La Dolomiti Energia abbatte Milano e vince la Coppa Italia
La Dolomiti Energia Trentino vince la Coppa Italia 2025. Si tratta del primo trofeo della storia del club fondato nel 1995, arrivato in Serie A da poco più di 10 anni, che non toccava punte di rendimento così alte dai tempi delle due finali scudetto del 2017 e 2018, un risultato che certifica la qualità dell’organico bianconero di quest'anno, non a caso in testa anche alla classifica di regular season.
Dopo aver superato Reggio Emilia nei quarti di finale e Trieste in semifinale, l’Aquila questo pomeriggio ha battuto in maniera nettissima anche l’EA7 Armani Milano, vincitrice degli ultimi tre scudetti, per 79-63, in una Inalpi Arena di Torino esaurita, appoggiandosi ai propri giocatori simbolo, ovvero Ford ed Ellis. Nell’albo d’oro succede a Napoli (2024) e Brescia (2023).
Milano è apparsa molto stanca, alla sesta partita in tredici giorni, ha pagato una prestazione drammatica nei tiri da tre (27.6 - 4.8%) ed è andata sotto anche in quelli da due (57.6 - 41.9%), la peggior prestazione stagionale, come era accaduto lo scorso anno sempre in finale di Coppa Italia.
I protagonisti sono stati Ford (23 punti), Ellis (14 punti) e Lamb (12 punti) da una parte, Mirotic (20 punti) e LeDay (12 punti e 5 rimbalzi) dall’altra.
Il premio di mvp della manifestazione è stato assegnato a Quinn Ellis: il playmaker britannico ha chiuso la competizione con le medie di 12.3 punti, 8.0 assist, 6.3 rimbalzi e 20.6 di valutazione. A lui anche quello di miglior assistman, grazie ai 24 passaggi distribuiti lungo la competizione: 14 nel quarto di finale contro Reggio Emilia, 8 nella semifinale contro Trieste e 2 nella finale. Saliou Niang è invece il Best ITA Fastweb della Final Eight: il classe 2004 si è aggiudicato il premio grazie al voto dei media e dei giornalisti, le sue medie nella competizione sono state di 12.0 punti, 6.3 rimbalzi, 1.3 recuperi e 14.6 di valutazione.
Per coach Paolo Galbiati si tratta del secondo successo in questa competizione, già vinta nel 2018 alla guida dell'Auxilium Torino. Raggiunge così a quota due Piero Bucchi e Meo Sacchetti.
La cronaca
In avvio la Dolomiti Energia Trentino schiera Ellis, Cale, Lamb, Pecchia e Mawugbe, mentre l'EA7 Emporio Armani Milano scende in campo con Mannion, Bolmaro, Shields, LeDay e Gillespie.
Le due squadre alzano subito i giri del motore, Milano si porta avanti grazie alle giocate in area di Bolmaro e Gillespie, ma Trento si fa trascinare da Ellis per un parziale di 7-0 con Lamb e Cale in supporto al compagno, costringendo coach Messina al time-out. L'ingresso di Ford lancia i bianconeri verso il massimo vantaggio sul 13-4, la reazione meneghina non si fa attendere e con il tandem Shields - Mirotic, i biancorossi agguantano il pareggio a quota 13-13. Nel finale, i viaggi in lunetta di Dimitrijevic e Cale spostano il punteggio sul 15-14.
Nel secondo quarto la Dolomiti Energia preme sull'acceleratore trovando il 20-16 con Ellis e Lamb protagonisti, tuttavia il canestro targato LeDay apre al parziale di 0-7 a cui prendono parte Bolmaro e Ricci, così l'EA7 Emporio Armani ribalta il risultato (20-23). Il break costruito sull'asse Mawugbe - Ford restituisce la testa della corsa ai trentini, i cinque punti consecutivi realizzati da LeDay e Mirotic valgono il nuovo vantaggio milanese, ma la tripla di Zukauskas scrive il 31-31 sul tabellino. Trento chiude il primo tempo avanti 38-31, sfruttando le sortite offensive della coppia Ford-Lamb e l'appoggio sulla sirena di Zukauskas.
Nel terzo quarto Ellis e Lamb portano la formazione trentina sul +9, devono pensarci LeDay e Shields ad accorciare le distanze sul 42-40 con una serie di giocate in solitaria. Cale infiamma il palazzetto con la schiacciata del +5, seguono i liberi di Ford e Niang, poi Mirotic prova a metterci una pezza, ma la tripla di Zukauskas e il floater di Ford valgono il massimo vantaggio bianconero sul 54-44. La partita si sposta in lunetta dove Mirotic e Ford sono impeccabili, l'appoggio di Lamb a fil di sirena vale il 59-48 alla mezz'ora.
Trento è indiavolata e trova un nuovo massimo vantaggio sul 67-50 con le triple di Ford e Ellis, oltre all'inchiodata di Mawugbe su assist del playmaker britannico. Milano non molla e trascinata da uno scatenato Mirotic ricuce lo strappo con un parziale che la porta sul 69-60. Dopo un breve spavento, i bianconeri lasciano a Niang la libertà di spaziare e mettere in ghiaccio la partita diventando protagonista di un parziale da 8-0. Nel finale ci pensano Tonut, Ford e Mannion a chiudere definitivamente i giochi sul 79-63.
Il tabellino
DOLOMITI ENERGIA TRENTINO – EA7 EMPORIO ARMANI MILANO 63-79 (14-15, 31-38, 48-59, 63-79)
Aquila Trento: Ellis 14, Cale 9, Ford 23, Pecchia, Niang 8 (7 reb), Forray 1, Mawugbe 4, Lamb 12, Zukauskas 8 (9 reb), Hassan. Coach Galbiati.
Olimpia Milano: Dimitrijevic 1, Mannion 2, Tonut 3, Bolmaro 7, LeDay 12, Ricci 5, Flaccadori, Diop, Caruso n.e, Shields 9, Mirotic 20, Gillespie 4. Coach Messina.
Note: 57.6-41.9% tiri da due punti, 27.6-4.8% tiri da tre punti, 77.3-82.8% tiri liberi, 44-38 rimbalzi, 16-10 assist, 10-7 palle perse, 0-5 palle recuperate.
Fotografie Lega Basket di Serie A