Un'altra batosta per la Cestistica a Mestre
La trasferta in quel di Mestre per la Cestistica Rivana AVIS non porta le buone nuove che erano attese dopo la brutta sconfitta maturata con Udine, visto che si chiude con un 70-62 per le veneziane.
Nel primo periodo la partita scorre su un binario di sostanziale parità, il quarto terminerà sul 16-14 per le venete, ma le biancoblu fanno costantemente a pugni con il ferro. Nei primi 6 minuti arrivano solo 4 punti su tiro libero, poi l'ingresso di una ispirata Ferrigolli sblocca la situazione segnando due bei canestri in penetrazione.
Nel secondo periodo le rivane sembrano non capire il metro applicato dagli arbitri, si caricano di falli e mandano le avversarie in lunetta a ripetizione: la Mestrina coglie l'occasione e segna ben 27 punti dei quali 15 ai liberi, mentre Riva continua a sparacchiare da due e da tre. Il quarto si chiude sul 27-8 e si va al riposo con uno svantaggio di ben 20 punti con il tabellone che segna 43-20.
Durante la pausa i coach rivani trovano la chiave mentale della squadra, che rientra in campo difendendo a zona e mettendo in grave difficoltà l'attacco veneto. Nel terzo quarto si concretizza un primo recupero ed il quarto si chiude sul 10-17. Nel quarto finale Bonvecchio (11 alla fine) e Piermattei (saranno 19 per lei) si caricano l'attacco rivano sulle spalle e si arriva fino al -4 a 50 secondi dalla fine. Poi arriva il quinto fallo di Piermattei ed il fallo sistematico mandano in lunetta le avversarie. Il quarto si chiude si sul 17-25 ed il tabellone segna -8 sul 70-62.
La sconfitta fa certamente male, ma la reazione delle ragazze di coach Ferrari nel secondo tempo può essere considerata una nota positiva e lascia intravvedere possibilità di crescita.
