All’Arcobaleno va tutto storto
Sesta d’andata che vede il trionfo delle due formazioni bolzanine, oltre alla conferma dell'ottima sorpresa rappresentata dal Val di Cavedine. Prosegue la crisi della favorita Arcobaleno Macaco's.
Continua imperterrita la corsa dell'Europa Bolzano di coach Pavani, che va a vincere anche sul campo del Val di Fiemme, come poteva essere prevedibile alla vigilia. Di poco avanti i bolzanini nella prima frazione di gioco, 12-16, che in qualche maniera sbattono contro la difesa programmata da coach Melini. Con il Q2 ospiti che guadagnano terreno, portandosi sul 22-31 di metà partita. E’ con il Q3 che si capisce che per i padroni di casa non ci sarà molto da fare, infatti pochi punti a segno e “vichinghi” che guadagnano tanto, troppo terreno, 30-52, gap estremamente difficile da colmare per chiunque in questa categoria. I padroni di casa comunque non demordono e fanno il loro dovere, riducendo per quello che riescono il divario, mettendo comunque in guardia gli ospiti e la partita finisce sul definitivo 43-60. Nel Val di Fiemme, nemmeno Valtellina va in doppia cifra, si ferma a 8 punti. Vince facile il veterano Porfido, 23 punti per lui, seguito da Bin con 11.
Prosegue la crisi di risultati dei Macaco’s Arcobaleno, che escono sconfitti per 64-70 per mano del Maia Merano di coach Zampedri, che trova la prima vittoria stagionale. Parte bene la formazione di coach Pizzini, avanti per 27-21. Meranesi che trovano coraggio e capiscono che possono mettere in crisi la formazione in maglia rosa-nero mimetica e a metà partita il punteggio è di 37-37. Pausa lunga che non porta grandi benefici a nessuno, ma ospiti che mettono il naso avanti, 53-54. Che i Macaco’s non siano in perfetta forma e siano anche stati colpiti da vari infortuni è cosa risaputa, ma i meranesi danno il colpo di grazia, espugnato il difficilissimo caso di Povo, dopo aver giocato bene e comunque aver conseguito un risultato sorprendente. Fra i padroni di casa, bene Passerini con 24 punti, seguito da Giordani a quota 12 e Giannini Pietro a con 10. Ospiti che festeggiano con Brunoro a quota 19, Tirello a 14, Sorbello 13 e chiude in bellezza lo stesso Zampedri factotum con 11.
E chi lo ferma più il Val di Cavedine, che vince anche sul campo dell’Acies Vigolana, imponendosi per 34-59. Subito forti gli ospiti, del resto il morale è dalla loro parte e la “scuola” Odorizzi sta dando i suoi frutti, 5-16 il primo parziale. Le “testuggini” giocano un bel secondo quarto, non riescono a recuperare molto, ma almeno contengono gli ospiti, 20-30 a metà partita. Ospiti che ripartono alla grande mettendo il turbo nel Q3, dominato senza problemi e al suono della penultima sirena sono sul 25-43. Ultima frazione di gioco che è ancora favorevole agli ospiti, che chiudono il match con largo vantaggio contro la neo formazione dell’Acies Vigolana. Fra i padroni di casa, soltanto Banita in doppia cifra con 12 punti. Nel Val di Cavedine, il solito gran gioco di squadra di questa stagione, unico Pederzolli in doppia cifra, 10 tondi, ma vari contributi per tutti i giocatori entrati in campo.
Prosegue la cavalcata al momento inarrestabile dell'Alto Adige-Sudtirol, a farne le spese è la Virtus Altogarda, sconfitta per 72-32 dopo una prova muscolare da parte della formazione bolzanina guidata in campo da capitan Barbolini. Partenza da dimenticare per gli ospiti, primo parziale sul 24-2, che indica già come potrebbe finire la partita. Q2 dove i padroni di casa si tranquillizzano, controllano gli avversari e vanno alla metà del match sul 38-10. Dopo la pausa lunga, riparte l'assalto alla diligenza da parte dei "vichinghi" ancora incontrastati e padroni del parquet, suono della penultima sirena con il punteggio di 63-19, di rimonta non si può nemmeno parlarne. Onore delle armi per gli ospiti, si aggiudicano l'ultimo quarto, ma i bolzanini erano ormai sazi da un pezzo e consci di aver vinto a mani basse. Fra gli ospiti, solo Detoni Gabriele in doppia cifra con 11 punti. Fra i bolzanini, Fox a quota 16, Cestaro con 14 e Antonelli a 11. Vista la momentanea imbattibilità dell'Alto Adige, le altre formazioni dovranno puntare alla caccia del secondo posto, al momento non pare semplice fermare la capolista.
Sorridono anche i Blue Bear Birrazzano, vincenti contro i Night Owls Trento, con il netto punteggio di 72-46. "Orsi blu" che partono bene imponendo da subito il ritmo di gioco, chiudendo il primo parziale sul 19-9. La reazione della formazione guidata da Rufini arriva nel Q2, ma i padroni di casa sono bravi ad arginare la rimonta, 33-24 a metà partita. Con il rientro dalla pausa lunga, i padroni di casa ripartono con l'offensiva, per chiudere il prima possibile i conti contro il fanalino di coda e al suono della penultima sirena sono sul punteggio di 57-39. Dominio incontrastato anche nell'ultima frazione di gioco, sino al definitivo 72-46. Tra i Blue Bear, in doppia Belluccio e Orellana a quota 14, Maino Mattia con 12. Nei Night Owls, unici in doppia cifra Fateh con 16 e a seguire Perini Leonardo con 14 marcature.
I Not in My House di coach Caldara la spuntano contro in coriaceo Primiero, che nonostante i numeri risicati in panchina, regge per buona parte della partita, 58-51 il finale. Di poco avanti nel primo quarto i padroni di casa, 9-5 per loro. Nel Q2 la squadra sotto le direttive di Scalet diventa pericolosa, mettendo in seria difficoltà i padroni di casa, 20-21 a metà partita. In equilibrio la terza frazione di gioco, ma che vede prevalere alla fine i padroni di casa che operano l'aggancio, 39-39. Decisivo l'ultimo quarto, con i "gufi" con più energie e più cambi a disposizione, ma soprattutto fondamentali le due triple consecutive di Bitteleri, parziale in parte dominato e intera posta che va alla squadra di casa. Fra i padroni di casa, in doppia cifra Malfer con 14 punti e Maccani a quota 10. Nel Primiero, dove soltanto in sette mettono i piedi in campo, migliore assoluto Dal Cortivo con 22 punti, lo segue Zortea con 12.