Bene tutte le grandi alla ripartenza
Ultima giornata del girone d'andata che non vede grandi scossoni, ma anzi molte riconferme. Spicca la vittoria del Paganella Lavis che spegne qualche speranza del Bressanone e la vittoria esterna del Pergine a Rovereto.
Importante affermazione per il Pergine di coach Vigolo, vincente sul campo del San Marco Rovereto JBR, con il punteggio di 73-82. Equilibrato il primo parziale, ma ospiti che chiudono avanti il Q1 con il punteggio di 22-25. Padroni di casa che sotto l’attenta guida di coach Franceschini, riducono il gap e si portano a ridosso degli avversari a metà partita, 44-45. Trend positivo anche nel Q3 per i padroni di casa, capaci di arrivare ad agguantare gli avversari nel finale, suono della penultima sirena con un pari, 59-59. Ultima frazione di gioco favorevole al Pergine, che ha più tenuta mentale e che va a chiudere la partita con il bel punteggio di 73-82. Fra i roveretani, bene Dellantonio con 22 punti, seguito da Dorigotti con 16, Zambaldi a 13 e Rella con 10. Prova da incorniciare per Zampedri fra i perginesi, ben 29 punti. Folgheraiter lo segue con un lusinghiero 24 e Dallaserra a quota 17. Pergine che grazie a questi due punti non molla la presa dalla capolista Gardolo.
La capolista Gardolo non si fa sorprendere dalla velleità dei Red Fox Mori-Brentonico, dove espugna il campo con il punteggio di 66-72. Parte bene la formazione di coach Tranquillini, avanti per 18-14 dopo la prima frazione di gioco. Gardolo che non si fa piegare, nel Q2 recupera qualcosa, arrivando a metà partita sul 38-35. Trend positivo che premia ancora gli uomini di coach De Palo, altra lunghezza recuperata al termine del Q3, 57-55. Ultima frazione di gioco dominata dalla capolista, i Red Fox hanno terminato la "gasolina", la maggiore esperienza di alcuni giocatori del Gardolo fa la differenza e gli uomini in maglia gialla chiudono il match con il punteggio di 66-72. Fra i padroni di casa, in doppia cifra Dei Michei con 22 punti e Proch Lorenzo a quota 12. Nelle fila del Gardolo, Dellai quasi sempre il migliore, 18 punti per lui. I veterani Gambino e Lucchini si spartiscono 13 punti a testa, chiude in doppia cifra il figlio d’arte Perissinotto, 11 punti. Gli avversari sono avvisati, il Gardolo non cede alle pressioni psicologiche.
Vittoria importantissima per i Blue Bear nel derby contro il Villazzano con il punteggio di 68-57, dopo un match non semplicissimo. Partono bene gli “orsi blu” di coach Valla, avanti di 16-11 al termine de primo parziale. Prosegue anche nel Q2 il buon ritmo dei padroni di casa, tanto che si portano sul 35-24 a metà partita. La pausa lunga porta bene alla squadra guidata da capitan Gadotti, che recupera terreno, riaprendo il match, 47-43 al suono della penultima sirena. Ultima frazione dove però vede nuovamente prevalere i Blue Bear, che chiudono definitivamente il match, grazie anche ad un Angelini particolarmente in forma, che porta i suoi oltre la soglia teorica del “teorema Valla". Fra i Bleu Bear, Angelini onnipresente sotto canestro, 20 punti a referto. Lo seguono Bertotti Nicola con 13 punti e a seguire Bertotti Alessandro a quota 12. Straordinari con extra notturno per Ebranati Giordano del Villazzano, 28 punti grazie anche a due triple, unico in maglia bianco rossa ad andare in doppia cifra.
Importante affermazione del Paganella Lavis di coach Rudella, che fra le mura amiche vince lo scontro diretto con il Bressanone, complicando come se non bastasse, la situazione in classifica nei quartieri bassi. Ospiti altoatesini che partono nel migliore dei modi, 10-19 dopo il primo parziale, Rausa particolarmente pericoloso. La reazione dei padroni di casa non si fa attendere, ospiti annichiliti dalla veemente verve offensiva degli “squali”, 41-30 a metà partita e il boccone è amaro da digerire. Anche dopo la pausa lunga prosegue il forcing del Paganella Lavis, che si porta sul 63-44 al suono della penultima sirena. Ultimo quarto giocato a ritmi altissimi da entrambe le squadre, per nulla stanche o provate dalla prima mezz’ora di gioco. Bressanone di capitan Vignudelli pericoloso e che gioca con il cuore, padroni di casa che amministrano senza lasciare troppo agli avversari e partita che termina sul definitivo 82-66, che certifica la seconda vittoria stagionale per il Paganella, che rientra così nella lotta per l’ultimo posto utile per i playoff. Lavoro collettivo per il Lavis, Pelz e Kulyas a quota 12, seguiti da Baldo con 11, Michelon e Bortolami entrambe a quota 10. Nelle fila del Bressanone, Rausa a quota 18, bene Lazzarotto e Beltrami con 15 a testa, il generosissimo Mair in doppia cifra con 11.
Vittoria senza incontrare molta resistenza quella dei Night Owls Trento ai danni del Maia Merano di coach Zampedri, finale di match sul 70-38. Partenza a razzo per gli uomini di Bonelli, primo parziale in archivio sul 23-10. Trend che prosegue, "gufi" ben intenzionati ad iniziare l'anno nel migliore dei modi, a metà partita si trovano sul 39-15, per raddrizzare il match non serve la zone-press, serve un miracolo. Il terzo quarto è il più equilibrato, ma che vede comunque i padroni di casa essere più efficaci in attacco rispetto agli ospiti, 53-25 al suono della penultima sirena. Inutile se non per le statistiche l'ultimo quarto, anch'esso vinto dai padroni di casa in maglia nero-gialla. Fra i "gufi", in doppia cifra Costanzo a quota 16, seguito da Santoni con 10. Meranesi che portano Reolon a 11 punti e Ladurner con 10.
Valsugana - Cus Trento, è stata posticipata al 11 febbraio.