La Dolomiti Energia inizia il proprio cammino a Reggio Emilia
Dopo la sconfitta nell’esordio europeo contro Gran Canaria, la Dolomiti Energia Trentino si prepara per la prima partita in Serie A su un campo difficile come quello di Reggio Emilia. Il gioco della squadra si distingue per un ritmo rapido, schiacciate spettacolari e triple che infiammeranno i tifosi. Ancora in dubbio il lituano Eigirdas Žukauskas che era in panchina alla Gran Canaria Arena ma per colpa del mal di schiena ha dovuto dare forfait. La Dolomiti Energia Trentino incontrerà i suoi tifosi a “Il T Quotidiano Arena” per due importanti appuntamenti: in EuroCup contro il Trefl Sopot mercoledì 2 ottobre alle 20:00 e in LBA nella classica sfida contro la Reyer Venezia sabato 5 ottobre, sempre alle 20:00. I biglietti sono disponibili presso l’Aquila Store, in Corso del Lavoro e della Scienza 20, o online sul circuito VivaTicket.
L’avversaria
La UNAHOTELS Reggio Emilia è una squadra che i bianconeri hanno già affrontato durante la preseason, in occasione del Torneo di Ponzano, nella finale per il terzo e quarto posto. Reggio Emilia rispetto alla passata stagione ha mantenuto un nucleo importante di giocatori italiani, tra cui Chillo, Vitali, Grant, Uglietti e Faye, oltre alla guardia statunitense Jamar Smith. Il coach di origine greca, Dimitris Priftis, ha scelto di inserire giocatori che hanno già esperienza nel campionato italiano, come Barford, Cheatham e Gombault, oltre a Cassius Winston, che ha giocato anche in Eurolega con il Bayern Monaco. Anche il giovane prospetto italiano Filippo Gallo, playmaker di 194 cm, insieme a Fainke lungo classe 2005 hanno deciso di unirsi a Reggio Emilia, contribuendo a formare un roster che combina freschezza e atletismo a talento ed esperienza. In questa stagione, Reggio Emilia festeggerà i 50 anni dalla sua fondazione.
Le dichiarazioni
«È l’inizio di un campionato che si preannuncia molto complesso, - dice Paolo Galbiati - con tante squadre ben attrezzate. Reggio Emilia è un campo difficile e caldo, e dovremo essere bravi a imporre il nostro gioco. Arriviamo con un po’ di amaro in bocca dopo la partita contro Gran Canaria, ma quella sfida ci ha dato anche buoni segnali su ciò che possiamo diventare. Reggio ha molto talento, un gruppo di italiani consolidato e un gruppo di americani con grande esperienza e talento».
«Conosciamo bene Reggio Emilia e sappiamo che dobbiamo essere pronti a tutto. - dice Toto Forray - Sarà fondamentale imporre il nostro ritmo durante la partita. La trasferta a Gran Canaria, come ha detto il coach, ci lascia sicuramente l’amaro in bocca, ma ci ha dato anche consapevolezza dei nostri mezzi».
