Volano i Night Owls, Blue Bear che perdono anche Angelini
Due sfide molto sentite e interessantissime quelle dei posticipi a parziale chiusura della quarta di ritorno. Night Owls che faticano più del previsto contro un ottimo Cus Trento, mentre Rovereto vince sul campo dei Blue Bear, ma non è una passeggiata di salute.
Partita non scontata quella fra i Blue Bear e il San Marco Rovereto, dove gli ospiti si impongono con il punteggio di 63-76, dopo 40 minuti di gioco accesi, dove non sono mancati i colpi bassi e il nervosismo da entrambe le parti si è percepito sugli spalti. Ospiti guidati da coach Franceschini che si rendono subito pericolosi, l’assenza di Germanà al centro della zona propulsiva dei padroni di casa si fa subito sentire, 5-15 a metà del primo parziale, per poi finire sull' 11-23 dopo 10’ di gioco. Q2 dove la partita si fa davvero accesa, qualche fallo di troppo, anche qualche parola di troppo, di fatto il bilancio è di fatto in equilibrio. Dorigotti si lamenta troppo con gli arbitri, per il fallo tecnico Angelini dalla lunetta ne infila tre su tre e il punteggio a metà partita è di 29-42. I Blue Bear rischiano di perdere Bisagno, un brutto colpo sotto canestro e va sbattere contro la parete, giocherà il resto del match con un vistoso cerotto sul naso. Con la ripresa i roveretani si portano subito a +20. L’accoppiata Asin-Mastrangeli, dopo un coast to coast e assist di quest’ultimo, provano a fare la differenza, ma siamo già sul 39-54. Angelini dopo un fallo antisportivo e un tattico, deve lasciare il campo, si fa in salita il rally per i padroni di casa, parziale che termina sul 41-63. Ultima frazione di gioco dove si assiste alla disperata rimonta da parte degli “orsi", abili nel recuperare terreno, ma forse è partita troppo tardi la rincorsa. Orsi Blu che superano la fatidica "quota 62” profetizzata dal loro coach Valla, ma i roveretani l’avevano passata già dieci minuti prima e la sfida che vale il prezioso quinto posto, se la aggiudicano gli ospiti. In maglia bianco blu, due i giocatori ad andare in doppia cifra, Asin con 15 e Angelini con 12, nonostante circa metà partita fuori per espulsione e che dovrà anche restare fermo per un pò per la frattura del metacarpo diagnosticata nel post partita, assente almeno fino ad aprile. Ottima partita giocata dai roveretani agli ordini di Franceschini, Dellantonio autore di 14 punti, seguito da Nave con 10.
Vittoria più che sofferta quella dei Night Owls sul campo del Cus Trento, a prevalere è la formazione guidata da Bonelli, con il punteggio di 58-61, dopo un tempo supplementare molto sofferto ed equilibrato, come del resto tutta la partita. Parte bene la formazione in maglia nero-gialla, infatti i “gufi” chiudono sul 12-15 la prima frazione di gioco. Leggero predominio dei Night Owls anche nel Q2, dove allungano seppur di poco, 21-26 a metà partita, le difese sono il leitmotiv della partita. Con il rientro in campo, coach Magno sorprende gli ospiti, mettendoli in seria difficoltà, trovando così l’aggancio, 38-38 al suono della penultima sirena. Equilibrio che regna nell’ultima frazione di gioco, nessuno delle due parti in causa vuole giustamente lasciare il passo e la partita finisce come ci si poteva immaginare visto l’andamento, 51-51. Overtime giocato anch’esso punto a punto, ma con Night Owls più “rapaci”, capaci di mettere a segno i tre punti in più per portarsi a casa la vittoria ai danni di un Cus, zeppo di ex, caparbio e abile nel mettere in difficoltà gli avversari. Fra gli universitari, in doppia cifra Rocca con 18 punti e l’ex di turno Brunello con 13, che avrebbe voluto legittimamente dare dei dispiaceri maggiori alla formazione dove giocava la scorsa stagione. Nelle fila dei Night Owls, un trio di “senatori” ad andare in doppia cifra, Mister Zago con 15 punti guida il trio vincente, seguito da Candeo con 13 e dall’immancabile Lazzari con 12.
A chiudere la giornata sarà Maia Merano - Pergine, che si giocherà martedì 18 febbraio.