La Dolomiti Energia apre il nuovo anno contro il Bahcesehir
L’Aquila Basket Trento inizia il nuovo anno davanti ai propri tifosi. Ad attendere i bianconeri c’è subito una sfida molto complicata contro la capolista del girone A, il Bahcesehir College Istanbul, che finora ha perso soltanto contro Gran Canaria e Besiktas. La Dolomiti Energia deve muovere la propria classifica per mantenere vive le speranze di playoff e avvicinarsi ai BC Wolves, attualmente al sesto posto con due vittorie in più. C’è grande voglia di riscatto, sia per la difficile partita d’andata in Turchia, persa con un netto 110-70, sia per l’opaca prestazione di domenica scorsa a Tortona. L’utilizzo di Eigirdas Zukauskas sarà valutato nelle ore precedenti alla palla a due, dopo il problema alla schiena accusato prima della sfida contro Tortona.
Gli avversari
Il Bahcesehir è una delle principali candidate alla vittoria dell’EuroCup, grazie a un roster di altissima qualità ed esperienza. Per rafforzare ulteriormente la propria competitività e confermare le ambizioni di successo, la squadra turca ha ingaggiato Furkan Korkmaz. L’esterno turco, dopo un inizio di stagione al Monaco in EuroLeague e sette stagioni ai Philadelphia 76ers, ha deciso di proseguire la sua carriera con il Bahcesehir . Alla guida del team c’è coach Dejan Radonjic, allenatore di grande esperienza che ha diretto prestigiose squadre di EuroLeague come Panathinaikos, Crvena Zvezda e Bayern Monaco. Radonjic si affida a un roster ricco di talento, composto da ben sette giocatori con esperienze nella massima competizione europea: Sehmus Hazer, Jaleen Smith, Furkan Korkmaz, Mateusz Ponitka, Tayler Cavanaugh, Egehan Arna e Marko Simonovic. Tra i giocatori di spicco ci sono anche CJ Massinburg e Tai Odiase, che hanno militato nel campionato italiano con la maglia di Brescia. A completare il roster troviamo Furkan Haltali, Alex Boutelle, Göktug Bas, Ali Yüceoral, Maxim Mutaf e il giovane talento Ömercan Ilyasoglu. Il Bahcesehir si distingue per un attacco prolifico con 84.1 punti di media a partita, tirando con il 54.6% da due e il 37.1% da tre, supportato da 18.6 assist a gara. La squadra è molto efficace a rimbalzo, con 37 rimbalzi totali a partita, di cui 12 offensivi, per una valutazione media complessiva di 100.7. In difesa, i turchi rappresentano un vero e proprio muro, concedendo solo 72.8 punti di media agli avversari, confermando così la loro solidità su entrambi i lati del campo.