Brutta sconfitta per il Cus a Resana

Brutta partenza per il Cus Trento e sconfitta che arriva inesorabilmente nella tredicesima giornata di ritorno, dove gli universitari escono sconfitti per 82 a 67 dal campo della Virtus Resana. Il primo parziale va in archivio sul 23 a 8. Il gap accumulato nel primo parziale rimane il fil rouge di tutto il match, che rimarrà poi più o meno invariato. A metà partita il tabellone dice 46 a 31. Rientro in campo con veneti che guadagnano ancora qualche punto prezioso e alla terza sirena il punteggio è di 68 a 49. L'ultimo quarto è favorevole agli uomini di coach Eglione, ma il divario è troppo per essere colmato in dieci minuti e la squadra di casa si accontenta di gestire. Finale sul 82 a 67 che premia i veneti. Sconfitta non grave, perché le dirette avversarie del Cus escono tutte sconfitte. Comunque occasione gettata al vento per gli universitari. Cinque i giocatori del Cus in doppia cifra, Bellan con 13, Zago e Bijedic con 12, Ciotoli con 11 e Bertocchi con 10. “Inesistenti e goffi – ha commentato Eglione – in un inizio che ha di fatto chiuso anticipatamente la partita. Della gara di sabato c’è poco da salvare, tranne la prestazione di qualche singolo giocatore che ha reso il divario finale meno grave. Peccato perché abbiamo perso una ghiotta opportunità. Nulla è ancora perduto. Il nostro destino rimane nelle nostre mani”. La gara di sabato a Sanbapolis contro Cittadella – penultima della stagione regolare - diventa dunque particolarmente importante.