Al Manica il derby contro la Virtus: 84-70
Dopo una partita condotta senza grandi problemi il Manica Rovereto si è portata a casa il ritorno del derby di C1 maschile contro la Gardascuola, dopo aver perso l'andata per una sola lunghezza.
Avvio di marca roveretana, di un Manica che prende in mano il gioco fin da subito: la formazione di coach Martinelli segna e non concede tiri facili, per un 26-13 alla prima pausa. La Virtus prova a riportarsi sotto nel secondo parziale e riesce a non permettere agli avversari un allungo: 42-31 a metà gara.
La ripresa del gioco è nuovamente in favore dei padroni di casa che, non fosse per un irrequieto Ferrari (sfondamento prima, e fallo tecnico poi, per aver scagliato il pallone contro il play rivano Zini, ancora a terra), potrebbe chiudere la gara in anticipo. Modena e compagni ci credono, il pubblico di fede rivana anche, ma dall'altra parte c'è il super ex Pezzin che non molla e tiene avanti i suoi, con l'aiuto di un grande Masè. Morghen, elemento fondamentale, è condizionato dai falli, ma ci pensa ancora Ferrari a far sperare i ragazzi di coach Betta, causa secondo fallo tecnico e conseguente espulsione. Ma Rovereto non molla, e non concede più nemmeno una flebile speranza alla Virtus, che chiude sotto di 14 punti. Due punti molto importanti per il Manica, in lotta per una posizione in classifica in zona playoff, mentre a Riva bastava uscire a testa alta da questo match in quanto gli scontri importanti saranno al termine della regular season.
Settimana prossima il Manica non avrà di certo vita facile a Piacenza contro la terza in classifica, mentre a Riva del Garda faranno visita gli iseani della Pilotelli, secondi ma provenienti da una serie di una sola vittoria in quattro gare (contro il fanalino di coda Verona).