Il Pergine surclassa i Night Owls, Gardolo corre sempre
Decima giornata del girone d’andata, che prima della pausa di due settimane, vede il netto successo del Pergine ai danni dei Night Owls Trento, ma il Gardolo non si ferma più.
Importante quanto preziosa vittoria dei Blue Bear sul campo del Bressanone, che con il punteggio di 55-56, si garantiscono una momentanea tranquillità in classifica, toccasana dopo la prima parte del campionato, dove partirono con il freno a mano tirato. Subito aggressivi gli uomini di coach Valla, spinti dall’imperiosa presenza di Angelini sotto le plance e dal lavoro di costruzione nelle retrovie da parte di Germanà, chiudono il primo parziale sul 9-16. La reazione degli uomini in maglia azzurra guidati da capitan Vignudelli non si fa attendere, il ritmo diventa forsennato e gli “orsi blu” non possono fare altro che subirne le conseguenze, 33-34 a metà partita, match aperto a qualsiasi soluzione. Prosegue il trend a favore dei padroni di casa anche nella penultima frazione di gioco, ospiti che non riescono a contenere le velleità avversarie, 45-43 al suono della penultima sirena, operazione aggancio avvenuta. I ritmi sono evidentemente calati, le due formazioni fanno più fatica a trovare la via del ferro avversario, i padroni di casa si sono spesi molto, troppo, nei precedenti due parziali e gli ospiti traggono vantaggio di questa situazione, andando a chiudere il match con il definitivo 55-56. Fra i padroni di casa, bene Lazzarotto con 17 punti, seguito da Rainer con 12. Ospiti che vedono nelle performance di Angelini, 18 a fine serata, e Casagrande, autore di 11 canestri, i momenti topici di un match mai scontato e che permette ai Blue Bear di affrontare le festività con più tranquillità.
Preziosa ma non scontata la vittoria del Cus Trento ai danni del Paganella Lavis, dove gli universitari si impongono con il punteggio di 79-73 dopo un match combattuto che avrebbe potuto avere qualsiasi esito. Partenza a razzo da entrambe le parti, ritmo da categoria superiore e primi dieci minuti in archivio sul 20-21. Anche durante il Q2 prevale, seppur di pochissimo, la formazione di coach Rudella, che va negli spogliatoi per la pausa lunga sul punteggio di 31-33. La ripresa porta buone idee e consigli, la formazione di coach Magno inizia a prendere i controllo della partita, erodendo al termine del Q3 una lunghezza di distacco per giocarsi alla pari l’ultima frazione di gioco, 51-52. Ultimo quarto con ospiti che non tengono più il ritmo e universitari che invece hanno ancora abbastanza energie per dominare il parziale e chiudere sul definitivo 79-73, dopo un match interessante e con un livello punti importante, impensabile qualche stagione fa. Nelle fila degli universitari, ottima prova per Bello, 26 punti, tre triple a referto. In doppia cifra anche Rocca con 17, Paone a 13 e Filippini con 11. Fra gli “squali”, Kulyas a quota 15, seguito da Pelz con 14 e Annesanti a 11. Cus Trento al quarto posto in coabitazione con il Valsugana, ma sta scavando contemporaneamente un bel solco dietro di sé, dove tutti stanno un pò arrancando, alla caccia del sesto posto.
Vittoria inequivocabile del Pergine contro i Night Owls Trento, dove i padroni di casa vincono per 74-43, in uno scontro diretto per la conquista del secondo posto. Complici vari assenze importanti in casa Night Owls, i padroni di casa partono subito fortissimi, 20-6 che mette in luce volontà e obiettivi della formazione di coach Vigolo. La formazione di coach Bonelli prova a raddrizzare la partita, ma i padroni di casa non si lasciano intimorire, il ritmo si abbassa, cresce quello degli ospiti, ma il divario prima della pausa lunga si allunga, 36-18. Con il rientro in campo, assistiamo ad una terza frazione dove i padroni di casa impongono il ritmo che diviene insostenibile per i “gufi”, costretti a raccattare le briciole dal piatto, suono della penultima sirena sul punteggio di 57-29 e match chiaramente compromesso. Pergine che non si lascia sopraffare nemmeno nell’ultimo quarto, dove invece di tirare i remi in barca, amministra il notevole vantaggio e chiude con un divario inaspettato alla vigilia della contesa. Ottimo lavoro difensivo di tutta la formazione di casa, bel lavoro in attacco durato 40 minuti, senza nessun calo si tensione, che poteva anche starci. Mancinelli ineguagliabile, 27 punti a referto con 3 triple. Bene Zampedri con 18 punti oltre a tanti falli subiti, trasformati in punti una volta impegnato dalla lunetta. Chiude Dalla Serra a quota 12. Folgheraiter fondamentale per rimbalzi e palloni recuperati e Seghetti per il gran lavoro nel pitturato. Partita da dimenticare per i Night Owls, pochi punti, complici anche e varie assenze, soltanto Lazzari si avvicina alla doppia cifra, solo 9 punti a referto per lui.
Prosegue la corsa del treno chiamato Gardolo, che in questo turno si libera della pratica San Marco Rovereto, con il punteggio di 81-70. Ritmo da subito elevato, segno di come si sta evolvendo in meglio questo campionato, giocatori in maglia gialla che chiudono avanti il primo parziale, 23-17. La spinta impressa ai suoi da parte di coach De Palo si fa sentire anche nel Q2, padroni di casa che chiudono prima della pausa lunga sul 44-29. Con la ripresa arriva la timida reazione degli uomini di coach Franceschini, capaci sì di imporsi, ma non riescono ad erodere il divario in maniera significativa, al suono della penultima sirena gli sforzi sono premiati in maniera parziale, la difesa del Gardolo ha tenuto di più di quello che ci si poteva aspettare, 59-48. Ultima frazione di gioco con ritmo elevato da entrambe le parti, il tempo scorre e la cosa serve soltanto al Gardolo che ribadisce la propria momentanea leadership in classifica, relegando i roveretani a doversi guardar bene dal non finire invischiato nella parte destra della classifica. In maglia gialla, prova eccelsa per Dellai, 33 pinti e 7 triple, c’è poco da dire oltre. In doppia cifra anche il veterano Gambino, a segno con 14 marcature. Il Gardolo inizia a fare sul serio, se poi tiene Lucchini a mezzo servizio come fa in alcune gare, non sarà facile batterlo nel momento che schiererà la formazione completa. San Marco Rovereto che nonostante il buon numero di canestri esce sconfitto dal campo di Trento nord, Dorigotti in doppia cifra con 19, fa del suo meglio, 4 triple a referto per l’ottimo giocatore roveretano. Lo segue nel referto Casagrande, 15 punti per lui nella serata andata storta.
I match che concluderanno la decima giornata, ovvero Maia Merano-Red Fox Mori/Brentonico e Villazzano-Valsugana, si giocheranno da febbraio 2025 in poi.