Aquila Basket sconfitta in gara-1 da Torino per 42-60
L’Aquila Basket perde gara 1 in casa per 42 a 60 e ora è sotto nella serie per 0 a 1. La squadra di coach Buscaglia è partita male nel primo quarto, subendo le giocate di Amoroso e poi non è riuscita più a trovare il bandolo della matassa in attacco per colpa di percentuali bassissime al tiro, che hanno impedito ai bianconeri qualunque tentativo di rimonta. Forray e compagni hanno difeso con attenzione per molto tempo, senza trovare poi però l’acuto giusto in attacco, complice anche l’assenza di BJ Elder. Per Trento ora ci sono 48 ore per ritrovare le energie e la fiducia necessaria per provare ad impattare la serie prima della doppia trasferta di Torino: infatti, lunedì 19 maggio la squadra bianconera sarà di nuovo in campo per gara 2 sempre al PalaTrento.
La cronaca della partita
Davanti ai 2700 spettatori del PalaTrento è capitan Forray a sbloccare il match con un bel tiro da centro area, ma in un attimo Torino reagisce e trascinata da tre triple consecutive di Amoroso vola sul 4-13, costringendo subito al timeout coach Buscaglia. Baldi Rossi tenta di dare la scossa ai suoi con un paio di bei canestri dalla media distanza, ma Torino chiude il quarto avanti di 9 lunghezze sul 10-19. I bianconeri faticano a superare la coriacea difesa torinese, che in attacco trova sempre punti da un Amoroso in forma smagliante (14 punti a metà partita): Triche tenta di tenere i suoi in linea di galleggiamento e la grande difesa sfoggiata anche dai padroni di casa permette a Forray e compagni di andare all'intervallo sotto la doppia cifra di svantaggio (24-33). L'Aquila avrebbe l'opportunità di avvicinarsi ulteriormente, ma i bianconeri litigano coi ferri del PalaTrento da oltre l'arco dei 6.75 (1/20 di squadra) e Torino si affida all'energia di Mancinelli e ai punti pesanti di Steele e Evangelisti guadagnando rapidamente terreno. La Manital scappa via raggiungendo anche il +20 (28-48), ma l'Aquila ad inizio quarto periodo con un sussulto d'orgoglio torna a -10 trascinata dal cuore di Forray e dall'energia di Spanghero e Lechthaler. Nel mare di fischi di un PalaTrento galvanizzato e che continua a crederci, sono però i canestri di Evangelisti e Gergati a ricacciare definitivamente indietro i padroni di casa e vincere gara 1 col punteggio di 42-60.