Volano le grandi, ma cadono i Blue Bear Birrazzano
Seconda di ritorno, dove tutte le formazioni di testa vincono, unica a lasciare il passo sono i Blue Bear Birrazzano, fermati dai Macaco’s Arcobaleno, in forte ripresa e con quotazioni in rialzo.
La capolista Alto Adige-Sudtirol ha vita abbastanza facile in quel di Predazzo contro il Val di Fiemme, svolgendo il compitino assegnato e vincendo per 41-57, allungando la lunga serie positiva. Primo parziale che va in archivio con il punteggio di 6-11 per la squadra di capitan Barbolini. Differenze che si notano maggiormente nel Q2, la capolista non vuole sfigurare e spinge maggiormente sotto il ferro avversario, 15-29 a metà partita. Supremazia in campo che prosegue anche dopo la pausa lunga, bolzanini che allungano sino al 25-45 al suono della penultima sirena. Ultima frazione di gioco che vede in atto un tentativo di riscossa da parte della formazione di coach Melini e in parte il gap viene eroso, ma non abbastanza per mettere in discussione la partita. Nel Val di Fiemme, soltanto Pisacane in doppia cifra, autore di ben 12 punti. Nelle fila bolzanine, Cestaro. Quota 16 e capitan Barbolini si prende anche lui un po' di giusta visibilità, 10 punti nel tredicesimo successo di seguito. Val di Fiemme aggrappato con unghie e denti all’ultimo posto utile per i playoff.
Prosegue la folle corsa dei Macaco’s Arcobaleno, questa volta la vittima è illustre e la capolista ringrazia, a cadere è nientepopodimeno che i Blue Bear Birrazzano, che perdono così il secondo posto in solitaria. Padroni di casa in maglia nero-rosa mimetica che aprono al meglio contro la formazione di capitan Cesconi, 14-6 dopo la prima frazione di gioco, con ospiti particolarmente contratti. Q2 spumeggiante per entrambe le formazioni, i punti sono parecchi da ambo i lati e lo spettacolo pure, 38-29 a metà partita, ospiti che sono più pericolosi rispetto al primo parziale. Il rientro in campo vede le due formazioni più contratte, le benzina spesa nel Q2 è stata tanta, ospiti che colgono l’occasione per rintuzzare un paio di lunghezze, 44-37 ai 30’ di gioco. Ultima frazione di gioco nuovamente tiratissima, formazione di coach Pizzinini che non molla, sa benissimo che la scalata passa da questo successo e riesce a contenere la verve offensiva degli “orsi blu”, partita che termina sul definitivo 65-59. Fra i Macaco’s, Passerini incontenibile, 21 punti a referto. Lo segue il compagno Tani con 11. Nei Blue Bear, soltanto Belluccio in doppia cifra con 10. Macaco's che si candidano al secondo posto, ma soprattutto vogliono diventare gli unici ad essere in grado di almeno fermare la capolista.
L’Europa Bolzano ha vita facile contro l’Acies Vigolana, vincendo fra le mura amiche con il punteggio di 79-49. L’inizio è nel segno dell’equilibrio, la squadra di coach Pavani chiude avanti per 17-15 al termine del primo quarto. E’ nel Q2 che i “vichinghi” fanno la voce grossa e si portano sul 41-22 a metà partita. Con il rientro dalla pausa lunga, il divario si fa meno accentuato, ma la partita è sempre in mano ai padroni di casa, 60-33 alla penultima sirena. Ultimo quarto buono solo per la statistica, specie quella di alcuni giocatori bolzanini. Bin a segno con 23 punti, il migliore in campo. Lo segue il compagno di squadra Porfido con 14, poi Gasperini con 12 e Perchinelli a quota 11. Fra gli “alpaca” dell’Acies Vigolana, Cecconi, Zara e Margoni Emanuele, il trio a segno con 10 punti a testa.
Pare essere l’anno buono per il Valle di Cavedine di coach Odorizzi, vincenti sul campo dei Night Owls Trento, quarta vittoria di seguito per la formazione con sede a Vezzano. Parte leggermente meglio la formazione ospite, il primo quarto va in archivio sul 10-13. La squadra di Rufini non ci sta, vorrebbe far il colpaccio e forse fra le grandi del campionato, per gioco e mentalità, il Val di Cavedine può fare il caso suo, a metà partita il tabellone prende una pausa sul 25-24. Dopo la pausa lunga, ospiti che prendono a gestire con più efficacia la partita e guadagnano terreno, arrivano al suono della penultima sirena sul 33-40. Anche l’ultima frazione di gioco, la più combattuta da entrambe le parti, è appannaggio del Val di Cavedine, che chiude sul punteggio di 45-57. Fra i padroni di casa, qualche soddisfazione personale per Salizzoni Mario a quota 16, seguito da Lusuardi con 13. Ospiti che vedono nel prove di Pederzolli e Rossi le più prolifiche, 13 punti il primo e 10 per il secondo. Vittoria che proietta il Val di Cavedine in seconda posizione in solitaria, ma con una partita in più rispetto alle dirette avversarie.
Successo prezioso per i Not In My House di Caldara, che vincono nella lunga trasferta a Merano contro il Maia di Zampedri con il risultato di 51-66. Partenza nel segno dell’equilibrio, primo parziale sul 14-15. Accelerata d’impeto dei padroni di casa, la cosa mette in seria difficoltà gli ospiti, costretti ad inseguire e a metà partita il punteggio è di 35-27. Rientro in campo che vede la press-zone di Zampedri meno efficace, “gufi” che trovano spazio, la giusta lettura del match da parte di coach Caldara porta i suoi frutti, 42-39, distanze ridotte sensibilmente. Ultimo parziale dove l’inerzia del match rimane in mano agli ospiti, capaci di agguantare, superare e fissare un bel margine, vincendo un match che non era scontato e che permette loro di rimanere almeno in scia per la lotta al sesto posto, più su c’è troppo traffico al momento, inserirsi è cosa complicata. Nel Maia soltanto Tirello in doppia cifra con 12 punti. Gran lavoro di squadra fra i “gufi”, Zonta a 15 punti, Bitteleri con 12, Orempuller a 11 e a chiudere Maccani a quota 10.
Virtus Altogarda - Primiero, si giocherà il 19 febbraio.
Alto Adige nettamente in testa, crescono le sue quotazioni per la vittoria finale in regular season, passaggio ai playoff pressoché raggiunto, anche se non matematicamente, manca un turno ma la cosa è praticamente fatta e sarebbe davvero un'impresa per la nona in classifica raggiungere la capolista. Dietro la capolista, un quartetto che si gioca il tutto per tutto per la conquista del secondo posto e magari anche tentare uno sgambetto alla formazione di Bolzano. A comporre il quartetto, il sorprendente Val di Cavedine, l’Europa Bolzano, i Blue Bear Birrazzano e i Macaco’s Arcobaleno in forte ripresa, con quotazioni in netto rialzo, i “Futures" sulla borsa di Povo hanno un loro mercato importante. Non ancora ben definita la lotta per gli altri tre posti liberi per i playoff, cinque le squadre in lotta, anche se il Maia Merano non potrà comunque accedervi in caso di qualificazione. In questa situazione ingarbugliata, l’Alto Adige-Sudtirol non può far altro che guardare dall’alto e sperare che tutte si logorino nella lunga battuta di caccia, del resto si sa, il potere logora chi non ce l'ha.