Le Sisters sconfitte a Udine, salvezza sempre più complicata
Impegno difficile per le Sisters quello di Udine, contro una squadra che ambisce alla promozione nella serie superiore. Le friulane navigano con sicurezza nelle parti alte della classifica ed hanno un organico che le colloca come pretendenti al successo finale e in questo match hanno fatto valere la propria superiorità.
Le Acciaierie Valbruna Bolzano affrontano la trasferta con l'organico ridotto a causa di vari problemi di salute (Giordano e Cela), che hanno condizionato la settimana di allenamenti, ma manifesta la ferma determinazione nel fornire una prestazione di sostanza.
Udine parte fortissimo nel primo quarto (17-8), appoggiando il gioco sulla lunga francese Turmel, difficile da contenere dall'alto dei 2 metri di statura e dall'indubbia mano morbida ed educata al tiro. Bolzano trova difficoltà nelle conclusioni, sempre contrastate con successo dalle padrone di casa. La pressione friulana si accentua nel secondo quarto, unita ad una grande precisione al tiro e l'allungo diventa un importante vantaggio a mezza gara (43-22). Negli spogliatoi cambia molto nell'atteggiamento delle Sisters, che scendono in campo con ben altra determinazione e danno vita ad una clamorosa rimonta, che parte da un 0-17 ed arriva ad un -2 a tre minuti dalla fine. Orgoglio e temperamento, unito ad una difesa grintosa ed efficace stupiscono le avversarie. Purtroppo lo sforzo profuso e una panchina corta non consentono alle ospiti bolzanine di trovare la necessaria lucidità nei minuti finali. Di contro Ronchi, miglior realizzatrice del campionato, con una bomba ed un canestro di classe regala la vittoria alle padrone di casa.
La sua performance finale risolve un problema che stava diventando complesso, visto l'entusiasmo con il quale hanno giocato le bolzanine nel secondo tempo. Per Pallacanestro Bolzano, oltre all'amaro in bocca, rimane l'intima convinzione che non è esiste ancora la possibilità di accedere ai playout. Per Udine ottima prova di Turmel (16) e Ronchi (16) che ha deciso la gara con un finale ricco di sostanza. Per Bolzano volitiva prova di squadra nel secondo tempo, con una finalmente intraprendente De Marchi. Bene anche Fabbricini a centro area e gara di sostanza per Tea Peric.
Il tabellino
WomenAPU Delser Crich Udine - Acciaierie Valbruna Bolzano 59-52 (17-8, 43-22, 50-41)
WOMENAPU DELSER CRICH UDINE: Ceppellotti NE, Ronchi* 16 (3/11, 2/8), Penna, Tumeo, Bacchini* 1 (0/4, 0/4), Turmel* 14 (5/8, 0/1), Lizzi* 5 (2/4, 0/1), Pontoni 2 (1/2 da 2), Da Pozzo 6 (3/5 da 2), Agostini NE, Mosetti* 7 (2/6, 1/2), Gregori 8 (1/1, 2/4). Allenatore: Riga M.
Tiri da 2: 17/41 - Tiri da 3: 5/21 - Tiri Liberi: 10/14 - Rimbalzi: 45 17+28 (Turmel 12) - Assist: 16 (Mosetti 5) - Palle Recuperate: 9 (Mosetti 6) - Palle Perse: 18 (Turmel 5)
ACCIAIERIE VALBRUNA BOLZANO: Nasraoui* 8 (3/7 da 2), Giordano NE, Scordino, Peric* 17 (5/11, 2/7), De Marchi* 8 (3/5, 0/4), Cela NE, Fabbricini* 5 (0/1, 1/2), Schwienbacher* 8 (1/2, 2/5), Brunelli NE, Del Bosco 6 (1/6, 1/3). Allenatore: Pezzi A.
Tiri da 2: 13/33 - Tiri da 3: 6/23 - Tiri Liberi: 8/11 - Rimbalzi: 32 7+25 (Peric 8) - Assist: 7 (Schwienbacher 3) - Palle Recuperate: 7 (Scordino 2) - Palle Perse: 20 (Squadra 6)
Arbitri: Spina S., Capatan V.