La Dolomiti Energia sul campo di Cremona nel Sunday Night
Domenica sera alle 20 la Dolomiti Energia Trentino sarà di scena a Cremona per completare la 26ª giornata di LBA. I bianconeri vanno a caccia di continuità dopo il successo casalingo di sabato scorso contro la Givova Scafati. In classifica, Trento occupa il quarto posto, a soli due punti dal terzetto di testa composto da Brescia, Trapani e Virtus Bologna, e con due lunghezze di vantaggio su Milano e Trieste.
La Vanoli è in un ottimo momento di forma, reduce da due vittorie convincenti: il 94-77 casalingo contro Treviso e il prestigioso colpo esterno a Masnago contro Varese (85-87). Trento cercherà la rivincita dopo il match d’andata, vinto dai lombardi per 76-80: in quell’occasione i bianconeri avevano toccato anche il +19 nel secondo quarto, prima di calare d’intensità e cedere nel finale. Per Paolo Galbiati non sarà una partita come le altre: l’attuale allenatore bianconero ha guidato Cremona in 58 partite ufficiali. Anche Andrea Pecchia vivrà una sfida speciale: ha vestito la maglia della Vanoli in 63 occasioni, ne è stato il capitano e ha conquistato la Lega A2 e la Coppa Italia di categoria. Sono in dubbio per Trento Denis Badalau, fermato in settimana da un attacco influenzale, e Saliou Niang, che sta completando il recupero da una leggera distorsione alla caviglia subita contro Scafati: entrambi saranno valutati nel prepartita. Per l’Aquila sarà fondamentale una prestazione di grande intensità e attenzione difensiva, soprattutto per contenere le guardie talentuose della Vanoli, e proseguire così il cammino verso la qualificazione ai playoff LBA. Dopo la trasferta a Cremona, il calendario di Trento prevede l’insidiosa sfida esterna a Trieste (sabato 19 aprile), seguita da due partite consecutive in casa contro Sassari e Reggio Emilia, prima della chiusura della regular season sul campo di Napoli domenica 11 maggio.
Gli avversari
La Vanoli Cremona, rispetto alla gara d’andata, ha completamente cambiato volto, inserendo pedine fondamentali come Christian Burns, Semaj Christon e Godwin Omenaka. In panchina ora siede coach Gianluigi Brotto, che ha debuttato da capo allenatore proprio nella sfida d’andata contro la Dolomiti Energia Trentino, subentrando a Demis Cavina. Da quel momento, il rendimento della Vanoli è decisamente migliorato: dalla 14ª giornata il bilancio è di 6 vittorie e 6 sconfitte, merito anche dei tanti innesti e del rinnovato talento sugli esterni. Cremona arriva all’appuntamento con Trento in un momento positivo, reduce da due successi pesanti contro Treviso e Varese, scontri diretti che hanno avvicinato sensibilmente la squadra alla salvezza. I lombardi sono ora a 16 punti in classifica, alla pari di Napoli, e davanti a Varese (14), Scafati (12) e Pistoia (10). Nel reparto dei portatori di palla, coach Brotto può contare su Semaj Christon, veterano della LBA con esperienze a Tortona, Brescia e Pistoia. Christon ha spesso brillato contro Trento, come dimostrano i 29 punti segnati con Pistoia, i 20 con Brescia, e il canestro della vittoria in gara 1 dei playoff 2023 con Tortona. È un tiratore letale dalla media distanza e un eccellente creatore di gioco. Accanto a lui, Payton Willis, dopo l’ottima stagione a Pistoia e un passaggio a Tenerife, sta facendo molto bene anche a Cremona: viaggia a 15.5 punti, 3.4 rimbalzi e 2.1 assist di media, con ottime percentuali dal campo. Nell’ultima contro Varese ha segnato ben 28 punti. Tra gli altri esterni spiccano Taijon Jones e Corey Davis, entrambi grandi tiratori con oltre il 40% da tre punti; Davis produce anche 14 punti e 6 assist a partita. Trevor Lacey porta ulteriore profondità al reparto con la sua esperienza e la pericolosità dall’arco. A completare il backcourt c’è l’italiano Federico Zampini (classe ’99), giocatore solido in difesa e autore di 5 punti di media. Nel reparto ali troviamo uno dei giocatori più in forma del momento: Stefan Nikolic, che ha segnato 25 punti a Treviso e che viaggia a 8.5 punti di media, tirando con il 58% da due e il 42% da tre. Christian Burns, veterano del campionato con esperienze a Milano, Cantù, Napoli e Brescia, aggiunge fisicità, esperienza e pericolosità sul perimetro. Tra i lunghi spicca Tariq Owens, centro atletico ed esplosivo che ha ampliato il suo gioco aggiungendo anche il tiro dalla lunga distanza. Owens conosce bene coach Galbiati, con cui ha condiviso una positiva stagione a Varese nel 2022-2023. Infine, il nuovo arrivo Godwin Omenaka, lungo di grande stazza fisica proveniente da Rostock (BBL tedesca), dove viaggiava a 8 punti e 6 rimbalzi di media. Omenaka ha già affrontato l’Aquila in EuroCup con la maglia di JL Bourg en Bresse. A chiudere il roster c’è il centro italiano Federico Poser, classe 1999.
A livello statistico, Cremona può vantare la quinta miglior difesa della Serie A con 82.7 punti concessi a partita, ed è quarta per minor numero di palle perse, con appena 11.4 a gara.