Dolomiti Energia in trasferta a Varese

I bianconeri domenica giocano a Masnago, campo “caldo” sul quale Varese ha perso solo una volta in stagione: palla a due alle 17.15, diretta Eurosport 2 ed Eurosport Player anche in Club House Aquila Basket

Probabili quintetti
Varese: G – Josh Mayo, G – Jason Clark, F – LJ Peak, F – Siim Sander Vene, C – Jeremy Simmons
Trento: G – Aaron Craft, G – James Blackmon, F – Alessandro Gentile, F – Davide Pascolo, C – Rashard Kelly

1) La partita più importante è sempre la prossima
La vittoria su Trieste arrivata la sera di Santo Stefano alla BLM Group Arena ha rilanciato la corsa della Dolomiti Energia Trentino in campionato e mostrato una squadra che, al di là delle difficoltà dei giuliani su entrambi i lati del campo, ha saputo mostrare solidità e compattezza in difesa e capacità di coinvolgere e responsabilizzare tanti giocatori in campo. I 53 punti subiti e i cinque bianconeri arrivati in doppia cifra a referto sono le due statistiche che dicono tutto.
Il prossimo passo però sarà confermare queste buone sensazioni anche in trasferta e anche su un campo caldo come il palazzetto di Masnago in cui gioca le proprie gare casalinghe l’Openjobmetis Varese.

2) Varese: triple, centelli e passi falsi
Sette vittorie e sette sconfitte per Varese fino ad oggi in campionato: i lombardi, come per la verità era successo loro anche in altre stagioni recenti, stanno facendo del “fattore campo” una delle principali ragioni per cui la squadra di Caja è in corsa per un posto alle Final Eight di Coppa Italia.
Mayo e compagni amano tirare da tre punti. Molto. Al punto che quest’anno in più di un’occasione hanno tirato (e segnato) di più dal perimetro che dentro l’area. La tendenza a cercare e prendersi così tante conclusioni da fuori è un’arma a doppio taglio che i biancorossi non hanno paura di utilizzare: ogni tanto va bene (in casa molto spesso, non a caso hanno vinto tre volte segnando almeno 99 punti), ogni tanto meno (vedi sconfitte con Cantù e Cremona).

3) Tabù Masnago
La Dolomiti Energia Trentino contro Varese in Serie A ha disputato 10 incontri, vincendone sei: i bianconeri contro i lombardi non hanno mai perso in casa, ma a Masnago hanno vinto solo una volta prima di incappare in quattro sconfitte consecutive. Forray e compagni non vincono nel catino biancorosso dal 9 novembre 2014, quando furono protagonisti di una brillante rimonta ispirata dai canestri di un giovanissimo Diego Flaccadori e dai 20 punti a referto di Josh Owens (70-76 in favore di Trento). La sfida più recente a Varese è invece datata 23 ottobre 2018: non bastarono 23 punti del “solito” Flaccadori ad evitare la vittoria dei lombardi 93-85.

Le dichiarazioni

JAMES BLACKMON (Guardia DOLOMITI ENERGIA TRENTINO): «Il prossimo passo per la squadra credo che sia quello di essere consistenti all'interno dei 40' e anche da una partita all'altra: abbiamo fatto buone vittorie in questa prima parte della stagione, ma non siamo riusciti ad avere continuità di rendimento e un'identità di gioco costante. A Varese sappiamo che giocheremo contro un'avversaria di buon livello in un ambiente caldo che sicuramente sa avere un impatto sui match: dovremo giocare assieme, partendo da una buona difesa e passandoci la palla con ritmo e movimento in attacco. Contro Trieste questi sono stati gli ingredienti chiave del nostro largo successo: a Santo Stefano abbiamo interpretato al meglio il piano partita, dovremo essere bravi a farlo anche contro Varese in quello che per noi è un test importante sotto tanti punti di vista».
NICOLA BRIENZA (Allenatore DOLOMITI ENERGIA TRENTINO): «L'Openjobmetis è una squadra che specialmente in casa esprime un'ottima pallacanestro, che sa esaltare il talento dei singoli giocatori e il sistema di gioco di coach Caja. Per noi sarà un momento importante perché abbiamo bisogno di fare un altro step in avanti fondamentale nel nostro processo di crescita dopo la vittoria interna contro Trieste: come contro i giuliani sarà decisivo l'apporto di tutti, il saper condividere le responsabilità in attacco e l'essere compatti nella nostra metà campo e a rimbalzo. Dovremo essere bravi anche a gestire i momenti di difficoltà che potremmo dover attraversare a Masnago, un campo caldo in cui ci servirà pazienza e attenzione per 40'».