Alla BLM Group Arena debutto vincente: 88-75 contro Pistoia
Una bella Dolomiti Energia Trentino esce alla distanza e supera una coriacea OriOra Pistoia 88-75: dopo 18' di equilibrio, sono i canestri di un ottimo James Blackmon a trascinare i bianconeri in chiusura di secondo quarto e poi in un ottimo secondo tempo in cui i padroni di casa controllano ritmo ed inerzia.
Cavit MVP della partita un JB da 27 punti (9-15 dal campo, 6-10 da tre), quattro rimbalzi e quattro assist, ma grande impatto anche di Andrea Mezzanotte (14 punti e cinque rimbalzi) e di Justin Knox, che chiude con 16 punti (8-12 dal campo) e quattro rimbalzi. Sette rimbalzi e sette assist per Aaron Craft, 12 a referto per George King (sei rimbalzi).
La cronaca
La Dolomiti Energia Trentino apre la stagione con il quintetto "stelle e strisce" formato da Craft, Blackmon, King, Kelly e Knox: i bianconeri si sbloccano subito con i canestri di JB (8 nel primo quarto), poi trovano in area il contributo di Kelly e Knox per allungare (18-13). Salumu però non ci sta, e le triple di Pistoia rimettono tutto in parità dopo i primi 10' di gioco (19-19).
L'equilibrio totale resiste anche quando Trento prova ad alzare il livello della propria produzione offensiva: Knox è un fattore (12 nel primo tempo), ma alle stoccate di un incandescente Petteway (13 all'intervallo) risponde uno strepitoso Mezzanotte che con due triple in fila e un grande impatto a rimbalzo (14 punti e 5 rimbalzi, tutti nel secondo quarto) porta da solo o quasi in vantaggio Trento prima dei tre liberi di Blackmon che firmano il 44-37 con cui si va all'intervallo lungo.
Sono i canestri di JB a firmare il nuovo allungo bianconero: la guardia ex Pesaro segna da tutte le posizioni e contribuisce a far scappare la Dolomiti Energia, costantemente sopra i 10 punti di vantaggio nonostante 8 punti consecutivi di Landi. Arrivati a +14 alla fine del terzo quarto, i bianconeri chiudono i conti con un grande avvio di quarto periodo, e nel finale (dopo essere arrivati anche a 24 punti di vantaggio) c'è anche tempo per rivedere in campo Dada Pascolo e pure per i primi secondi in Serie A del giovane classe 2001 Alessandro Voltolini.
Le dichiarazioni
«Questa partita nascondeva molte insidie, perché era la prima e c'era un po' di pressione perché per molti, me compreso, era il debutto a Trento. - dice il coach Nicola Brienza - Siamo partiti un po' contratti, forse un po' troppo soft, ma poi con il passare dei minuti siamo riusciti a scioglierci e a giocare la nostra pallacanestro. Sono contento dell'atteggiamento della squadra, tutti i giocatori che sono entrati in campo hanno portato un mattoncino alla causa. Del match di oggi si metterà in risalto il contributo offensivo di Blackmon e la buona partita di Mezzanotte, ma tutti hanno dato un contributo e questo è molto importante per proseguire il nostro processo di crescita».