L'Alperia Bolzano riparte con Roberto Sacchi
L’Alperia Basket Club Bolzano riparte con alla sua guida coach Roberto Sacchi, coadiuvato da coach Daniele Altin, lo stesso staff tecnico rodato nel campionato appena trascorso che ha portato alla riconferma in serie A2 già alla fine della stagione regolare.
Per il tecnico è la sesta stagione al comando della serie A targata BCB, mentre per l’assistant coach Altin si tratta del secondo anno. In questi giorni allenatore e staff dirigenziale stanno creando il nuovo assetto della squadra che si presenterà per la 32ª volta al cancelletto di partenza nella serie A2 femminile, che potrebbe portare delle novità come la nuova suddivisione, non più nord e sud, bensì ovest ed est.
Al momento di certo c’è che la capitana Daniela Servillo ha deciso di ritirarsi dal basket giocato e che Giorgia Assentato non farà più parte dell’organico, decisa a provare nuove esperienze, per il resto "work in progress".
«Abbiamo bene in testa l'idea di squadra per la prossima stagione. - dice Roberto Sacchi - Ci stiamo lavorando dal giorno dopo il nono posto raggiunto, consapevoli del fatto che il nostro capitano smetterà, che Assentato non sarà più con noi. La squadra dovrà essere un mix di giocatrici esperte della categoria con giocatrici giovani da far maturare e giovani del nostro vivaio da inserire nella rosa. Il comune denominatore sarà la voglia di credere nel lavoro che facciamo, la volontà di mettersi in gioco e sposare in pieno i valori che da anni il BCB porta avanti.
Per far questo abbiamo lavorato sin dall'inizio per la conferma di alcune atlete che rappresentano tutto questo. In parallelo stiamo valutando l'asse play esterna pivot che possa garantire solidità e esperienza. Siamo sicuri di poter allestire un’ottima squadra, di far bene e di far crescere le nostre giovani. A breve ci saranno novità».
Il Basket Club Bolzano non è solo serie A ma anche giovanili delle quali lei è il responsabile tecnico oltre che allenatore (quest’anno dell’U13). Quali sono i progetti per le più giovani?
«I progetti per le più giovani - commenta ancora coach Sacchi - sono quelli di ampliare il piu possibile il numero di atlete, di lavorare tanto sui fondamentali e gradualmente sul lavoro fisico ma sempre con l'obiettivo di divertirsi, di stare bene insieme e di permettere a tutte di raggiungere i loro sogni, qualunque essi siano».