Il Pergine passa l’esame universitario, bene il Gardolo
Sesta di campionato giocata soltanto in parte, con due match che verranno giocati tra dicembre e febbraio. Pergine ormai inarrestabile, ma anche il Gardolo non scherza.
Partita non facile per entrambe le formazioni quella tra i Red Fox Mori-Brentonico e i Blue Bear Villazzano, entrambe non stanno passando un momento facile e la posizione in classica per tutte e due non è di certo delle migliori. Parte avanti la squadra di coach Valla, pacato e filosofico coach dalla grande esperienza, che chiude il primo parziale sul 14-23. Le “volpi rosse” iniziano a mordere dal Q2, quando riescono a ridurre di poco il gap nel finale, arrivando 31-38 a metà partita. Il rientro in campo è tutto favorevole alla formazione di coach Tranquillini, i suoi infatti bombardano il canestro avversario, mettendo in seria difficoltà gli avversari, 56-47 al suono della penultima sirena. Ultima frazione di gioco equilibrata, cosa che ai padroni di casa può andar solo bene visto il vantaggio acquisito e il match finisce così sul 72-61, per gli “orsi blu” un numero che di certo sarà passato nella mente del suo coach, tanto legato alle statistiche e che beffardamente ricorderà che sono mancati punti per chiudere il match, visto che non si è arrivati alla quota da lui profetizzata in più di un occasione. Fra i padroni di casa, in doppia cifra Cipriani con 17 punti, seguito dal duo Dei Michei e Guarnieri, entrambe a quota 11. In maglia bianco-blu, Casagrande con 15 e Bertotti a quota 12. Calo importante di attenzione per i Blue Bear, in questo momento del campionato sarebbero fuori dalla zona playoff.
Buon momento per il Bressanone, alla sua seconda vittoria di seguito dopo la striscia negativa iniziale, che vince sul campo del Villazzano, dove aveva perso a settembre nell’ultima giornata di Coppa, qualificando così il Pergine. Uomini di capitan Vignudelli che partono bene, subito avanti per 11-17. Padroni di casa che provano a rimettere in riga il match, riuscendoci bene, distanze accorciate prima della pausa lunga, 24-28. Slancio per Gadotti & soci che prosegue anche per tutto il terzo parziale, tanto che i padroni di casa in maglia bianco-rossa, sono sul 46-43. Inspiegabile e inatteso calo per il Villazzano nell’ultima frazione di gioco, che vede invece un Bressanone capace di colpire senza lasciarsi intimorire dalle reazioni avversarie. Ottima la difesa degli altoatesini, che chiudono il match sul definitivo 55-65, portandosi così anche in una zona interessante della classifica. Capitan Gadotti il più prolifico dei suoi, 19 punti, a seguire Piffer con 11 ed Ebranati Daniele a quota 10. Fra gli uomini in maglia azzurra, Lazzarotto benissimo con 19, Freguja a quota 12 e Gutierrez a 11.
Inarrestabile la corsa del Pergine di coach Vigolo, che non si ferma nemmeno sul campo del sorprendente Cus Trento, rovinando i piani di coach Magno, vincendo per 49-74. Che partenza a razzo per gli ospiti, 11-22 dopo i primi dieci minuti di gioco. Secondo parziale che anche se meno pesante, è sempre a favore del Pergine, che si porta sul 27-43. Al rientro in campo, quando avrebbe dovuto arrivare la reazione degli universitari, c’è invece la tenuta da parte degli ospiti, che non lasciano nulla agli avversari e guadagnano ulteriore terreno, giungendo alla penultima sirena sul punteggio di 39-59, gap che in questa categoria non è semplice da colmare anche ci si mette tutta la buona volontà. Leggero dominio anche nell’ultima frazione per gli ospiti, che in definitiva hanno imposto il gioco e sopratutto il ritmo, andando a dominare una gara importante e mai messa in discussione. Fra le fila del Cus, soltanto Pirrelli in doppia cifra, con 10 punti. Nel Pergine capolista, Mancinelli a quota 18, a seguire Zampedri con 16 e Dallaserra Nicola a 13 punti.
Ottima affermazione per il Gardolo che vince il derby di Trento contro i Night Owls, vincendo con il punteggio di 67-46 vendicando almeno in parte la sconfitta in finale di Coppa. Partita in salita già prima della palla a due per gli ospiti, molte le assenze, a partire da Caldara, infortunato e con stagione probabilmente finita, oltre a Forti, Lazzari, Scuaso e Dalla Pietra, se poi mancano anche Santoni e Frenez, Cagol con la febbre, la frittata è quasi annunciata. Esordio assoluto in maglia nero-gialla per l’ala Colosio Filippo, classe 2007. Parte regolarmente e senza strafare la squadra di coach De Palo, che chiude avanti il primo parziale, 20-13. E’ nel Q2 che i padroni di casa in maglia gialla mettono il turbo, colpendo gli avversari in difficoltà e arrivando a metà partita sul 36-18. Con il rientro in campo c’è la buona e volenterosa reazione della formazione guidata da coach Bonelli, il divario si riduce leggermente, 48-33. Ultimo quarto con i padroni di casa nuovamente protagonisti sul parquet e che chiudono il match, mai messo in discussione. Dellai leader indiscusso del match, 24 punti e 4 triple. Lo seguono due “senatori” che non mollano mai la presa, Gambino e Lucchini entrambe a quota 13. Nella serata negativa dei Night Owls, solo Franceschi in doppia cifra con 11 punti.