Night Owls e Pergine implacabili
Il venerdì sera porta bene a Pergine e Night Owls, impegnati nel secondo turno, entrambe vincenti e a pieni punti, ad un passo dall’accesso ai playoff.
Il Pergine, eccezionalmente guidato da coach Delibori per via della squalifica temporanea di Vigolo, vince sul campo del San Marco Rovereto JBR, con il punteggio di 67-79, confermando il buono stato e la testa della classifica. Subito bene gli ospiti in maglia blu, avanti per 13-20 sui roveretani guidati momentaneamente da coach Eglione. Supremazia in campo che prosegue anche nel Q2, infatti Pergine si porta sul 25-36 a metà partita. Padroni di casa che provano a reagire dopo la pausa lunga, ma Pergine non è disposta a lasciare nulla sul campo e anche il Q3 è appannaggio di Pergine, grazie anche a un Caresia tuttofare in gran forma, recupera palle ovunque e ai rimbalzi è imbattibile, 44-60. Al San Marco non rimane che vincere solo l’ultima frazione, ma il gap accumulato è troppo e la partita non viene mai messa in discussione. Fra i padroni di casa, in luce Rella con 18 punti, bene Dorigotti con 16 e Dellantonio a quota 15. Pergine che vede ancora Folgheraiter autore di 23 punti, Caresia determinante con 14 e tanta costruzione di gioco, Mancinelli Egon a quota 11. Pergine a pieni punti e a poca strada da staccare il biglietto per le final four, già decisivo il prossimo incontro con il Bressanone.
Ottima prova anche per gli inarrestabili Night Owls Trento, che sul parquet di Mori, vincono per 51-71 contro i Red Fox, calando le carte che hanno in mano e ponendosi come i favoriti in questa fase. Inizio dei peggiori per i Red Fox, sotto da subito e con un Zago affamato da subito autore di una tripla, memore dell’esordio a zero punti effettuati nel primo match nonostante la buona prova. Il primo parziale va in archivio sul punteggio di 12-24. Più equilibrato il Q2, ma che vede sempre avanti i “gufi”. Sul finire prima della pausa lunga, l’ottima difesa dei Red Fox impedisce un tiro da tre a capitan Caldara, che però si rifà dalla lunetta, infilando tutti e tre i tiri a disposizione, quasi fossero un diritto acquisito il suo, 27-43. Dopo la pausa lunga i Red Fox iniziano a macinare parquet, si fanno pericolosi con Cipriani e recuperano terreno, ma sul finire del periodo, trovano un Frenez, che dal “basso” della propria esperienza anagrafica (classe 2007), fa canestro e al termine, infila una tripla da metà campo quasi allo scadere, 49-58. Energie e morale non sono infiniti, i Night Owls riprendono il match in mano e giocano un quarto parziale in maniera ineccepibile, dominando in tutti i reparti e chiudendo il match, nonostante le importanti assenze di Costanzo, Rizzonelli e Candeo. Vittoria netta e capitan Caldara può passare per i tavoli per incassare il conto nonostante la cena difficile da digerire per i padroni di casa. “Gufi” di coach Bonelli a pieni punti e in testa, manca poco al passaggio di turno. Fra i padroni di casa, il solito Schwachtje in doppia cifra con 14 punti, seguito da Cipriani con 13. Nelle fila dei Night Owls, Zago trova il suo giusto posto nell’Olimpo, 14 punti a referto e meno incertezze rispetto all’esordio. Bene anche Scauso anch’esso a quota 14, Lazzari in doppia cifra con 10.