Murano imprendibile per il Cus Trento

Quarta di ritorno difficile alla vigilia e così si è stato per il Cus Trento, che sul campo del Murano perde con il punteggio di 71 a 56. Partenza difficile, come nelle ultime partite, per gli universitari, veneti subito pericolosamente avanti, tanto che il primo parziale si chiude sul 23 a 11. Dal Q2 in poi le squadre giocano più o meno alla pari, ma il gap accumulato nel primo parziale sarà decisivo nel bilancio finale, 37 a 23 alla pausa lunga. Rientro in campo con veneti che vogliono amministrare il buon vantaggio e che chiudono alla penultima sirena con il punteggio di 52 a 36. Inutile la rincorsa della squadra di coach Eglione nel Q4, i veneti si limitano a non perdere terreno arrivando al definitivo 71 a 56. Eglione ha potuto contare solo su nove giocatori perché alcuni studenti sono sotto pressione per il periodo di esami. Inutile sottolineare la mancanza di Bijedic che limita il gioco d’attacco. Ma il Cus dovrà abituarsi a questa assenza. Murano può inoltre contare su un “fuoriquota” come Causin, già in serie A, giocatore che da solo è in grado di fare la differenza (27 punti con 4 tiri dalla lunga distanza). “Partita giocata come doveva essere giocata – commenta Eglione – sia sul piano tattico sia per l’atteggiamento di tutta la squadra che non può che essere lodata. Purtroppo ci manca chi fa canestro anche quando la circolazione della palla è ottima”. Da segnalare la prova di Montanarini, 15 centri per lui.