La Fisiolab domina gara-3 e raggiunge la altre in semifinale
La dominatrice della regular season, dopo la clamorosa sconfitta subita in gara-2, regola i conti definitivamente contro l’avversaria Virtus Alto Garda, "colpevole" di aver costretto la corazzata bolzanina a gara-3. Fra le mura amiche la Fisiolab Europa Bolzano non sbaglia un colpo e anche stavolta ha messo sotto l’avversaria, spegnendo ogni possibile ambizione dei rivani, 89 a 42 il finale.
La partita però non inizia nel migliore dei modi, anzi pare la continuazione dell’ultimo quarto di gara-2, con i rivani ancora avanti. Fine primo quarto sul 12 a 17 e fantasmi che appaiono nella mente dei giocatori bolzanini. Ma nel secondo tempo la Fisiolab si trasforma e aggredisce l’avversaria, mettendola sotto ed impedendole ogni possibile riscossa. Si va alla pausa lunga sul 36 a 25, con i rivani in evidente stato confusionale. La difesa bolzanina lavora benissimo, bloccati Sam Gaye e Rodrigues e gli esterni Danti e Bobicchio non riescono a ripetere la prova di gara-2. Terzo tempo da dimenticare per gli ospiti: i bolzanini prendono il largo, 71 a 33, con i rivani in balia delle incursioni degli avversari. Il gap ormai è incolmabile e il quarto tempo pare inutile, con la Fisiolab che si diverte e non lascia nulla agli avversari. Referto finale con 89 a 42. Soddisfazione per coach Capon che ritrova la squadra della regular season.
Milone è sempre il primo della classe, 21 punti per lui. Ronconi disputa una grande partita, forse la migliore del suo campionato, 18 punti e 4 triple. Gaye e Klyuchnyk realizzano 12 punti a testa, Bazzan 8 e tanto lavoro per la sua squadra, sia in attacco sia in difesa. Nelle fila della Virtus, Danti è il migliore con 10 punti, Bobicchio segue con 7. Sam Gaye e Rodrigues ne fanno 4 a testa, a dimostrazione della cura con la quale la difesa bolzanina li ha trattati.
Ora i bolzanini accedono alle semifinali come le altre protagoniste del campionato e affronteranno il Gardolo. Sino a qualche mese fa il risultato poteva parere scontato, ma da come sta crescendo la squadra di coach Perissinotto, pare una semifinale davvero imprevedibile.
