Gardolo in fuga e Arcobaleno che vince il derby
La settima giornata del girone d'andate del DR3, vede la facile vittoria del Gardolo a Bolzano, ma sopratutto la sconfitta della diretta inseguitrice Night Owls, superata in casa nel derby dall'Arcobaleno Basket.
Prosegue imperterrita la corsa del Gardolo, che in trasferta strapazza l'Europa Bolzano, con il perentorio punteggio di 37-77. Subito fortissima la formazione di coach De Palo, avanti per 9-22 al termine del primo parziale. Le prova tutte le squadra di coach Pavani, ma i bolzanini non riescono ad arginare l'autentico tsunami dell'attacco in giallo, a metà partita il tabellone indica il punteggio di 17-40. La corsa della capolista prosegue anche nel Q3, avanti per 28-60 dopo 30' di gioco. Il forte divario in campo prosegue anche nell'ultima frazione, con la capolista che va a vincere con il punteggio inequivocabile di 37-77. Perchinelli a quota 10, unico in doppia cifra fra i bolzanini. Gardolo che vede a referto Dellai a quota 14, Dal Piaz con 11, Dimitrov e il veterano Lucchini a quota 10. Gardolo imbattuta e con quattro punti di vantaggio.
Le buone notizie per il Gardolo arrivano dal derby di Trento, dove i Night Owls vengono sconfitti in casa dall'Arcobaleno con il punteggio di 45-66, esito che regala un bel margine di fuga per gli uomini di De Palo. L'Arcobaleno Basket parte subito forte, infatti la squadra di coach Pizzini, si trova avanti di 13-22 dopo la prima frazione. Con meno divario rispetto al primo quarto, dominio in campo ancora per gli ospiti, 21-34 a metà partita. Rientro dagli spogliatoi con ferma reazione dei padroni di casa guidati da coach Fagherazzi, il Q3 va in archivio con il punteggio di 37-46. Servirebbe una sorta di miracolo per colmare i 9 punti di differenza, gli sforzi fatti hanno consumato le energie e gli ospiti colgono l'occasione per chiudere il match. Padroni di casa che vedono il proprio miglior marcatore Coltro solo a quota 9. Bene Passerini dell'Arcobaleno, quota 16 per lui, seguito da Latilla a 11 e Fedrizzi con 10.
Bene il Primiero, che espugna il campo del Val di Fiemme e grazie alla contemporanea sconfitta della formazione di Bolzano per mano della capolista, si piazza al quarto posto. Equilibrato il primo parziale, 13-15 dopo dieci minuti di gioco. Nel segno dell'equilibrio il Q2, distanze che rimangono invariate e formazioni che vanno al riposo lungo sul punteggio di 27-29. Con il rientro in campo, coach Melini prova a colmare il leggero gap, i suoi riescono nel compito, dimezzando il divario e arrivando al suono della penultima sirena con il punteggio di 40-41. Determinante la maggior lucidità in attacco degli ospiti, che guadagnano terreno preziosissimo nell'ultima frazione, andando a chiudere il match con il punteggio definitivo di 56-61, che regala la quota posizione in campionato al Primiero. Onore delle armi al Val di Fiemme, ha saputo mettere in difficoltà una delle più forti di questo campionato, giocandosela alla pari. Padroni di casa in doppia cifra con Endrighi a 15, Pisacane 14 e Artoni a quota 11. Ospiti che vedono i propri miglior mattatori in Corona e Gubert a quota 14 e Dal Cortivo e Pradel, entrambe a 13.
Rischiano grosso i Blue Bear B di coach Sorbello, in uno scontro pressoché alla pari, espugnano il campo del Paganella Lavis con il punteggio di 43-44. Padroni di casa che partono bene, coach Rudella è convinto e vuole la vittoria, servono i due punti e al termine del primo parziale il punteggio è di 14-11. Se il Q1 era andato bene, il Q2 va ancora meglio, gli "squali" di Lavis si portano avanti per 29-20 a metà partita. Con il rientro in campo parte la rimonta degli ospiti, che erodono 3 lunghezze nel terzo parziale, 37-31 al suono della penultima sirena. Ultima frazione tutta in mano agli "orsi blu" e padroni di casa inspiegabilmente in black out e match che se lo aggiudicano gli ospiti, che affiancano in classifica proprio la formazione di Lavis. Michelon con 13 punti, unico fra. padroni di casa in doppia cifra. Ospiti invece tutti sotto quota 10.
Prosegue il momento difficile del Villazzano, che fra le mura amiche incappa nella settima sconfitta di seguito, questa volta per mano del Valle di Cavedine, con il punteggio di 49-57. Abbastanza equilibrata la prima frazione che si chiude sul punteggio di 13-17. Il buon momento degli ospiti prosegue e a metà partita il tabellone indica 21-30. Anche con il rientro in campo prosegue il distanziamento fra le due formazioni, al suono della penultima sirena sono sul 32-46. Buona ma tradiva la reazione dei padroni di casa guidati da coach Odorizzi guadagnano punti, ma il vantaggio avversario era difficile da colmare, vengono recuperati soltanto 6 punti sui 12 di divario. Padroni di casa con Bertotti sugli allori, 16 punti a referto. Ospiti che vedono in Bertoldi l'uomo più pericoloso, a referto con 13 punti.