Bolzano terra di conquista nel lunedì di Coppa
Lunedì sera bolzanino dalle emozioni differenti, se al Lagorai serviva una vittoria con un largo margine, ai Blue Bear bastava vincere sul campo del Pallacanestro Bolzano, per dare un senso a questo inizio di stagione.
Dilagante successo in trasferta per i Lagorai Wolves di coach Bianchi, che surclassano la neopromossa in DR2, Alto Adige-Sudtirol del giovane coach Barbolini, agguantando così momentaneamente il terzo posto in classifica. Partono bene i “lupi”, complici anche varie assenze in casa avversaria, primo parziale sull’ 11-23. Meno squilibrio nel Q2, ma con ospiti ancora avanti, gap che si dilata ulteriormente sul 24-39 di metà partita. Il Q3 è lo specchio di quello che si augurano gli ospiti da questa partita, un netto successo per blindare un posto alle Final Four, grazie al quoziente canestri, visto che ormai le quattro vittorie sono impossibili, per causa del Maia di Zampedri. Zobele e i suoi compagni spingono all’unisono, difesa avversaria in difficoltà e costretta a subire, 37-69 alla penultima sirena. Ultimo quarto ad altissimo ritmo, anche per i bolzanini, che un po' di sale sulla coda lo mettono ai “lupi”, che non riescono a chiudere con il larghissimo gap che avrebbero sperato e la partita si chiude con il punteggio di 61-98, situazione che proietta momentaneamente il Lagorai in terza posizione e che soprattutto costringerà il Gardolo a dover vincere con un +42 a Bressanone se vuole passare il turno. A livello personale, fra i padroni di casa, Antonelli in doppia cifra con 20 punti, Bazzan a quota 12. Nel Lagorai, Zobele a segno con 20 marcature, Iobstraibizer a ruota con 19, Ippedico e Parigi entrambe con 11. Vittoria che fa agguantare momentaneamente il terzo posto alla formazione con sede a Civezzano.
Inutile per la classifica, ma significativa per l’orgoglio dei Blue Bear, la trasferta contro la Pallacanestro Bolzano, dove gli uomini di Valla escono vincenti ma eliminati dalla corsa playoff. Partono bene i padroni di casa guidati da Pavani, subito avanti di 22-13, “orsi” con poche rotazioni, in evidente emergenza panchina, con Valla eccezionalmente in tenuta da gioco. Nel Q2 va meglio per gli ospiti, riducono il gap sensibilmente, 34-32 a metà partita. Decisivo il rientro in campo, “orsi” più esperti e capaci di gestire la situazione difficile, si portano sul 41-49. Equilibrato l’ultimo parziale, con i due tiri liberi di Beltrame nel finale, a sugellare l’ormai noto “teorema di Valla" sui 63 punti e la partita si chiude sul definitivo 53-63. Per i bolzanini, bene Ginestous con 18 punti, seguito da Porfido a quota 13. Nei Blue Bear, Beltrame in giornata, 26 punti, lo segue a debita distanza Bortolamedi con 10.
La sconfitta di Bolzano per l’Alto Adige Sudtirol determina anche una serie di eliminazioni e in corsa rimangono, oltre al Lagorai Wolves, la Virtus Altogarda che pare ormai praticamente qualificata, il Maia Merano, il Gardolo con residue possibilità, i Red Fox, ai quali però servirebbe un successo con almeno 40 punti e la sconfitta del Maia. Pure i Night Owls sono ancora in corsa, ma che dovrebbero sperare nelle sconfitte sia del Maia che del Gardolo, questo è forse chiedere troppo. Il San Marco Rovereto è matematicamente qualificato ai playoff, la Virtus Altogarda, dall’alto del notevole quoziente canestri a suo favore, anche se non matematicamente qualificata, può comunque ritenersi in zona tranquilla, rimarrebbe fuori solo se perdesse dal Cus, ma con un risultato davvero imbarazzante, che possiamo quantificare all'incirca con un -70, cosa che anche da immaginare risulta davvero difficile, per giunta anche con il vantaggio psicologico di giocare anche per ultima.