L'Alto Adige chiude imbattuta e incontrastata
Undicesima ed ultima del girone d’andata, che certifica lo strapotere dell’Alto Adige Sudtirol, che sino ad ora ha effettuato il percorso netto e senza nessuna ombra. Blue Bear che proseguono nell’inseguimento a distanza e Arcobaleno Macaco’s che si fanno pericolosi, inseguendo il terzo posto.
Altro successo per il Val di Cavedine di coach Odorizzi, che fra le mura amiche stritola il Maia Merano con il punteggio di 75-30, lasciandolo giocare soltanto per metà partita. Partenza a razzo dei padroni di casa, apre le danze Mattedi e i suoi non trovano resistenza sino al 11-0. Primo punto meranese su libero di Massaro. Segue la reazione degli ospiti, tre triple di seguito riaprono il quarto, Perbellini, Spera e Zampedri fanno un piccolo capolavoro e le due squadre vanno alla prima pausa sul 18-12. Secondo quarto che vede i padroni di casa più incisivi, ospiti marcati maggiormente e meno possibilità di infilare tiri da tre, metà partita sul 36-22. Dopo la pausa lunga gli “orsi” del Val di Cavedine premono sull’acceleratore, necessitano di certezze e stringono nella morsa il malcapitato Maia Merano, al suon della penultima sirena si portano sul 61-25, ospiti incapaci di reggere all’urto avversario. Ultimo parziale dove i padroni di casa non necessitano di spingere più di tanto, semplicemente amministrano e tengono a bada gli avversari. Fra i padroni di casa, solito gran lavoro del collettivo, ma prevalgono le prove di Pederzolli e Bortolotti, entrambe a quota 12. Nel Maia Merano, nessuno in doppia cifra, il veterano Negrisolo deve fermarsi a quota 8.
La capolista Alto Adige-Sudtirol, chiude il girone d’andata imbattuta, unica formazione senior regionale a non aver ancora assaporato l’amaro della sconfitta, in questo turno la vittima sacrificale è la nuova formazione dell'Acies Vigolana, sconfitta con il punteggio di 43-90. Partenza sprint che mette subito in difficoltà gli “alpaca”, la prima frazione di gioco va in archivio con il punteggio di 8-24. Anche nel Q2 la squadra di capitan Barbolini spinge forte, solo le briciole per i padroni di casa, 18-47 a metà partita. Pressing sotto canestro continuo anche dopo la pausa lunga, bolzanini che volano sul 29-74 al suon della penultima sirena. Ultima frazione che vede il ritmo calare di molto, ospiti ormai certi della vittoria ed ebbri per il largo vantaggio, chiudono la partita con il larghissimo punteggio di 43-90, mai messo in discussione. Fra i padroni di casa, prove positive per Marchesini con 15 e Zara a quota 14. Nelle fila dell’Alto Adige, Antonelli, Pizzo e Abrami, tutti e tre a quota 13.
Turno agevole anche per la seconda squadra di Bolzano, infatti l’Europa Bolzano di coach Pavan, ha la meglio sul Primiero, vincendo per 86-36. Subito forti i bolzanini, non hanno voglia di cincischiare e chiudono il primo parziale sul punteggio di 21-8. Meno divario nel Q2, i ritmi si fanno più blandi, a metà partita il tabellone indica il punteggio di 32-15. Dopo la pausa lunga riparte in quarta la formazione bolzanina, al suono della penultima sirena si porta sul netto 56-26. Ospiti che nel Q4 cedono completamente e i bolzanini chiudono il match con un indiscutibile 86-36. Porfido uomo del match a segno con 25 punti e 4 triple. In doppia cifra anche i compagni Bin a quota 13, Giovanetti con 11 e l’inossidabile Ginestos a quota 10. Nelle fila del Primiero, solo Mott in doppi cifra, quota 10 per lui.
La seconda forza del campionato, i Blue Bear Birrazzano, vincono non senza difficoltà contro il Val di Fiemme, vincendo con il punteggio di 68-61. Parte meglio la squadra allenata da coach Melini, in vantaggio nel primo parziale per 14-18. Il Q2 viene giocato nel segno dell’equilibrio, il divario non cambia e a metà partita le due squadre tornano negli spogliatoi sul punteggio di 21-25. Seconda parte del match che vede la pronta reazione della formazione di casa guidata da coach Cesconi, che si fa più pericolosa in fase offensiva e che si porta sul 44-36 al suono della penultima sirena. Nel segno dell’equilibrio e a ritmi molto alti il Q4, andamento che premia il vantaggio degli “orsi blu” che chiudono la partita del definitivo 68-61. Fra i padroni di casa, in luce Belluccio con 18 punti, Marzano a quota 12 e Maino che ne mette a segno 10. Nel Val di Fiemme, oltre alla ottima prova sfoggiata contro la seconda in classifica, vanno in doppia cifra Pisacane con 19 punti, tre triple nel match, lo segue Della Sega con 11.
Ottimo colpo della Virtus Alto Garda, che sul campo dei Night Owls Trento, vincono per 46-61, garantendosi anche il momentaneo sesto posto, che al momento vorrebbe dire passaggio certo ai playoff. Partenza a sprint per la squadra di coach Ziggiotto, che chiude la prima frazione sul punteggio di 10-25. Buona la risposta da parte dei padroni di casa guidata da capitan Rufini, capaci di rintuzzare qualche cosa nel Q2, si va alla pausa lunga sul punteggio di 24-37. Seconda parte del match dove regna abbastanza l’equilibrio, 33-47 dopo 30’ di gioco, e andamento molto simile anche nell’ultima frazione, con risultato finale di 46-61, che premia la nuova formazione della “Busa” gardesana. Fra i padroni di casa, in doppia cifra Tait a quota 12 e Salizzoni con 10. Fra le “vecchie glorie” della Virtus, in luce Benedetti con 18 punti, mattatore della serata e a seguire Vicari con 10.
Prosegue la corsa positiva dell’Arcobaleno Macaco’s, quinto successo di seguito e crisi iniziale buttata momentaneamente alle spalle. Importante affermazione contro una delle possibili dirette concorrenti, 60-55 contro i Not In My House di coach Caldara. Primo parziale nel segno dell’equilibrio, ma con i “gufi” che prevalgono grazie al canestro finale di Vercesi, 14-16. La riscossa da parte dei padroni di casa guidati da coach Pizzinini arriva nel Q2, Macaco’s che giocano sul serio e mettono in crisi gli ospiti, Passerini fondamentale, ma pesano anche le due triple di Barbieri e Giannini, 35-28. Con la ripresa dopo la pausa lunga, i “gufi” diventano pericolosi, recuperando terreno e portandosi sul 47-43 al suono della penultima sirena. Ultima frazione di gioco che vede prevalere di una sola lunghezza i padroni di casa in maglia mimetica nero-rosa e chiudere il match sul definitivo 60-55 che premia la caparbietà dei Macaco’s, capaci di risollevarsi dalla crisi autunnale, ma che ora navigano a vista delle più forti, portandosi al terzo posto. Fra i padroni di casa, in luce il solito Passerini ,a segno con 19 punti, seguito da Tani con 13. Fra i Not In My House, bene Zonta con 15 e Orempuller a quota 14.