Piani Bolzano bene, ma Tecnisan Rovereto benissimo
Se lo scorso weekend aveva visto le due formazioni regionali vincere, anche in questo si ripetono, vincendo in entrambe le sfide, mostrando l’ottimo inizio roveretano e le capacità di ripresa bolzanine.
Importante successo per la Tecnisan Rovereto di coach Fumagalli, che in quel di Marostica, negli città degli scacchi, coglie la terza vittoria su tre, un inizio migliore di campionato non si poteva pensare. Padroni di casa del Marostica che partono per primi, Pisoni reagisce e riduce il gap. Provano ancora a scappare i padroni di casa, con due liberi Czumbel porta il punteggio a 8-5. Due liberi di Bressanin per portarsi a vista. Il momento topico del primo quarto viene dal canestro di Pisoni e successiva tripla di Pizzini, per il primo sorpasso roveretano. Dalla lunetta Czumbel firma il nuovo sorpasso, poi Bressanin e Finarolli sono i padri della prima fuga in avanti e costringe i padroni di casa al timeout sul 13-18. Pizzini con un missile verso il termine, fissa anche il massimo vantaggio momentaneo, 16-24. Nel Q2 un buon primo tentativo di ridurre le distanze da parte dei veneti, ma Xausa e Finarolli riguadagnano terreno, 22-28. Ci credono i padroni di casa, riportandosi sotto, Xausa prima e Sam Gaye dalla lunetta ridanno ossigeno ai propri, 28-32. Pisoni dona ossigeno ai compagni con un bel canestro. Matassoni fa ancora meglio, tripla del 28-37, nuovo timeout, veneto ovviamente. Czumbel con canestro e un libero, dona a coach Fumagalli una pausa lunga più tranquilla, 30-40 a metà partita. Due liberi di Sam Gaye messi egregiamente a segno aprono le danze del Q3, ma Czumbel dalla lunetta prima e il canestro di Bressanin, segnano un ulteriore momento di svolta, il +16 per i roveretani, con quasi 4 minuti a secco per i padroni di casa. Piccola reazione veneta, ma è una tripla di Bressanin a rimettere tutto a posto. Non cedono i padroni di casa, ancora Bressanin mediante un tiro da 3, riguadagna terreno, 40-56. Tripla sul finire di Dorigotti, suono della penultima sirena sul punteggio di 48-61. L’ultima frazione di gioco è aperta da Finarolli, poi Xausa per il momentaneo +15. Matassoni firma il massimo vantaggio assoluto della gara, 50-67, le cose si stanno mettendo molto bene per Fumagalli e i roveretani tutti. Da questo momento si riportano sotto i veneti, ai quali risponde Xausa con il 57-69, poi Finarolli costringe al timeout gli avversari, 60-71, mancano 4 minuti al termine. Czumbel e Bressanin “rimettono la chiesa al centro del paese”, in soli 18 secondi, 60-75. Tutto scorre bene verso la fine, una tripla di Czumbel per rispondere alla sortita avversaria, 63-80, eguagliato il massimo vantaggio. Finale di partita sul definitivo e mai messo in discussione predominio roveretano, 66-80. La coppia Bressanin e Czumbel i più efficaci, entrambe a quota 14. Poco distanti, Pisoni, Xausa e Finarolli, tutto il terzetto a quota 10.
Tirata, a basso punteggio, e se vogliamo rocambolesca, la vittoria dei Piani Bolzano sul campo del King Service Mestrino, ma che dona ossigeno importante alla formazione di coach Massai. Le danze le apre Dieng con un libero, ben presto i padroni di casa superano i bolzanini. Mazzei e poi Dieng firmano il 2-5. Mestrino trova il pareggio, Gabrielli mette la freccia per il momentaneo 5-7. Veneti che trovano il pareggio e il sorpasso, timeout da parte di coach Massai. Zuccato firma il pareggio, 9-9, emozioni tante nel Q1, pochissimi i punti da ambo le parti. Carretta risponde alla sortita iniziale dei padroni di casa, poi Mazzei infila il canestro del sorpasso. Mascaro prova ad alimentare il gap, 15-17. Molto equilibrio nel Q2, nel finale i padroni di casa mettono il naso avanti, a metà partita il tabellone si prende una pausa sul 24-21. Una tripla di Mascaro per provare a limitare la prima sortita avversaria. Buon momento dei veneti, Gabrielli prova a limitare, 40-29 e timeout a poco più di 4 minuti alla mezz’ora di gioco. Mokoi prova a limitare, -10 dalla breve fuga in avanti veneta, poi due liberi di Dieng per il 42-34. Dalla lunetta sul finale chiude Gabrielli, 42-36. Ottimo Mazzei in apertura dell’ultimo quarto. Ancora lui dalla lunetta per portarsi sotto, 42-41. I padroni di casa si riportano avanti, poi la tripla di Dieng mette in discussione il dominio dei padroni di casa. Mascaro rimette le cose come devono stare, 49-48. da quel momento i padroni di casa si spengono, la gasolina è terminata, D’Alessandro firma il sorpasso, poi due liberi, Mascaro e Gabrielli, cristallizzano il risultato finale sul 49-52, che premia la costanza del Piani Bolzano, che per un attimo aveva visto sfuggirsi di mano la partita. Punteggio basso, statistiche basse, solo Gabrielli in doppia cifra con 10, ma poco importa. A quota 9 un trio, Mazzei, Dieng e Mascaro. Partita che ad un certo punto pareva persa, basso il punteggio, ottima resistenza mentale dei bolzanini, 7 volte in pari, ben otto i cambi di vantaggio, ma quello che conta sono i due punti incamerati.