basket.sportrentino.it
SporTrentino.it
D maschile

Verso la prima finale fra Fisiolab e Cus Trento

Vigilia di finale del massimo campionato regionale di basket. A contendersi la promozione alla serie superiore sono la dominatrice della regular season, la Fisiolab Europa Bolzano, e la terza forza del campionato, il Cus Trento, squadra universitaria, che è cresciuta moltissimo durante la stagione. 

Nei play off la Fisiolab Europa ha dapprima sconfitto in tre gare la sorprendente Virtus Alto Garda, rischiando più del dovuto. Nelle semifinali, invece, a lasciare il passo ai bolzanini è stato il sorprendente Gardolo, in crescita a fine campionato e che aveva eliminato il Belvedere Ravina, quarta forza del campionato. Il Cus, invece, ha superato due turni di play off senza problemi, dominando contro i Piani Bolzano prima e contro il Rovereto in semifinale, giocando senza sbagliare nemmeno una partita. Si preannuncia una sfida equilibrata, lo si è già visto nelle tre gare di regular season. I bolzanini di coach Capon, del Cus temono il ritmo specie degli esterni, capaci in più di un’occasione di mettere in difficoltà i suoi portatori di palla e pure gli esterni. Il Cus gioca molto bene in transizione, attaccando il ferro con azioni di penetrazione e scaricando sui tiratori dal perimetro, che a turno si fanno trovare negli angoli o sul lato debole. Gli uomini più temuti del Cus sono Pedrotti, Berti, Porfido ed “Eroico” Ciotoli. I bolzanini di certo hanno meno cambi dei trentini, che possono vantare una "signora" panchina, con giocatori di livello sino ad 8-9 elementi, di certo la più competitiva del campionato. Il potenziale del Cus sta nella fisicità e velocità dei suoi esterni. I bolzanini proveranno a contrastarlo giocando nel pitturato e dando “cibo” ai propri lunghi, che per stazza ed altezza non hanno paragoni nelle fila degli avversari. Se la squadra bolzanina diventa pericolosa e dominante in area, il Cus dovrà per forza aiutarsi con i giocatori più piccoli e a quel punto con i ribaltamenti di fronte si possono innestare situazioni di tiro con i piedi a terra. La stella di prima grandezza dei bolzanini, Angelo Milone, soffre molto i contatti fisici e probabilmente gli altoatesini faranno partire Gaye all’inizio. Di certo la Fisiolab giocherà a zona, almeno le partite in casa. Per contro il Cus teme l'esperienza di alcuni giocatori bolzanini,Milone in primis, ma anche Bazzan e Ronconi. Non sono da sottovalutare nemmeno Gaye e Klyuchnik, fisicamente ben messi e molto prolifici. La squadra di coach Eglione soffre soprattutto il gioco degli interni bolzanini, di certo più prestanti dei suoi dal punto di vista fisico. Certo è che il Cus proverà a mettere la partita sui propri binari, provando a mettere il match su ritmi particolarmente veloci, a "ubriacare" alcuni dei giocatori bolzanini, anagraficamente svantaggiati.
 
Nelle tre sfide di regular season, prevale il Cus per 2 a 1, avendo comunque giocato in casa due sfide su tre. Di fatto i bolzanini soffrono molto il Sambapolis, nuova struttura che ospita la squadra universitaria. Ad onore del vero però le due formazioni non si sono mai affrontate con gli organici al completo. Gara-1 il 24 maggio a Bolzano, gara-2 ancora in casa della Fisiolab il 28 maggio, gara-3 in casa del Cus il 30 maggio, eventuale gara-4 ancora al Sanbapolis il 4 maggio e gara-5 nuovamente a Bolzano il 7 giugno.

Autore
Sandro Botto
© www.sportrentino.it - strumenti per i siti sportivi - pagina creata in 1,75 sec.

Classifica

Notizie

Foto e video