La Dolomiti Energia vola alto a Cremona

Un terzo tempo perfetto dà alla Dolomiti Energia Aquila Basket la vittoria sul non facile campo del Cremona, che esce a testa alta con il punteggio finale di 77 a 82, consolidando il quinto posto in classifica, ma ottenendo al tempo stesso la matematica salvezza. Prossimo impegno la trasferta/recupero di mercoledì sul campo di Pistoia, compagine impegnata a non perdere contatto dalla zona playoff, particolarmente affollata in questo frangente di stagione. 

La cronaca dell'incontro
Subito avanti i padroni da casa grazie a Campani con due triple. Trento ha seri problemi di mira dalla linea dei tre, ma compensa con l’intensità di gioco. Sanders innesca un bel contropiede e Pascolo riesce a ricucire. 21 a 20 al termine del primo parziale, con canestro di Mitchell annullato dagli arbitri. Secondo parziale con Grant e Mitchell che trovano le infinite vie del canestro, mettendo pressione agli avversari. Cremona reagisce bene con Clark e Vitali. I trentini, nel momento più difficile resistono, grazie anche a Flaccadori. Alla pausa lunga il punteggio è di 40 a 35. Rientro dalla pausa lunga con cambio di ritmo per i Buscaglia’s boys. Forray mette sotto pressing Vitali. Entra Baldi Rossi e cambia la partita, l’Aquila Basket si porta sotto, pareggia e prende il largo. Alla penultima sirena Trento è avanti, 56 a 65. Baldi Rossi si conferma anche nel quarto parziale e Pascolo non è da meno. Cremona prova a recuperare, grazie anche a tre triple. Ma l’Aquila ormai vola alta, anche sopra le note torri della splendida Cremona, finale di match 77 a 82. Fra i bianconeri, Mitchell il più prolifico con 17 punti. Baldi Rossi il più incisivo e determinante, 14. Anche Pascolo e Owens in doppia cifra con 13 realizzazioni a testa. Due degli obiettivi stagionali da conseguire, ovvero final eight di coppa e salvezza raggiunti, ora la testa va soltanto a quello più prestigioso, i playoff.

Le dichiarazioni

MAURIZIO BUSCAGLIA (coach Dolomiti Energia)
«Nella prima metà partita non abbiamo giocato male, però non riuscivamo a fare due cose bene in fila: che so, piazzavamo una stoppata ma poi non prendevamo il rimbalzo. Nell'intervallo ci siamo ripromessi di lavorare meglio in difesa facendo quella cosa in più che ci stava mancando, e poi di muovere di più la palla in attacco. Ci siamo riusciti, e il maggior movimento di palla, con migliore selezione di tiri, ci ha permesso di guadagnare quelle energie che poi abbiamo sfruttato anche in difesa. Direi che è stata una grande prestazione collettiva, con tante cose che magari i numeri non raccontano che sono risultate davvero importanti: penso ad esempio ai minuti giocati da Armwood, alla difesa di Sanders su Hayes, al lavoro di Forray e Spanghero su Vitali o alla prestazione di Baldi Rossi».

FILIPPO BALDI ROSSI (Giocatore Dolomiti Energia)
«Sapevamo di dover affrontare una squadra affamata di punti. Anche per questo siamo venuti qui con una grande aggressività, giocando una partita molto buona in difesa. Da lì è nato il nostro attacco, trovando punti facili in contropiede, cercando le soluzioni offensive su cui lavoriamo dal lunedì al venerdì. La mia prestazione? Sono contento, sto cominciando a vedere i frutti del lavoro che faccio. So di essere un lavoratore, non mi sono mai fermato e come l'anno scorso sono arrivati i frutti, spero arriveranno anche quest'anno».