Virtus e Gardolo mostrano già gli artigli

Seconda giornata del campionato di serie D, he grazie alla nuova formula, non si tratta più di un girone di sole squadre delle province di Trento e Bolzano, avendo esteso la territorialità anche ad alcune compagini veronesi.

Il Gardolo, reduce dalla cavalcata della stagione 21-22, va a vincere sul campo del Buster Verona, con il punteggio di 77 a 85, dopo un match non facile. Buona la partenza, 21 a 27 il primo parziale. Che il match è di livello, lo si intuisce dai buoni punteggi da entrambe le parti, ma il Gardolo di coach Guastamacchia ha quel qualcosa in più, 41 a 49 a metà partita. La pausa lunga non aiuta i padroni di casa, che vedono allontanarsi, seppur di poco, gli ospiti trentini, 53 a 63. Ultimo parziale dove i padroni di casa provano ad erodere terreno, ma dieci minuti sono pochi e la difesa del Gardolo è ben attrezzata, finale di partita sul definitivo 77 a 85. Il veterano Gambino è il miglior marcatore nelle fila del Gardolo, 15 punti, seguito dal pilastro di questa formazione, Valer, a quota 13. Bene anche Della Pietra con 11, Lazzarotto con 10 e il sempre attivo Claus, utilissimo alla sua squadra, anch'esso a quota 10. Miglior marcatore in campo, il veronese Campolongo a quota 26. Fondamentale la vittoria del Gardolo, la prima contro una formazione veneta in questo campionato, la prova serviva per saggiarne le reali capacità in campo.

Bene anche la Virtus Alto Garda, che vince non senza difficoltà, sul campo dei Night Owls Trento, guidati dal sorprendente coach Caldara, 80 a 84. Buona la partenza per entrambe, primo parziale che va in archivio sul 19 a 22. E' però nel Q2 che gli ospiti mettono il naso avanti in maniera importante, le due formazioni vanno negli spogliatoi sul 32 a 42. Con il rientro in campo, parte la rincorsa dei "gufi" capaci di tutto nella scorsa stagione e desiderosi di un posto al sole anche in questa, 58 a 64 alla penultima sirena. Il termine regolamentare è un sollievo per la Virtus, con i padroni di casa che si portano a sole 4 lunghezze. Bailoni e Samb fra i rivani sono i più attivi, 19 punti a testa, seguiti da Maci con 13, Stienen 11 e Finarolli con 10. Buone le prove in campo per Stevan con 16 punti, seguito da Bludeller con 13, Lazzari con 12 e Molo a quota 10, i giocatori della formazione del capoluogo in doppia cifra.

Festeggia anche lo Junior BK Rovereto, che vince agevolmente contro il Maia Merano, con il punteggio di 80 a 46. I roveretani padroni di casa partono con il freno a mano tirato, 18 a 17 il primo parziale. E'nel Q2 che si notano le differenze in campo, la difesa meranese rimane annichilita, parziale nettamente in mano ai padroni di casa, 51 a 23 a metà partita. Terzo parziale più equilibrato, ma sempre con il Rovereto che tiene in pugno la partita, 70 a 35 al suono della penultima sirena. Inutile l'ultimo se non per le soddisfazioni personali, dove i meranesi vincono il parziale di un solo punto. Fra i padroni di casa, in luce Vinante, quota 21 per lui, seguito da Pizzini a 15 e Matassoni a 13. Meranesi in doppia cifra con Russo a quota 11 e Diouf con 10 e l'esordio di Claps, classe 2007, a segno con 6 punti.

Settimana da ricordare per il Valsugana Basket, che oltre a vedersi assegnata a tavolino la partita del primo turno, sconfigge in questo i Piani Bolzano per 97 a 45, trovandosi così fra le prime della classe. Primo parziale sul 26 a 15 e si capisce come andrà a finire il match. Ancora più pesante il Q2, 53 a 22 a metà partita. La pausa lunga non porta utili consigli alla formazione di Bolzano, che al suono della penultima sirena si trova sul 73 a 37. Ultimo quarto in mano dei padroni di casa che non lasciano nemmeno le briciole agli ospiti. Schwachtje il luce con 20 punti, seguito dai compagni Czumbel a quota 16, Zobele 14 e Lusente a 13. Solo il veterano Lucchini in doppia cifra nei bolzanini, 16 punti per lui.

L'Europa Bolzano va a perdere sul campo del Peschiera, 84 a 59. Veneti subito bene, 17 a 8 nel primo parziale. Anche nel secondo tempo le differenze si notano, 43 a 23 alla pausa lunga. Q3 che ricalca in qualche maniera l'andamento dei precedenti, 67 a 35 a dieci dal termine. Ultimo parziale vinto dai bolzanini, ma servirà solo per la statistica. Carbonetti con 17, Meneghini 14 e Porfido a 10 i marcatori in doppia cifra. Fra i veneti il migliore è Cuelho, 16 punti a segno. Peschiera che si rifà dell'amaro in bocca della sconfitta subita a tavolino nella prima giornata, dopo aver sconfitto il Valsugana Basket.