Davide Andreaus, la promessa delle Cartiere

È il secondo anno che calpesta il parquet della Garda Cartiere il giovane padovano Davide Andreaus, annata ’86, ala con tanta voglia di crescere cestisticamente e molte ambizioni per il futuro. Davide è un ragazzo semplice nato e cresciuto sia fisicamente sia tecnicamente nell’ambiente del basket a Padova, città a lui molto cara.
«Vado quando possibile nella mia terra, specialmente i lunedì, per ristabilire i contatti con amici e parenti, visto che non ho la possibilità di vederli molto. Tuttavia a Riva del Garda mi trovo benissimo, è solo che gran parte di me è a Padova».
Hai sempre giocato a Padova in passato? «Sì, giovanili comprese. Finiti i campionati giovanili mi sono misurato con la prima squadra (B1) fino a quando sono passato a Riva».
Come pensi sia il livello di gioco della serie B d’eccellenza? «Sicuramente è un livello alto. I miei compagni dicono che è aumentato molto negli ultimi anni, visto anche che i giocatori “anziani” che giocavano in serie maggiori stanno approdando in questa categoria. Questo è un bene per me, così affrontando gente forte posso imparare molto e farmi le ossa per un eventuale salto di categoria».
Per quanto riguarda questa stagione, cosa ti aspetti da questo finale di campionato, ora che mancano solo due partite al termine della regular season? Speri di riuscire ad evitare altre partite oltre alle due in programma? «Anche se molto difficile, io ho fiducia di evitare i playout, ma dovremmo sperare sui risultati negativi delle altre dirette concorrenti per la salvezza tranquilla. Dobbiamo pensare a noi stessi, e concludere nel miglior modo possibile (e prima possibile) questa stagione. La prossima partita ci vede impegnati contro Ancona: dobbiamo assolutamente ottenere i due punti. L’ultima giornata andiamo a giocare a Fidenza: se anche lì vincessimo si potrebbe esaudire il sogno di evitare i playout. Poi per quanto riguarda l’anno prossimo ci penserò su quest’estate».
Non sei l’unica persona della tua famiglia nel mondo del basket, vero? «Eh già, il mio gemello Matteo gioca in una squadra di Padova in serie D». Come mai tu in serie B, e lui in D?
Hai mangiato più di lui da piccolo? «No, purtroppo lui si è rotto il ginocchio tre volte, e sono tre anni che praticamente è fermo. Spero si possa rimettere in sesto presto, così magari arriveremo ad affrontarci in futuro, o magari giocheremo assieme».
Sarebbe bello vedervi giocare assieme. Sottoscrivo gli auguri a tuo fratello.
Ma oltre al basket, cosa fai nella vita? Studi? «Sono iscritto all’università di Padova, ma non vado più di tanto a scuola, dato che non c’è l’obbligo di frequenza. Mi dedico più che altro al basket».

LA SCHEDA:

Nome: Davide
Cognome: Andreaus
Soprannome: Dav, Deiv, Paride, House ecc...
Squadra: Riva del Garda
Ruolo: 2/3/4
Numero di maglia: 16
Data di nascita: 21/11/1986
Segno: scorpione
Altezza: 2.01
Stato civile: celibe
Squadra del cuore: Juve
Idolo: Kakà
Hobby: giocare a P.E.S. con gli amici
Canzone preferita: Sally - Vasco
Film preferito: "Braveheart", "Alla ricerca della felicità"
Libro preferito: Il piccolo principe
Piatto preferito: pesce
Sogno nel cassetto: giocare in serie A e nazionale… Il 3° non si dice
Stagione migliore: 2005/2006 con Riva del Garda
Miglior partita giocata: giovanili (juniores) Petrarca PD vs Benetton TV alla Ghirada
Personaggio più importante incontrato in carriera: Carlton Myers

[di Thomas Debiasi]