Presentato Jordan Ford: «Trento è il posto giusto per crescere»
A meno di due settimane dall’esordio in EuroCup con Gran Canaria, e attesa nel prossimo fine settimana dal confronto con rivali di Serie A come Treviso nel torneo di Ponzano, la Dolomiti Energia Trentino continua a presentare i nuovi volti della nuova stagione. Introdotto dal presidente bianconero Luigi Longhi, ha fatto conoscenza dei media trentini la combo classe 1998 Jordan Ford.
«Siamo molto contenti di averlo qui, - dice il presidente Luigi Longhi - perché Jordan è stato uno dei primi giocatori su cui abbiamo puntato quest’estate. È reduce da una Summer League di ottimo livello, durante la quale le sue eccellenti prestazioni ci hanno spesso fatto temere che potesse restare di interesse di diverse franchigie NBA. È un atleta che ci piace molto, che secondo noi si sposa bene con l’idea di gioco di Paolo e ha già dimostrato nelle prime uscite di essere un giocatore di alto livello».
«Trento è un ottimo posto per cominciare la mia carriera europea. - afferma Jordan - Qui sono esplosi tantissimi giocatori, soprattutto nel mio ruolo e questo ha influito molto nella mia scelta. Conosco Gutierrez, perché ci ho giocato insieme e ho visto giocare Craft al college, i miglioramenti che entrambi hanno fatto a Trento sono stati impressionanti. In queste prime settimane di lavoro ho avuto l’opportunità di conoscere i miei nuovi compagni di squadra e abbiamo instaurato già una buona chimica che miglioreremo sicuramente nel corso della stagione per vincere più partite possibili. Mi piace molto il coach, vuole giocare ad alto ritmo e credo che questo tipo di pallacanestro si sposi bene con le mie caratteristiche. Ellis è un ottimo giocatore, ci troviamo bene insieme e con lui posso giocare diversi minuti insieme a lui valorizzando le mie qualità di tiratore. Voglio migliorare in difesa, mettendo più fisicità per poter così ovviare al fatto che spesso sia accoppiato a giocatori che hanno più stazza. Trento Mi piace molto, e nonostante questo precampionato ci abbia spesso tenuti lontani dalla casa, ho potuto fare qualche passeggiata in città e ne ho apprezzato molto il centro. Nei prossimi mesi conto di cogliere ogni occasione per andare ad esplorare il bellissimo territorio che ci circonda. I miei interessi fuori dal campo? Mi piace molto giocare a ping-pong e da ragazzo sono stato campione di scacchi della California».