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La Virtus rischia grosso a Rovereto

Nel recupero della quinta giornata di ritorno della regular season, la Virtus Alto Garda, rischia più del dovuto, ma uscendo comunque vincente dal campo non facile dello Junior Basket Rovereto.

Doveva essere il match sulla carta più interessante e così è stato, quello tra lo Junior Basket Rovereto e la Virtus Alto Garda, che si è concluso agli overtime sul punteggio di 84 a 88. Il primo parziale è a favore degli ospiti guidati da coach Raffaelli, 20 a 26. Il Q2 sembra voler ribadire la maggior capacità dei rivani a tenere il campo, metà match in archivio con il punteggio di 43 a 51. Con il rientro dalla pausa lunga, gli uomini di coach Fumagalli, prendono coraggio e al suono della penultima sirena pareggiano i conti, sul 63 pari. Ultimo parziale equilibrato e il match finisce sul 76 pari, dopo qualche episodio che andrebbe rivisto e che poteva premiare anche i padroni di casa. Ai supplementari prevalgono gli ospiti, che portano a casa due punti doppiamente preziosi. Roveratani in doppia cifra con Zamboni a quota 29, seguito da Pizzini a 26 e Vinante con 11. Nelle fila rivane, il migliore in campo indubbiante Bailoni, 27 punti per lui. A seguire Stienen con 22, Finarolli con 15 ed Egidi con 10. Due punti fondamentali per la Virtus, che evita di farsi sorpassare dai Night Owls e tiene lontana una possibile rivale quale Rovereto.

I sorprendenti Night Owls Trento, vincono in trasferta a Bolzano sul campo della storica formazione dell'Europa, con il punteggio di 67 a 75, mentendo inalterato il distacco dalla capolista. Abbastanza equilibrato l'inizio partita, 12 a 15 il primo parziale. Nel Q2, i padroni di casa, guidati da coach Molinari, mostrano le unghie e si portano sul 41 a 34 alla pausa lunga. Rientro in campo che invece risulterà estremamente equilibrato, 57 a 50 e distanze che rimangono invariate. Decisivo invece l'allungo degli ospiti nell'ultima frazione di gioco, che si conclude al suono della sirena sul 67 a 75 a favore degli uomini di coach Caldara. Broggio il migliore dei bolzanini, fa gli straordinari, con 34 punti a referto, seguito da Appolloni con 14. Fra i "gufi", Nadalini a segno con 17 punti, seguito da Stevan con 15. Punti preziosi per la formazione di coach. Caldara, che mantiene il terzo posto e lo consolida in vista dei playoff.

Ininfluente se non per l'onore, la partita fra il Paganella Lavis e il GS Riva 2018, vinto da questi ultimi con il punteggio di 55 a 70. Inizia a favore dei padroni di casa la sfida fra le ultime della classe, 18 a 17 dopo i primi dieci minuti. La formazione di coach Ferrari, dopo aver sondato il terreno, inizia a portarsi avanti nel Q2, che termina con il punteggio di 30 a 34. Con il rientro dalla pausa lunga, gli ospiti guadagnano ancora un poco di spazio, 44 a 49. Decisivo l'ultimo quarto che vede la formazione di casa guidata da coach Perissinotto in affanno in attacco e gli ospiti guadagnano terreno prezioso, sino al definitivo 55 a 70, che regala la quarta vittoria ai rivani e lascia a quota zero gli "squali" di Lavis. Padroni di casa in doppia cifra con Ravelli a quota 17, Porzionato con 12 e Perissinotto con 10. Ospiti in luce con il veterano Schwachtje, 17 punti per lui, seguito da Maci con 13, Hainzl a quota 11 e Gueye a 10.

Ultima a giocare la capolista Gardolo, che fra le mura amiche ha vita facile contro il Valsugana Basket, con una partita che finisce con il punteggio di 92 a 66. Primo parziale in archivio sul 33 a 21. Molto più equilibrato il Q2, dove i padroni di casa non riescono a scappare, 46 a 33 a metà partita. Rientro in campo ancor più equilibrato, non si notano le differenze viste nel primo quarto, gap invariato, 66 a 53 al suono della penultima sirena. Ultimo quarto dove gli uomini di coach Guastamacchia premono sull'acceleratore e chiudono il match con il pesante punteggio di 92 a 66. Savoia il migliore in campo per Gardolo, 23 punti per lui, seguito da Claus e Dieng entrambe a quota 13, chiedo Della Pietra con 11 punti. Formazione di coach Esposito, che vede in doppia cifra Zanlucchi con 15, Martinatti 14, Carlin e Dapic entrambi a quota 13. Valsugana al sesto posto, poteva tentare di approfittare dell'indigestione di vittorie della capolista Gardolo, ma l'operazione non riesce e la capolista rimane saldamente in testa a punteggio pieno.

Autore
Sandro Botto
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