basket.sportrentino.it
SporTrentino.it
D maschile

Una vittoria e una sconfitta per i Piani Junior

La situazione di classifica lasciava presagire una partita agevole, ma in realtà i Piani hanno avuto una bella gatta da pelare con Pergine che, non solo si è dimostrato all’altezza, ma ha confermato ancora una volta quanto poco valga affidarsi alle previsioni calcolando le posizioni in classifica.
E esattamente come nella la gara di Bressanone, la regular season sta ancora regalando risultati anomali e, per certi versi, entusiasmanti.
Inoltre, Pergine si è già dimostrata in grado di piegare formazioni illustri e i pianisti si sono presentati anche con qualche problemino di formazione. Insomma, partita strana, combattuta, e terminata in favore degli ospiti bianco blu che hanno saputo gestire bene sul finale, ma potevano senza dubbio fare meglio. Questa volta il tallone d’Achille per i pianisti sono state le occasioni determinanti sprecate più che le palle perse banalmente come ben dimostra lo 0 su 4 ai liberi nell'ultimo minuto di gioco, solo per elencare la più eclatante, oltre a una serie di leggerezze, campanello d’allarme di una gara presa, forse, con troppa leggerezza. Qualcosa da dire anche sulle numerose cattive letture e una scarsa intelligenza da parte di alcuni, a gestire i propri falli: è mancato il guizzo per risultare vincenti, peccato! Perché in fondo la squadra sta cercando di recepire  quanto si fa in allenamento,  la nuova mentalità, e questo fa onore  a tutta la rosa, nessuno escluso: il cambiamento c’è stato e, anche piuttosto radicale,  quindi i rendimenti altalenanti sono da mettere in preventivo.
La cronaca: Pergine fa tutta la partita a uomo, tranne qualche minuto di tre-due nel terzo quarto; i Piani, nei  primi due quarti difendono individuale, ma ripresentandosi ancora una volta la sostanziale differenza di centimetri sugli esterni, hanno pagato la cattiva abitudine di cambiare sempre e in maniera poco aggressiva sui blocchi, tanto che dopo tre minuti dall'inizio del terzo quarto coach Andreasi si vede costretto a chiamare la zona due-tre. La soluzione paga, se non fosse per gli errori di cui sopra, che costringono i Piani a rifugiarsi nei rimbalzi difensivi e le palle recuperate dietro. La partenza dei pianisti non è stata delle migliori, i padroni di casa ne approfittano e scappano nel punteggio: a fine 2° quarto un bel cambio di rotta dei bolzanini li vede riagganciarsi alla gara e ingranare la marcia giusta.
Appena le cose sembrano andare meglio, i Piani si rilassano un attimo, servendo alcuni palloni agli avversari sul piatto d’argento che ne fanno bottino e riagguantano il vantaggio. Nel frattempo Josol, unico play di ruolo, si carica di tre falli e tocca al bravo Marco Moretti a giocare in regia. Bazzan e Matteo Moretti sono bravi nelle iniziative individuali d'attacco e tirano su il reparto offensivo producendo canestri importanti, Dwomo, Trenti e Pioggia dominano a rimbalzo difensivo, ma in attacco sono ancora troppo poco incisivi.
Sul 52 - 49 in favore dei Piani, Toccoli segna una tripla (gli unici tre punti della sua partita), seguito da Rizzon con un canestro da 2 e Battisti con un libero; risponde Bazzan con una tripla ed un tiro da sotto: siamo sul 57 pari. Matteo Moretti sale ancora in cattedra, procurandosi due liberi:  1 su 2 dalla lunetta, poi il fratello Marco, grazie ad un buon 1 contro 1, subisce fallo sotto canestro, ma sbaglia i due liberi. Un errore grossolano di distrazione consente a Maci di realizzare il 59 – 58: la gara sembra finita, ma sulla loro rimessa dopo il time out, a pochissimi secondi dalla fine, i pianisti rubano fallo e di nuovo con Marco Moretti raggiungono la lunetta: ancora 0 su 2. Gara finita 59-58 per Pergine. 
Purtroppo, la sconfitta brucia, ma a volte questi stop fanno riflettere, portando in seguito buoni risultati.
Con l’Arcobasket i Piani Junior amministrano bene la gara, vincendo 89-74.
Partita insolita, che assomiglia più ad un uno contro uno tutto campo, a suon di tiri dalla lunga e media distanza o, ancora meglio, un uno contro uno tra numeri 11. Da un lato, Bazzan segna con precisione, alternando buoni tiri a soluzioni in penetrazione, dall’altra Gaie infila sei triple su 15 complessive della sua squadra. L’unica differenza, per niente da sottovalutare, è che Gaie è un ottimo solista costretto la maggior parte delle volte a prediligere scelte individuali, Bazzan è un buon solista che passa la palla ai compagni e gioca con la squadra.
La partita comincia con ritmi alti, ma i pianisti non hanno problemi a gestire questo modo di giocare e controllano senza problemi. Per capire come equilibrare al meglio la partita, coach Andreasi improvvisa qualche minuto di zona pari, tornando poi subito a uomo, con massima responsabilità individuale. Arco non molla, pur soffrendo i padroni di casa che faticano a mettere  subito al sicuro il punteggio, non trovando la strada per andare via.
Stavolta, in attacco, oltre al solito Bazzan, si nota la presenza di tutta la squadra, ciascuno prende iniziativa e riesce a finalizzare bene. Positivo il bilanciamento in attacco, e buona l’esecuzione dei giochi, che offrono a tutti chanches di segnare. Importantissima la difesa aggressiva dopo canestro segnato che, oltre a produrre molti recuperi, poi trasformati in punti, ha inceppato i meccanismi dell'attacco avversario.
Note di merito a Bazzan che non solo ha segnato 22 punti, ma si è sacrificato in difesa, marcando a uomo Gaie. Il trentino ha espresso grandi doti offensive, segnando praticamente sempre nonostante “le mani in faccia”. E bravo anche Antonelli, sia in regia sia nelle scelte di tiro andate spesso a buon fine. Solidissimo il contributo dei fratelli Moretti, a segno quando servivano alternative; Pioggia prezioso in difesa e a rimbalzo, 9 punti anche per lui sul finale; Josol bene, ma ancora un po’ immaturo nella gestione di alcuni palloni; Dwomo frenato dai dolori alla schiena; menzione speciale per Pizzo, davvero incisivo, anche se nell'inconsueto ruolo di secondo lungo: 10 punti e molta concretezza.
Coach Andreasi dopo la prestazione commenta: «non posso dire sia stata una prestazione super, ma metterei subito la firma se mi proponessero di giocarle tutte così!».
Manca ancora una gara prima di definire la classifica finale che assegnerà gli accoppiamenti dei playoff e che lascerà almeno intuire cosa succederà. Starà poi alle squadre in campo ribaltare pronostici o consolidare la propria posizione.
Al momento i pianisti sono sesti, ma proprio lunedì 14 alle 21 al PalaMazzali sfideranno la diretta avversaria Il Basket Gardolo, quinti in classifica, perciò sopra di una posizione con solo 2 punti di vantaggio. Se i Piani dovessero riuscire a vincere, forti del fattore campo, potrebbero addirittura agguantare il 5° posto, essendo al momento 1 – 1 come vittorie e sconfitte. Il terzo girone consente così ai pianisti di vincere una gara in più e passare davanti in classifica a quota 32 punti.

Tabellini

Pergine-Piani Junior 59-58 (15-16 ; 38-35 ; 47-45)
Pergine: Maci 18, Battisti 7, Marchesoni 6, Volpi 9, Toccoli 3, Orempuller 0, De Paolo 0, Roccabruna 4, Casagranda 3, Rizzon 9, De Paris 0
Piani Jr: Governo 0, Pioggia 9, Segafreddo ne, Trenti 2, Bazzan 19, Fox 1, Moretti Matteo 19, Moretti Marco 2, Dwomo 4, Josol 2
Arbitri  Vinciguerra e Spinelli
3 punti: Bazzan 3, Maci 2; Moretti Matteo, Pioggia, Toccoli e Casagranda 1
5 falli: Roccabruna e Casagranda

Piani Jr - GS Arcobasket  89-74 (29-25  45-37  65-55)
Piani Jr: Pioggia 9, Segafreddo ne, Bazzan 22, Fox  0, Moretti Matteo 15, Pizzo 10, Moretti Marco 11, Dwomo 2, Josol 4, Antonelli 16 
All. Andreasi 
 Arcobasket: Spagnolli 1, Givoli 2, Santoni 9, Benedetti 2, Barbera 11, Gaye 30, Rodrigues 11, Finarolli 8
All. Sartori
Note
Tre punti: Gaie 5; Bazzan 4; Antonelli 2; Santoni, Pioggia, Pizzo e Josol 1
5 falli: Pioggia e Barbera 
Arbitri: Guarino e Pallaoro

© www.sportrentino.it - strumenti per i siti sportivi - pagina creata in 1,734 sec.

Classifica

Notizie

Foto e video