Niente da fare per il Cus contro la capolista
Difficilmente la partita contro la capolista Jesolo sinora imbattuta poteva essere quella del riscatto del Cus Trento, che perde la quarta partita di seguito con il punteggio di 52 a 66. Oltre alla sconfitta i ragazzi guidati da coach Eglione hanno mostrato limiti che ormai si delineano come strutturali. Primo parziale da buttare con il Cus incapace di reagire e a tenere il ritmo di gioco avversario. Q1 che finisce sul 2 a 13. Anche il secondo parziale vede i padroni di casa in balia degli avversari e a metà partita il punteggio è di 17 a 38. Al rientro in campo gli universitari si destano e mettono a segno punti importanti che riavvicinano le due formazioni e al suono della sirena il punteggio è di 36 a 54. Buono anche l’ultimo quarto, ma ormai il gap è difficilmente colmabile e la partita si chiude sul punteggio di 52 a 66. Oltre alla sconfitta, la nota più negativa è il sospetto infortunio al legamento crociato per Berti. Si salva la prova di Bellan con 22 punti. In doppia cifra anche Bijedic con 10. Bassa la percentuale nei tiri liberi, soltanto 12 su 23. La sconfitta ci può stare, il compito era improbo, ma il CUS deve assolutamente cercare una via d’uscita a questa piccola crisi momentanea.
