I bianconeri tornano a casa per la sfida contro Chemnitz
Tornano davanti al proprio pubblico i bianconeri, che martedì sera dalle ore 20 alla BTS Arena affronteranno i Niners Chemnitz nel Round 8 di BKT EuroCup, in una sfida molto importante per il percorso europeo dell’Aquila. Le due squadre arrivano all’appuntamento vicine in classifica: Trento è settima con tre vittorie, e con un successo salirebbe momentaneamente al sesto posto, mentre Chemnitz è ottava con due successi (contro Ulm e Lietkabelis). I tedeschi arrivano dalla sconfitta nelle ultime tre gare disputate tra BBL (Serie A tedesca) ed EuroCup, contro Buducnost Voli Podgorica, Science City Jena e Bourg-en-Bresse; anche i bianconeri vogliono invertire la rotta dopo quattro stop consecutivi tra LBA e coppa.
I bianconeri arrivano in Europa dopo una bella prestazione a Istanbul, dove nonostante le numerose assenze hanno disputato un’ottima partita: nel finale il Besiktas ha però trovato l’allungo decisivo fino al 97-83. In precedenza, Trento aveva conquistato due vittorie consecutive, prima in trasferta contro il Panionios Athens (87-91) e poi alla BTS Arena contro il Lietkabelis Panevezys (78-74). Per la sfida di domani la Dolomiti Energia Trentino dovrà fare a meno di Matas Jogela; l’impiego di Jordan Bayehe è in miglioramento dopo l’influenza, mentre DJ Steward è in fase di accertamenti dopo l’infortunio rimediato nel finale del terzo quarto della gara di domenica contro Sassari. Prima della pausa FIBA, i bianconeri affronteranno anche la Nutribullet Treviso sabato 22 novembre alle 18:15, in un’altra partita fondamentale per chiudere al meglio questa prima parte di stagione.
I bianconeri in EuroCup segnano 76,9 punti a partita, tirando con il 50,2% da due e il 26,5% dall’arco, distribuendo 14,7 assist a gara. Sotto canestro l’Aquila controlla 37,1 rimbalzi di media, di cui 13,1 offensivi, dato che la rende la quarta miglior squadra del torneo a rimbalzo offensivo. In difesa Trento subisce 85,7 punti a partita, concedendo il 55,6% da due e il 32,6% da tre agli avversari.
Gli avversari
Chemnitz è un’ottima squadra che gioca una pallacanestro moderna fatta di ritmo, corsa e tiro. L’head coach è l’italo-argentino Rodrigo Pastore, nato a Buenos Aires ma con origini italiane: dopo una lunga carriera da giocatore tra Europa e Italia (Trieste, Ragusa, Osimo e Jesi), ha iniziato il percorso da allenatore in Svizzera. Pastore guida i Niners dal 2015 e nella stagione 2023-2024 ha conquistato la FIBA Europe Cup, venendo premiato come Coach of the Year della Bundesliga. Nel reparto esterni spiccano Corey Davis, volto noto del nostro campionato dopo le esperienze a Cremona e Trieste: è un ottimo handler, grande tiratore dall’arco e passatore di qualità. Accanto a lui Nike Sibande, realizzatore puro reduce dalla stagione al Darüssafaka in Turchia. Completano il reparto John Newman (arrivato dal campionato belga), Kaza Kejami-Keane (lo scorso anno in ABA Liga) e Luca Kellig. Tra le ali ci sono Ty Brewer, Yordan Minchew, Kostja Mushidi alla sua seconda esperienza in Europa, Robbie Beran, insieme ai giovani Luca Kellig, Roman Bedime e Christopher Wharen. Sotto canestro spicca Kevin Yebo, proveniente dal Bayern Monaco e protagonista di un avvio di stagione impressionante da 19.3 punti e 7 rimbalzi di media, pericoloso anche dal perimetro. Con lui Amadou Sow, lungo dinamico e capace di colpire sia vicino al ferro sia dall’arco. Il reparto è completato da Gavin Schilling e Julian Steinfeld.
Dal punto di vista statistico, Chemnitz segna 81.3 punti a partita, tirando con il 60.4% da due, il 30.2% dall’arco e il 75.5% ai liberi. A rimbalzo cattura 35 palloni a gara, di cui 9 offensivi, e distribuisce 18.1 assist. In difesa concede 80.6 punti di media (sesta miglior difesa del torneo), con il 50% da due e il 30.4% da tre agli avversari.