Vigilia di Pasqua infuocata, a Trieste, per la Dolomiti Energia
Sabato sera, con inizio alle ore 20, i bianconeri saranno di scena a Trieste per andare a caccia della qualificazione ai playoff. In caso di vittoria sul parquet giuliano, Trento otterrebbe infatti la matematica certezza di partecipare alla post-season, al via il 17 maggio. La Dolomiti Energia arriva all’appuntamento forte di due successi consecutivi, la vittoria interna contro Scafati, poi la straordinaria rimonta sul campo di Cremona, completata da un canestro vincente di Quinn Ellis a meno di un secondo dalla sirena, dopo essere stata sotto di 15 a metà del terzo quarto. Anche Trieste è alla ricerca di punti pesanti in chiave playoff, soprattutto dopo la pesante sconfitta subita nell’ultima giornata a Venezia (103-71).
La classifica è più che mai corta: in vetta ci sono Virtus Bologna e Trapani, seguite a due punti da Brescia e Trento. Milano è quinta, poi Trieste e Reggio Emilia. L’ottavo e ultimo posto valido per la post-season è attualmente occupato dalla Reyer Venezia (30 punti), con Tortona subito dietro a quota 28 a sole quattro giornate alla fine della regular season. Quella di sabato si preannuncia una sfida ad alto tasso di spettacolarità: entrambe le squadre amano giocare a ritmi elevati e con tanti possessi, una filosofia di gioco condivisa, nata anche nella stagione 2022-2023, in cui Paolo Galbiati e Michael Arcieri (oggi GM di Trieste) lavoravano alla Pallacanestro Varese. Per i bianconeri servirà una prova solida e di grande qualità per espugnare il PalaTrieste, un campo storicamente ostico per l’Aquila, che proverà a sfatare il tabù e a chiudere con anticipo il discorso playoff. Il calendario della Dolomiti Energia prevede poi due impegni casalinghi consecutivi alla “Il T Quotidiano Arena”, contro Sassari (sabato 26 aprile alle 20:00) e Reggio Emilia (sabato 3 maggio alle 20:00), prima dell’ultima trasferta della regular season a Napoli.
Gli avversari
La Pallacanestro Trieste si è confermata fin da subito una neopromossa di lusso, mostrando le proprie ambizioni sin dalla prima giornata di campionato, quando ha battuto l’Olimpia Milano. La squadra allenata da coach Jamion Christian propone un gioco moderno ed efficace, supportata da un roster di altissimo livello. In cabina di regia c’è Colbey Ross, MVP della LBA due stagioni fa, tornato recentemente in campo dopo un infortunio alla mano che lo ha tenuto fuori per due mesi. Ross è un attaccante completo, capace di colpire sia in penetrazione che dall’arco: in stagione viaggia a 15.1 punti di media, con il 46.3% da due, il 37.2% da tre, 4.6 assist e 3 rimbalzi a gara. A condividere il ruolo di playmaker c’è l’italiano Michele Ruzzier, tiratore letale dai 6.75. Nella sfida di Coppa Italia proprio contro Trento, fu protagonista con una prestazione da 25 punti.
Completano il reparto esterni Justin Reyes e Markel Brown, quest’ultimo uno dei giocatori più completi dell’intera LBA: segna 16 punti di media, con il 63.5% da due e il 38.6% da tre, a cui aggiunge 4.8 rimbalzi e 2.5 assist a partita. Accanto a lui anche Denzel Valentine, ex Chicago Bulls e Olimpia Milano, che sta confermando il suo talento offensivo con 16.1 punti di media, il 48.6% da due e il 41.2% da tre, oltre a 4 assist e 4.8 rimbalzi. Sulle ali c’è grande profondità e qualità. McDermott, ex Varese, è un eccellente tiratore (47.2% da tre), Jarrod Uthoff contribuisce con 12.1 punti e 6.6 rimbalzi a gara, mentre Campogrande, Deangeli e soprattutto Jeff Brooks – veterano del campionato con esperienze a Cantù, Caserta, Sassari, Milano e Venezia – garantiscono solidità, fisicità ed esperienza.
Sotto canestro ci sono Jayce Johnson, lungo fisico da 9 punti e 7 rimbalzi di media, e Francesco Candussi, centro atipico in grado di colpire anche dall’arco e aprire il campo con le sue letture.
Dal punto di vista statistico, Trieste è il sesto miglior attacco del campionato con 86.7 punti a partita. È quarta per rimbalzi totali (39.6 a gara), seconda per rimbalzi offensivi (13), quinta per percentuale da due punti (55.1%) e quarta per percentuale da tre (38.3%). È inoltre la terza squadra per stoppate e quella che commette meno falli in tutta la LBA.
Fotografie Lega Basket di Serie A