Un Potrich determinante assegna il derby alla Virtus
Quarta di campionato dove spicca la vittoria nel derby da parte della Virtus Altogarda. Prosegue il percorso positivo della Tecnisan Rovereto.
Quarta giornata che si apre con la netta sconfitta dell’Europa Bolzano di coach Santangelo, che sul parquet di casa esce sconfitta con il punteggio di 50-66. Partenza non delle migliori, infatti gli ospiti partono in quarta, mettendo sul tavolo da subito le carte vincenti e chiudendo il primo parziale con il punteggio di 10-19. La seconda frazione di gioco non va molto meglio per i “vichinghi” che vedono gli avversari allontanarsi ulteriormente, tanto che a metà partita raggiungono il sostanzioso vantaggio di 23-39. La pausa lunga porta bene ai bolzanini e spezza il ritmo degli ospiti, che devono lasciare un po' di punti ai bolzanini, capaci di recuperare un piccolo bottino di 4 punti, ma che comunque permettono almeno di sperare, 39-51 al suono della penultima sirena. Quattro lunghezze che verranno riprese dagli ospiti nel corso del Q4, con match che si chiude sul definitivo 50-66, che relega i bolzanini in ultima posizione. Qualche soddisfazione personale per Carbonetti a segno con 20 punti, seguito da Lukanovic a quota 10.
Continua il buon momento per la Tecnisan Rovereto, che vince sul campo dell’Argine Vicenza, con il punteggio di 68-71, quarta vittoria di seguito per la squadra guidata da coach Fumagalli, nonostante le assenze per infortunio di Almami e Morallato, quest'ultimo forse fermo sin oa fine stagione. Danze aperte da Rossaro, poi ben presto raggiunto dagli avversari. Due liberi ben piazzati da parte di Finarolli riportano i roveretani avanti. Tripla di Pizzini per il 4-7, anch’esso poi raggiunto da un missile avversario. Break dei veneti che mettono il naso avanti, sino al pareggio di Pizzini a quota 11. A circa 5’ dal termine, massimo vantaggio dei padroni di casa, grazie ad una tripla si portano sul 14-11. Dorigotti ci mette una pezza in due occasioni, dapprima avvicina e poi risponde al canestro di Binotto e trova il 16-16. Padroni di casa avanti grazie ad un libero. Vinante preciso dalla lunetta opera il controsorpasso, poi imitato dagli avversari. Con Traore roveretani avanti per poi essere raggiunti e superati al termine e primo parziale che si chiude sul 23-22. Brancaccio con due liberi apre il Q2 e fa mettere il naso avanti ai suoi. Due triple per Dorigotti e canestro di Brancaccio, è il momento della società della città della Quercia, 23-32, se poi arriva anche Matassoni si va sul 23-34, punteggio ben più interessante rispetto a quelli visti durante il Q1. Tripla di Rossaro per il 25-37, dodici di margine e time out chiesto dai padroni di casa. Altra tripla sempre di Rossaro e il margine diventa di ben 15 lunghezze. Matassoni non può essere da meno e il gap si allunga sul 25-42. Finarolli prima e Dorigotti con una pregevole tripla regalano il +20 a coach Fumagalli. Le due formazioni vanno negli spogliatoi sul punteggio di 29-50. Q3 che si apre con canestro dei veneti, seguito da due liberi. Risponde Matassoni con il 33-52. Reazione dei padroni di casa, alla quale poi risponde Pizzini con due canestri di seguito, 42-59. Contro break che vede avvicinarsi gli avversari sino al 53-59, con un libero i roveretani toccano quota 60. Il terzo parziale si chiude con il punteggio di 55-60, padroni di casa capaci di recuperare ben 16 lunghezze, c’è poco da stare tranquilli nell’ultima frazione di gioco. Veneti che aprono bene, si portano a -3. Pizzini dalla lunetta da ossigeno ai suoi, 57-61. Non demordono i padroni di casa, si avvicinano e vanno a -2, ma risponde al meglio Finarolli per il 59-63. Provvidenziale il canestro di Matassoni 59-65 che permette di prendere anche ossigeno. Ad un canestro dei padroni di casa risponde Brancaccio con una tripla che allunga a +7 il vantaggio. A 40” dal termine, dopo il time out dei padroni di casa, arriva il loro conseguente canestro del 65-70. Il match si chiude con un libero di Matassoni che mette in cassaforte la preziosa vittoria prima della tripla finale dei veneti che chiude il match sul definitivo 68-71. Roveretani che hanno rischiato molto dopo il massimo vantaggio di +22, ma che comunque hanno portato a casa due punti preziosissimi in trasferta. Bene Dorigotti e Pizzini a quota 14, seguiti da Matassoni con 13. Match in parte equilibrato, per ben 10 volte il punteggio è stato in parità, pericolo scampato per Fumagalli e i suoi, che ora possono guardare le altre formazioni dall'alto, in coabitazione assieme all'Arzignano Valchiampo.
Nel posticipo domencale, affermazione più che positiva per la Virtus Altogarda, che vince il derby provinciale con il Civezzano, con il punteggio di 83-69, interrompendo la striscia positiva della squadra della Valsugana, che non perdeva dal 20 febbraio, dove cedette il passo al Maia Merano, in DR2. Davanti ad un palazzetto con un pubblico da grandi occasioni, aprono le danze gli ospiti con Dapic e successivamente Mokoi. Una bomba di capitan Bailoni rimette le cose quasi in pari, 3-4. Ancora Dapic per il 3-6, ma Spinelli, per l’occasione con i capelli tinti di un rosso accesissimo, con una tripla porta al pareggio 6-6. Giocatori di Riva che mettono in naso avanti grazie ad un libero di Martinatti, contro-sorpassati da Zunlucchi, implacabile dalla lunetta. Ancora Martinatti per il vantaggio dei padroni di casa, ma la risposta di Bisesti e il successivo canestro di Zanlucchi, portano il risultato al 9-12. Ancora Zanlucchi, canestro e fallo subito, Civezzano di coach Fels che tenta la fuga, 9-15. Potrich prova a ricucire ma risponde Di Tommaso per l’11-17. Molo subisce fallo, dalla lunetta si dimostra efficace e riduce lo svantaggio a -4. Negli ospiti in maglia blu, Minozzi trova il massimo vantaggio per gli ospiti nella serata, 13-20. A Madella risponde Molo con un suo solito missile da oltre l’arco, 18-22 e coach ospite costretto a chiedere il time out. Un libero di Bisesti fissa il primo parziale sul 18-23. Martinatti in maglia nero-rossa apre il Q2 e porta il gap a -3, ma gli risponde Di Tommaso. Minozzi ridà ossigeno agli ospiti, inseguiti dai rivani, 21-27, ma il neoacquisto Margoni segna il 23-27. Madella ricuce, una sua tripla fissa il punteggio sul 26-27. Pareggio possibile mancato dalla lunetta per Frattarelli, Dapic ne approfitta e guadagna anche un libero, 26-29. Bailoni supera l’avversario in area con un “movimento Ginobli” e ricuce lo svantaggio, 28-29. Risponde Mokoi, particolarmente in giornata, con una tripla, alla quale risponde in egual misura Samb per il 31-32. Regge il Civezzano, Zanlucchi si guadagna due liberi e non sbaglia dalla lunetta. Poco dopo ancora lui per il 31-36. Capitan Bailoni non ci sta, missile da fuori per il 34-36. Bisesti, non particolarmente efficace per via della stretta marcatura, trova il momento per segnare, 35-38, ma Bailoni piazza la tripla del pareggio a quota 38. Zanlucchi ancora per i suoi raggiunge quota 40, pareggiata da due liberi di Bailoni, particolarmente efficace in tutti i fondamentali. Chiude il Q2 Mokoi, 40-42 a metà partita.
Dopo la pausa lunga, terzo parziale aperto dalla tripla di Mokoi per il 40-45. Fortunatamente per coach Betta, Bisesti sbaglia due liberi e subito dopo Potrich riduce lo svantaggio a 42-45. Due canestri di seguito, tra i quali una splendida schiacciata per Potrich, 47-46. Momentaneo vantaggio ospite grazie a Di Tommaso, compensato però da Spinelli per il 49-48. Potrich e due liberi di Spinelli portano avanti la Virtus, 53-48. Ancora Spinelli per il vantaggio a +7. Lo show di Potrich Mattia prosegue, 57-48 che inguaia la difesa in maglia blu. Tripla di Madella per quota 60-49, padroni di casa cha paiono finalmente in possesso del match. Zanlucchi sin qui implacabile, sbaglia due liberi. Bene Samb che mette ulteriore spazio fra i suoi e gli avversari. Lo imita Madella per il 65-49. Chiude il terzo parziale Di Tommaso, con il 65-51. Di Tommaso apre con due canestri e il Civezzano si avvicina, 65-55, ma Samb ridà fiato ai suoi. Lo show realizzativo di Di Tommaso prosegue per tenere incollati i suoi ai fuggitivi, dieci punti di differenza. La mazzata per gli ospiti arriva da parte di Martinatti, canestro e fallo subito. Realizza il libero e il tabellone si aggiorna sul 70-58. Mokoi pare il più convinto fra gli ospiti, ricuce sul 70-60 e subito dopo infila una tripla che può mettere in discussione il match a 5’56” dal termine. Entra Stevan e serve Potrich, 72-63. Seguono le due triple di seguito, prima Samb e poi Stevan, 78-63 e difficilmente ci si riprende da questa nuova incursione. Colpo di coda prima con Zanlucchi e poi Di Tommaso per il 78-67. Con un missile di Samb, la Virtus passa quota 81, Di Tommaso per l’orgoglio porta i suoi a quota 69. La schiacciata di Potrich chiude il match sul definitivo 83-69, quando le due arbitre Lauria e Gilardi mandano i giocatori sotto la doccia. Padroni di casa guidati da un Potrich inarrestabile, 16 punti. Lo segue l’onnipresente Bailoni con 14, Samb a quota 13, Spinelli con 11 e Madella a quota 10. Nelle fila del Civezzano, Di Tommaso in gran spolvero, 18 punti. Mokoi efficace più che mai, quota 17 per lui. Zanlucchi una certezza, 15 punti nonostante la sconfitta. Prima vittoria stagionale per la Virtus Altogarda e di conseguenza anche prima sconfitta, dopo una lunghissima cavalcata di risultati utili, per il Civezzano, sino ad ora sorpresa delle fasi inziali di questo campionato.