Rovereto e Civezzano viaggiano spedite

Importanti affermazioni per Rovereto e Civezzano nella terza giornata del girone d'andata, mentre Bolzano è ancora in difficoltà. Rinviato il match della Virtus Altogarda.

Vittoria importante per la Tecnisan Rovereto, che sul parquet di casa si impone per 78-65 contro il Buster Verona, che nella passata stagione è stata una diretta concorrente alla seconda piazza in regular season. Roveretani che partono senza Almami e Zanella. Avanti gli avversari, ma Brancaccio risponde e Finarolli porta avanti i roveretani. Guadagnini nelle fila avversarie crea seri problemi alla difesa trentina e i veronesi arrivano anche al 6-15, prima delle risposte di Dorigotti e Mokoi, che portano il punteggio a 13-15. Matassoni raggiunge il pareggio sul 15-15, per poi nuovamente subire la fuga degli ospiti che volano in un baleno a quota 20. Una tripla di Dorigotti avvicina le distanze e primo parziale che si chiude sul 18-22. Ospiti che partono bene grazie ad una tripla di Campolongo e si portano sul +7, ma fortunatamente Mokoi riduce nuovamente le distanze. Due triple consecutive di Brancaccio permettono agli uomini di coach Fumagalli di mettere finalmente il naso avanti. Dopo un certo equilibrio una tripla di Rossaro permette ai suoi di andare sul 32-29. Ospiti che trovano nuovamente il pareggio, ma la coppia Rossaro-Vinante, con due triple consecutive permette il +6 al JBR, 38-32 e time out chiesto dai veronesi. Punti finali di Matassoni permettono di andare negli spogliatoi a metà partita sul punteggio di 40-35, avendo vinto un parziale grazie ad una differenza di 9 punti. Q3 aperto da Pizzini, che porta i suoi a quota 42. Parziale più equilibrato rispetto al precedente, ma c’è spazio per il +8 del 48-40 grazie alla tripla di Dorigotti. Quota 60-47 raggiunta da Traore e il Q3 si chiude sul 60-52, dopo un parziale abbastanza equilibrato. Ultima frazione di gioco che vede ricucire le distanza fra le due compagini, 60-57 grazie alla verve degli ospiti. Due liberi di Dorigotti danno ossigeno ai padroni di casa. Arriva provvidenziale anche la tripla di Pizzini e i due punti di Brancaccio per il +10 del 67-57. Proseguono le schermaglie ma le distanze rimangono più o meno invariate, sino al +16 grazie a canestro e successivo libero realizzato da Finarolli, 76-60. Piccolo break avversario nel finale sino ai due liberi di Matassoni che chiudono il match sul definitivo 78-65. Nella bella serata dei roveretani, Dorigotti e Pizzini entrambe a referto con 16 punti, il primo anche con 4 triple. In doppia cifra anche Matassoni con 11 e Brancaccio a quota 10.

Prosegue la striscia positiva del Civezzano, che da neopromossa coglie la terza vittoria in tre partite, un bel viatico per affrontate la stagione con serenità. Sul campo di casa la formazione di coach Fels si impone con il punteggio di 76-62 contro la Virtus Isola della Scala, che conferma il suo stato di difficoltà che perdura per tutto il 2024. Partono bene gli ospiti grazie ad una tripla di Rizzi e poi con i canestri di Pasquato e Ferrari, 1-7 dopo 3’ e mezzo, tanto che Civezzano si vede costretta a chiamare il time out. Il momento di riflessione fa bene ai trentini, arriva la tripla di Giacometti che ricuce lo strappo iniziale dei veneti. Tre canestri in successione di Gecele, Bisesti e Mokoi, portano avanti il Civezzano (targato ex Gardolo) sul 10-9 e questa volta tocca agli ospiti invocare il time out. Schermaglie da entrambe le parti, il punteggio rimane equilibrato. L’azione che chiude il Q1 è targata Bisesti e il tabellone si ferma sul punteggio di 19-16. Q2 che si apre con il canestro di Dapic che da ossigeno ai suoi. Dopo 2 minuti e mezzo arriva la tripla di Bisesti che fa richiedere ai veneti un nuovo time out. Il periodo scorre nel segno dell’equilibrio, i padroni di casa sono avanti al massimo di 4 lunghezze. Due canestri successivi dei veneti portano al punteggio di 31-31, cosa che fa chiedere una pausa di riflessione a coach Fels. Il naso avanti il Civezzano lo rimette grazie a Zanlucchi, un canestro e due liberi e si va sul 35-31, punteggio con il quale si va negli spogliatori per la pausa lunga. Il pit stop negli spogliatoi porta notevoli benefici, i padroni di casa del Civezzano dilagano al rientro con Zanlucchi, Bisesti e Dapic, quest'ultimo mette a segno anche due liberi dalla lunetta e si va sul 42-31 in un attimo. Ancora Dapic per il 44-31. Ospiti visibilmente in difficoltà, una tripla di Bianchi segna l’importante 53-38, seguito da due liberi di Bisesti. Q3 che termina con un importante divario, 55-39. Ultima frazione di gioco più equilibrata rispetto alla precedente, salvo lo strappo dato dalle due triple in circa mezzo minuto di gioco di Mokoi, che portano il Civezzano a +23, 64-41 a meno di 4’ dal termine. Padroni di casa che tirano un po' il freno a mano, ospiti che colgono l’occasione per ricucire almeno in parte, sette punti di seguito che impongono anche un time out ai valsuganotti. Il ritorno di fiamma degli ospiti non è così pericoloso, il vantaggio è notevole e la partita scorre inesorabile verso il definitivo 76-62 che premia le scelte dei padroni di casa, ma soprattutto sono una bella garanzia che certifica il buon inizio di stagione. Il luce le prove di Dapic con 14 punti, Bisesti a quota 13, Bianchi e Zanlucchi con 11 e Mokoi a segno con 10 marcature.

Sospesa per la notevole quantità d’acqua che filtrava in campo, la sfida fra il Legnago e la Virtus Altogarda. La coppia arbitrale ha dovuto sospendere giocoforza il match a 2’ minuti dal suono della prima sirena, quando le due squadre erano sul 17-13. La parte rimanente del match dovrà essere rigiocata in data da destinarsi, probabilmente con turno infrasettimanale.

Brutta batosta per l'Europa Bolzano sul campo del Creazzo, dove soccombe con il punteggio di 81-43, provando a reggere per almeno metà del match. Bolzanini a ranghi ridotti nella trasferta domenicale soltanto 9 giocatori in panchina. I padroni di casa partono bene, nonostante la tripla in apertura del "vichingo" Lukanovic. Primo parziale che si chiude con il punteggio di 17-15. Addirittura nel Q2 gli uomini di coach Santangelo riescono a recuperare qualcosina, arrivando alla pausa lunga sul 30-29, di fatto tenendo aperta la partita. Il crollo avviene dopo la pausa lunga, con veneti che spingono sull'acceleratore e che si portano dopo 30 minuti di gioco sul punteggio di 50-39. Prese le misure degli avversari, a questo punto i padroni di casa dilagano, lasciando solamente le briciole agli avversari e partita che si chiude con il pesantissimo 81-43. Pomeriggio da dimenticare, in doppia cifra per i bolzanini, soltanto Lukanovic e Fragiacomo, il primo a quota 11, il secondo con 10.