Gardolo padrone nel derby di Trento e del campionato
La vittoria della capolista Gardolo in trasferta nel derby di Trento contro in Night Owls, è sicuramente la notizia più importante non solo della sesta di ritorno, ma forse anche di tutta la regular season a questo punto.
Nell’anticipo del 20 febbraio, vittoria di carattere quella del Maia Merano di coach Zampedri ai danni del Paganella Lavis, 81-53 che permette ai meranesi almeno di sognare la corsa per la caccia all’ottavo posto, ultimo utile per i playoff. La partenza è a senso unico, un monopolio offensivo da parte dei padroni di casa, agli uomini di coach Rudella soltanto le briciole, 27-8. Il Q2 meno divario, anche meno ritmo, ma con padroni di casa che non perdono terreno, 41-20 a metà partita. Dopo la pausa lunga, riparte la macchina da guerra meranese, ma stavolta la difesa degli “squali” tiene, anche se qualcosa ovviamente scappa, 62-36, ma almeno in attacco la situazione è più accettabile per gli ospiti. Ultima frazione di gioco equilibrata, diversamente non poteva essere, il gap accumulato da Merano era davvero corposo, match che si chiude con il definitivo 81-53. Fra i padroni di casa, ruolo incontrastato per Buciol, a referto con 24 punti. Lo segue, a debita distanza, Caruccio con 11. Nelle fila del Paganella, solo Michelon in doppia cifra, 18 punti a referto.
Il Villazzano si aggiudica lo scontro diretto di bassa classifica, il "derby dei capitani”, con il Bressanone, espugnando il suo campo con il punteggio di 57-72, riducendo di molto le possibilità playoff di Vignudelli & soci. Parte bene la squadra guidata da capitan Piffer, il ritmo è alto e il primo parziale si chiude sul punteggio di 16-25. Nella seconda frazione di gioco c’è meno divario fra le due formazioni, ma comunque gli ospiti hanno guadagnato ulteriore terreno, 35-48 a metà partita. Con la ripresa, i padroni di casa, trascinati da Beltrami, giocano un bel parziale, che mette per un po’ in difficoltà gli uomini in maglia bianco-rossa, 51-59 al suono della penultima sirena. Ultima frazione di gioco che vede ancora protagonisti gli ospiti, che riprendono in mano la situazione, andando a vincere il “derby” fra le due squadre senza allenatori, che in definitiva sancisce anche la fine delle possibili aspirazioni playoff per il Bressanone, la distanza dall’ottavo posto è ora siderale. Fra i padroni di casa, bene Beltrami con 21 punti a referto, lo segue Vignudelli con 9, tutti grazie alle sue triple e che almeno vince la sfida personale con il capitano avversario, Piffer fermo a 5 punti. Nelle fila del Villazzano, Bossi a quota 22, Gadotti a 16, Ebranati Daniele e Bax, entrambe a quota 10.
Il match clou era ovviamente quello fra la seconda forza in campionato, i Night Owls e la capolista Gardolo, con questi ultimi che si affermano per 54-56 sul campo dei “gufi”, di fatto mettendo una serissima ipoteca alla vittoria finale della regular season. Padroni di casa che partono avanti, due triple di Frenez e Della Pietra pesano sul bilancio della formazione di coach Bonelli che chiude avanti per 17-13 dopo la prima frazione di gioco. Match non particolarmente bello, le due squadre sono contratte e hanno timore di commettere passi falsi, Gardolo con Dellai prova a mettere pressione, sul finale la tripla di Zago riporta l’equilibrio, 30-30 a metà partita. Dopo la pausa lunga i padroni di casa tornano ad essere più efficaci, anche se il ritmo è basso per due formazioni di vertice, “gufi” che tornano avanti anche grazie agli ultimi liberi infilati efficacemente, Frenez particolarmente efficace, 44-42. Ultimo quarto nervoso e non dei migliori da vedere, ma con il Gardolo di coach De Palo, leggermente più efficace e cinico nel gestire il bilancio complessivo, decisivi gli ultimi due canestri di Lucchini e quello di Roccabruna, che regalano ai “gialli” la vittoria, la riconferma del primato e della doppia sfida nel derby, ma sopratutto la leadership in classifica, che salvo scossoni clamorosi, porterà il Gardolo alla vittoria finale nella regular season. Fra i “gufi”, Frenez il migliore in assoluto, 21 punti, seguito da Lazzari con 11. Nel Gardolo, Dellai a segno con 11 punti, decisamente sotto la sua media, ma comprensibile pensando al punteggio basso. Sempre decisivo Lucchini, autore di 10 punti e della resilienza nel finale di partita. Gardolo consolida la posizione in solitaria, manca poco alla vittoria matematica della regular season. Vendicato anche il risultato di Coppa, quando finì 58-56 per i "gufi" il 6 ottobre 2024, nella stagione regolare gli uomini in "giallo" hanno vinto in tutti e due i confronti.
Importantissimo successo esterno per il San Marco Rovereto di Franceschini, che vincendo sul campo della diretta rivale Valsugana, si porta a tiro e potrebbe anche soffiargli il quarto posto. Padroni di casa che partono bene, il primo parziale si chiude sul 17-14 a favore degli uomini di coach Orempuller. Ancora avanti il Valsugana, che nel Q2 rischia di mettere in ginocchio gli avversari, costretti a cibarsi delle briciole rimaste, 40-26 a metà partita. Dopo la pausa lunga assistiamo alla rimonta da parte degli ospiti, capaci di ridurre il gap nel terzo parziale, 56-48 alla penultima sirena. Ultima frazione dove i roveretani paiono più affamati e convinti delle proprie possibilità, capaci di rimontare tutto il divario e alla fine di chiudere il match con il naso avanti, vittoria di “corto muso”, ma l’importante era recuperare due punti ai diretti rivali e in definitiva guadagnare un posto playoff con un largo anticipo. Nelle fila del Valsugana, Dei Edoardo a quota 29, seguito dal fratello Leonardo Dei con 14 e Piva a referto con 10. Nelle fila roveretane, un trio abbastanza avvezzo ad essere tra i più prolifici, Rella con 25 punti, Dellantonio a quota 17 e Dorigotti a 16.
Terza sconfitta di seguito per il Pergine, che sul campo di casa si fa sorprendere dal Cus Trento di coach Magno, con il punteggio di 72-80, esito che permette agli universitari di dirsi quasi certamente qualificati ai playoff. Parte bene la squadra di coach Vigolo, subito avanti nel primo parziale, con universitari costretti ad inseguire, 22-17 dopo i primi 10’ di gioco. il Q2 è perfettamente simmetrico al primo, padroni di casa che vengono raggiunti dagli ospiti e a metà partita le due squadre sono sul pari, 39-39. Seconda parte del match che vede un leggero predominio degli ospiti, tanto che alla penultima sirena, il punteggio è di 57-59. Più netto il predominio degli universitari, al termine di una serata perfetta, che vanno a vincere con il risultato di 72-80 e portarsi a casa due punti che garantiscono anche se non ancora matematicamente l’accesso ai playoff, è solo una questione di uno, massimo due turni e molto dipende dagli esiti delle inseguitrici. Fra i padroni di casa, a segno un trio che ormai è una garanzia, Mancinelli con 20 punti, Dallaserra e Zampedri entrambe a quota 16. Ottima prova per Brunello fra gli universitari, 22 punti, seguito da Rocca con 17, Filippini con 16 e Cedvek a quota 11.
Importante affermazione dei Red Fox Mori_Brentonico nel "derby bestiale" contro i Blue Bear, dove si sono imposti con il punteggio di 42-61. Blue Bear che partono con formazione rimaneggiata e ospiti che ne traggono beneficio, 6-22 il primo parziale, Proch Lorenzo a segno con 10 punti personali nel primo quarto, mentre l'attacco dei padroni di casa produce soltanto 3 canestri. Il Q2 è il più equilibrato della partita, "orsi blu" che finalmente si fanno pericolosi, ma la formazione di Tranquillini, guadagna comunque altro terreno utile, 22-40 a metà della partita. Rientro dalla pausa lunga con ritmi più blandi, i Blue Bear, certamente penalizzati dalle assenze, non riescono ad impensierire più di tanto la difesa avversaria, e ospiti che gestiscono a distanza gli avversari, 29-53 al suono della penultima sirena. Ultima frazione di gioco vinta, ma non dominata dagli uomini di Valla, che almeno riducono di qualcosa il grande gap accumulato. Fra i padroni di casa, nessuno in doppia cifra, Asin e Grespan entrambe a quota 8. Diversa la situazione in casa Red Fox, serata più che positiva per due degli uomini più rappresentativi in maglia rossa, Schwachtje e Proch Lorenzo, entrambe a quota 21, con il primo a segno anche grazie a tre missili da fuori arco. Punti fondamentali per i Red Fox, che in caso di parità con i Blue Bear, hanno il vantaggio del doppio confronto positivo in tutti e due i casi. Con questa vittoria i Red Fox blindano il passaggio ai playoff, ormai questione di giorni averne la certezza matematica.