Rovereto e Civezzano ancora imbattute

Seconda di campionato che vede i successi esterni di Rovereto e della sorprendete Civezzano, ma al tempo stesso la sconfitta casalinga della Virtus Altogarda.

Preziosa e meritata vittoria per la Tecnisan Rovereto, che sul campo dell’ostico Leobasket Lonigo, si impone con il punteggio di 69-76. Parte subito forte il Rovereto di coach Fumagalli, Almami mette in crisi la difesa avversaria i veneti sono costretti a chiamare il primo time out dopo soli 4 minuti, sul punteggio di 2-10. Il ricalibrare le tattiche fa bene ai padroni di casa veneti, questi piazzano un parziale di 16-2. Fortunatamente Mokoi riduce lo svantaggio e il primo parziale va in archivio sul 18-14. Q2 che vede l’iniziale fuga di Lonigo, questi si portano sul 25-18 al 13’. Roveretani che non ci stanno, alzano il livello di difesa e grazie a tre triple di seguito di Mokoi, Finarolli e Vinante, "riportano la chiesa al centro del paese", raggiungendo la parità. Pizzini porta Rovereto in vantaggio sul finale e alla pausa lunga il punteggio è di 36-39. Il Q3 è all’insegna dell’equilibrio, ma gli ospiti trentini riescono comunque a guadagnare ulteriore terreno, complici le pregevoli triple di Dorigotti e Pizzini, due a testa e alla penultima sirena il punteggio è di 56-63. L’ultima frazione di gioco parte nel migliore dei modi per gli ospiti, il gap si allunga a +11, il massimo vantaggio nel match. Rovereto non riesce però a chiudere la partita, pasticciando un po' in attacco e Lonigo si porta sotto sino al 65-69 a 5 minuti dal termine. La squadra di coach Fumagalli riesce a rimanere sul pezzo non perdendo la testa, ma soprattutto gestendo il vantaggio e grazie ad una bella giocata di Pizzini che fa guadagnare 4 punti ai suoi, Rovereto chiude il match con il definitivo punteggio di 69-76, due vittorie in altrettante sfide. Pizzini migliore in campo, 22 punti e tre triple. Molto bene Almami 15 punti, decisivo nella prima fase del match e ben integrato nella squadra. Anche l’altro neoacquisto Brancaccio in doppia cifra, a segno con 12 punti.

Prosegue il buon momento della neopromossa Civezzano, infatti la squadra guidata da coach Fels, vince nella sua prima trasferta in terra veneta, imponendosi per 61-71 contro lo Sportschool Dueville. Subito bene la formazione trentina, 0-4 grazie all'accoppiata Zanlucchi-Gecele. I padroni di casa pareggiano, per poi andare avanti, ma Gecele li raggiunge e Zhyrov chiude il parziale sul 9-15. Nel Q2 arriva la reazione dei padroni di casa che rintuzzano il divario, ma Bellotti rimette 4 punti fra i suoi e i veneti. Con due liberi il gap si accorcia al 21-23 per poi arrivare ad una sola lunghezza di distacco. Giacometti risolve dando ossigeno, seguito poi da due liberi di Zanlucchi. Bianchi trova la tripla del 22-30 e padroni di casa che chiamano il time out e con il medesimo punteggio le due squadre vanno alla pausa lunga. Il Q3 è aperto da Zhyrov, seguito da Giacometti, i punti di distacco sono 8. Parziale che si chiude con le realizzazioni di Gecele e le due triple di Mokoi, 36-52 alla penultima sirena. Ultima frazione che vede il ritorno di fiamma dei padroni di casa, capaci di recuperare 5 punti in 50". Veneti che si avvicinano ulteriormente, sino al 44-52, poi fortunatamente Gecele ci mette del suo per portare i suoi a +10. Punto a punto, divario che rimane più o meno quello, sino alla tripla di Mokoi che porta il punteggio a 48-62. Si tocca anche il +16 per i trentini, per poi essere nuovamente avvicinati, ma senza rimanere preoccupati della cosa. Ultimi punti dei padroni di casa, ma i buoi erano già scappati da un pezzo. Il Civezzano a trazione ex Gardolo, vede fra i migliori, Gecele a quota 16 e Mokoi con 13, preziose le sue tre triple e Civezzano neopromossa a pieni punti dopo due partite.

Brutta sconfitta casalinga per la Virtus Altogarda per mano dell'Arzignano Valchiampo, che si impone a Riva del Garda con il punteggio di 68-84. Da subito forti ed efficaci gli ospiti veneti, avanti di 11-27 dopo il primo parziale. Meno pesante, ma sempre a favore dei veneti anche il Q2, con le due formazioni che raggiungono gli spogliatoi per la pausa lunga sul punteggio di 28-49. Il Q3 vede protagonisti gli uomini di coach Betta, autori di una buona reazione, riuscire a recuperare almeno un po' di terreno e il suono della penultima sirena certifica il punteggio di 51-65. Ultimo quarto equilibrato, gli ospiti non hanno bisogno di strafare, devono solo controllare il match e lo chiudono con il definitivo e pesante 68-84. Nella serata dove il gioco non ha brillato come si sperava, vanno in doppia cifra capitan Bailoni e il forte play Stevan, rispettivamente 11 e 10 punti.