Bene la Virtus, ma Civezzano perde di netto

Ottava giornata dove la Virtus Altogarda ha la meglio sull’Europa Bolzano, mentre il Civezzano sbatte contro la capolista Arzignano-Valchiampo.

Netta e quasi ovvia vittoria della Virtus Altogarda ai danni dell'Europa Bolzano, evidentemente in difficoltà di risultati.
Bailoni con un missile dopo 27” di gioco rompe gli indugi per il 3-0. Ad ul libero di Kasseroler, rispondono Stevan con una nuova tripla e nell’immediato Samb. E’ il momento di Samb che firma il 12-2 che costringe coach Santangelo al time out. Spinelli ci mette del suo per rovinare la già complicata serata dei bolzanini, suo il 16-4. Breve rimonta dei “vichinghi” prima del quota 20 di Frattarelli, che forma il 20-8. Europa Bolzano frastornata, ma che prova in tutti i modi di non perdere il filo, Margoni risponde al canestro di Fragiacomo, 24-17. Prima frazione di gioco che si chiude sul 26-19, bolzanini capaci di non far fuggire i padroni di casa. Samb con due triple e Potrich dalla lunetta per un pericoloso 33-19, poi li segue pure Spinelli e arriva il time out sul 35-19. Bonera infila la tripla per provare a riaprire un pò il match. Lukanovic e poi Carbonetti per le speranze bolzanine, 38-28. A metà partita il punteggio è 43-32. Dopo la pausa lunga le danze le apre Samb, ma Carbonetti non mola la presa. Tripla di Kasseroler per rimanere a -10 dai rivani. Il canestro di Fragiacomo costringe coach Betta a chiamare il time out sul 51-43, meglio non correre troppi rischi. E’ la serata di Samb, due canestri di seguito per rimettere le cose come devono stare, ancora lui per il 57-43. Spinelli non può solo timbrare il cartellino, infila il 59-43. Margoni e poi Potrich per il 63-45 che può chiudere la partita dal punto di vista psicologico. Samb chiude con una tripla, 66-48 al suono della penultima sirena, e nel suo show personale 11 punti in dieci minuti, interamente giocati senza cambi. Il suo slancio prosegue anche nel Q4, suo il primo canestro, ma è di Margoni la cifra tonda, 70-48. Non contento poco dopo realizza ancora. I bolzanini sono in balia dei giocatori rivani, oramai avanti di 28 punti dopo la tripla di capitan Bailoni, che fa scattare il tabellone sul 79-51. Un rientrante dall’infortunio Molo infila il canestro dei 30 di vantaggio, 83-53. Ultimo canestro dei bolzani, Bonera infila nella retina il definitivo 86-59, ma che al tempo stesso certifica la crisi dei “vichinghi” che imperversa da parecchio tempo. Virtus in vantaggio da inizio partita, mai in parità se non per i primi 27” di gioco, memento nel quale è entrato il primo canestro dei padroni di casa. Samb in serata di grazia, 25 punti. Un sempre generoso e tenace Bailoni a quota 18, seguito da Margoni con 12 e Spinelli con 10. Nelle fila bolzanine, Kasseroler a 13 punti, Carbonetti con 12 e Lukanovic a 10.

Nulla da fare per il Civezzano, che sul campo della capolista Arzignano-Valchiampo regge soltanto per i primi dieci minuti di gioco. Bianchi dalla lunetta il primo a smuovere il tabellone per lo 0-1. Carlin e poi ancora Bianchi per lo 0-8 ben augurante. I primi punti dei veneti arrivano dopo quasi due minuti dal fischio d’inizio, ma Di Tommaso e la tripla di Bianchi per il 2-13, doveroso time out chiesto dai padroni di casa. Carlin mette la sua firma da 3 per un vantaggio di dimensioni inaspettate, suo il 2-16. Dopo il libero di Di Tommaso, arriva la rimonta dei veneti, che in 4 minuti e mezzo sembra siano padroni totali del campo e il primo parziale termina sul 15-17. Nel Q2 arriva subito ai liberi il pareggio dei veneti, che da lì in poi iniziano a creare problemi alla difesa di coach Fels. Il gap cresce leggermente, ma la tripla del veneto Del Prete fissa il 38-27. Padroni di casa che chiudono a metà partita sul 43-34. Dapic con una tripla prova a riaprire la partita, 43-37, ma i veneti operano una nuova fuga, 50-39. Meno netto il divario rispetto al Q2, ma anche nel terzo parziale i padroni di casa non scherzano e si allontanano pericolosamente, la tripla a 2’ e 52” dalla sirena di Muraro fissa il 62-44. Q3 che va in archivio con il punteggio di 64-49. La musica non cambia nell’ultima frazione di gioco, veneti che trovano ben presto i +20, sul 71-51. Partita ormai compromessa e veneti che accumulano distanze dal Civezzano, sino al definitivo 88-57, massimo vantaggio per la capolista Arzignano. Serata da cancellare per il Civezzano, buona la prestazione per i primi dieci minuti di gioco, per poi vedere il dominio dei veneti per circa mezz’ora. Almeno per le statistiche, Di Tommaso in doppia cifra con 20 punti, seguito da Bianchi con 11 e Carlin a quota 10.