Vento in poppa per Charly Merano e Tecnoedil Trento
Sesto turno estremamente favorevole per le formazioni femminili regionali, entrambe vincenti nelle rispettive sfide e che ora guardano con fiducia ai prossimi turni, forti di una buona posizione in classifica.
Ottima prova per il Charly Merano di Travaglini, che sui legni di casa si libera del Rhodigium, che regge al ritmo sostenuto delle padrone di casa per meno di 20 minuti di gioco, spegnendosi completamente nel finale. Ospiti venete che aprono grazie ad un tiro libero, ma sarà il primo dei due unici vantaggi delle venete per tutto il match, infatti Camilla Travaglia piazza da subito il canestro del sorpasso. Pistore prima e poi ancora Travaglia per il 9-3. Ospiti che reggono nel primo parziale, il quarto si chiude sul 18-15, provvidenziale l’ultimo canestro di Valentina Xausa per dare il giusto respiro. Doppio canestro di Di Blasi in apertura, poi avviene il recupero da parte della formazione di Rovigo, abile nel sorpasso sul 24-25. Xausa prima e Pistore poi, mettono le cose in chiaro, 29-25 e da quel momento parte la corsa delle padrone di casa, a metà della partita il punteggio è di 37-29. Dopo la pausa lunga, ad un canestro avversario, rispondono in successione rapida e incontrastata, Xausa per due volte, Travaglia e Hasa, timeout d’obbligo e punteggio sul 46-31. Parziale senza storia, le ospiti si sono spente, il Q3 si chiude sul punteggio di 59-34. Ultimo parziale che vede da subito l’assalto da parte di Travaglia, Aissaoui e Gravino, il Rhodigium si scioglie come neve al sole, la reazione successiva è poca cosa e le due formazioni arrivano al definitivo e pesantissimo 80-42, che proietta il Charly Merano fra le primissime posizioni in classifica. A livello individuale, nelle fila del Charly Merano di coach Travaglini, mattatrice della serata Arianna Pistore, autrice di ben 20 punti, tallonata da Valentina Xausa con 18, seguono Martina Di Blasi e Camilla Travaglia entrambe a quota 14.
Nella difficile sfida tra Basket Cittadella e Tecnoedil Trento, sono queste ultime ad avere la meglio con il punteggio finale di 57-47, massimo vantaggio del match. Già dai primi minuti della sfida si intuisce che la gara sarà equilibrata, le trentine mettono subito il muso avanti con Grandi che segna 5 punti in fila da subentrata, ma Trento non riesce mai ad allungare nel punteggio. Le padrone di casa, con difese attente, limitano il punteggio sul 10-15 in favore della formazione di coach Omar Pedrotti dopo i primi 10 minuti di gioco. Nella seconda frazione Cittadella ricuce il gap, anche grazie ad una buona percentuale ai liberi, frutto di brutte difese delle trentine, accorciano fino al 25-27 di metà gara. La terza frazione vede ancora una volta le trentine spesso in lunetta, ma è una serata no ai liberi e le padrone di casa, trascinate da Salvalaggio, agguantano la parità sul 36 pari al suono della penultima sirena. Nell'ultima frazione di gioco le trentine tentano l'allungo, salvo poi farsi riagguantare in più di un'occasione. Ad 1 minuto e mezzo dalla fine, con Trento sul +2, una serie di falli tecnici fischiati alle padrone di casa di Cittadella (saranno 6 in totale a fine gara), permettono alla Tecnoedil Trento di allungare il gap fino al 47-57 finale. A livello personale, Lia Margonar a segno con 16 punti, per Clara Grandi 15 partendo dalla panchina e Manuela Rech a quota 10.