Il Cus perde dal forte Murano

Sconfitta casalinga nella nona giornata di ritorno per il CUS Trento, che esce sconfitto dalle mura amiche contro la corrazzata Murano, terza forza del campionato, con il punteggio di 61 a 71. Sconfitta che alla vigilia ci poteva stare, ma che alla luce di alcuni episodi forse poteva andare diversamente. Partono bene gli universitari, subito sul 7 a 4. Poi i lagunari prendono coraggio e mettono a segno incursioni vincenti e il primo parziale si chiude sul 19 a 21. Le distanze rimangono le stesse anche nel Q2 e le due squadre vanno alla pausa lunga sul punteggio di 27 a 29. Rientro in campo con i lagunari che allungano di poco, chiudendo il terzo parziale sul 40 a 44. Decisivo il quarto parziale, soprattutto gli ultimi 3 minuti, quando gli ospiti sono avanti di un solo punto sul 60 a 61. Fallo tecnico fischiato a Bellan per le proteste per l’ennesimo fallo subito e non fischiato. A quel punto il nervosismo la fa da padrone in casa del Cus e gli avversari vengono agevolati da questa situazione, portandosi sul finale 61 a 71. Nulla di compromesso dopo questa sconfitta, la seconda di seguito, ma in futuro gli universitari dovranno gestire meglio il nervosismo, che costa comunque la squalifica di coach Eglione per le proteste in campo. Bene Bellan con 18 punti, ma poco salvaguardato dalla coppia arbitrale. In doppia cifra anche Ciotoli e Bijedic, entrambe con 16 a testa. Oltre al nervosismo in campo, vanno anche migliorati i fondamentali, solo nei tiri liberi nella partita di ieri la percentuale è stata del 40%.