Questa sera Dolomiti Energia in trasferta a Parigi
La vittoria dei bianconeri contro Varese ha dato risposte convincenti sotto molti punti di vista: contro la squadra più in forma del campionato e con il miglior attacco della Serie A, la Dolomiti Energia ha sfoderato una prestazione ai limiti della perfezione sui due lati del campo, aggiornando il massimo di punti segnati in casa (90 punti) e controllando con autorevolezza per 40' la situazione contro Varese. Il successo contro i lombardi ha restituito ai tifosi di Trento una squadra determinata e consapevole dei propri punti di forza e dei propri limiti: Forray e compagni ora vogliono trasformare questa energia positiva in una partita di alto livello in Francia nel 12° turno di EuroCup. Stasera dalle ore 20 i bianconeri cercano il primo successo esterno in coppa della stagione e danno la caccia a due punti che rilancerebbero le chance dei trentini di raggiungere l'ottavo posto in classifica del girone B.
L'avversaria: Paris Basketball
La spinta della capitale francese ha dato entusiasmo e prospettiva al progetto sportivo del Paris Basketball, che dopo un avvio di stagione zoppicante, specialmente nel campionato francese, in questa fase dell'annata sta giocando una pallacanestro particolarmente efficace ed entusiasmante. Il giocatore simbolo di Paris è Kyle Allman: il play statunitense, peraltro in dubbio per un piccolo problema alla caviglia, è il miglior realizzatore (18,7 punti) e uomo assist (4,4 a partita) della squadra, il "motore" che aziona i tanti attaccanti di buon livello a disposizione di coach Will Weaver. Primo fra tutti, l'esterno tuttofare Tyrone Wallace, giocatore da 14 punti di media con 4,7 rimbalzi e 4,2 assist che non era presente nel match di andata, vinto da Parigi 86-91 alla BLM Group Arena. Sotto canestro a fare la voce grossa, assieme all'ex Milano Jeremy Evans, c'è il fenomenale lungo francese classe 2001 Ismael Kamagate, centro da 9,8 punti e 9,5 rimbalzi a partita con quasi 2 stoppate di media.
«Parigi in questo momento è un club che sta trascinando la crescita del movimento cestistico francese. - dice Davide Dusmet - In campo è una squadra di grande ritmo, che per certi versi dal punto di vista tattico può ricordare un po' la Varese che abbiamo appena affrontato. Tanti possessi, tiri nei primi secondi dell'azione, atletismo diffuso nelle guardie e nei lunghi: sul perimetro hanno buoni giocatori di uno contro uno, noi saremo chiamati a contenerli e limitarli proprio in queste situazioni. C'è una responsabilità individuale in difesa, ma allo stesso tempo c'è una responsabilità della squadra nel fare le cose giuste, nella comunicazione, nell'aiutarsi l'uno con gli altri: sarà importante controllare i rimbalzi e il "tempo" della partita, cosa che ci è riuscita molto bene contro Varese, e mettere il massimo di fisicità sul campo. Dobbiamo porci come obiettivo essere solidi e continui all'interno delle partite e anche da una partita all'altra».