Dopo il lungo stop questa sera l'Alperia torna a giocare

Si ricomincia con entusiasmo e con la ruggine di una squadra che ha dovuto osservare un lungo stop, lontano dal campo di gioco, senza poter effettuare né partite né allenamenti e questo è l’ostacolo più duro da superare, anche considerato che tutte le avversarie si sono sempre allenate regolarmente e che il campionato è proseguito.
Aggiungiamo poi che nel calendario si dovranno ora trovare gli spiragli per inserire i quattro recuperi che riguardano le biancorosse, il che renderà molto impegnativo il cammino del Basket Club Bolzano nei prossimi mesi.
Si inizia questa sera alle 19 in trasferta ad Udine sul campo di una delle tre capoliste. La Delser ha una connotazione ben chiara con un collettivo forte anche fisicamente. Tra le 12 spicca l’ex "reyerina", Antonia Peresson, che a dire il vero è in ottima compagnia in quanto a talento e tecnica con Blasigh (top scorer con 17 punti, nell’ultima giornata vinta di 1 contro Sarcedo), Da Pozzo, Turel, Sturma, Scarsi e l’interessantissima straniera Cvijanovic. Insomma una squadra ben coperta in tutti i ruoli.
Nel frattempo a Bolzano sono arrivate due nuove giocatrici per dare una mano a capitan Servillo & Co., si tratta di Joana Alves, centro portoghese di 190 cm, e di Sara Luna Iuliano, play bresciana ex Crema.

«Udine, insieme a Vicenza, è sicuramente la squadra rivelazione di questo inizio di stagione. – commenta coach Sacchi - Stabilmente in prima posizione. Capace di battere a domicilio Alpo e Milano e di perdere solo con la corazzata Crema, è una squadra molto tosta fisicamente e di una qualità tecnica immensa soprattutto tra le esterne.
Su tutte spicca il play Peresson, tornata dal college quale vera leader della squadra con tanti punti nelle mani e personalità già da veterana. Le giovani Blasigh e Turel sono micidiali nel tiro da tre. Il vero colpo è stato la slovena Tina Cvijanovic, esterna di 182 cm, classe sopraffina, che sta giocando con numeri pazzeschi.
Noi torniamo a giocare dopo cinque settimane e questa è la cosa importante, cosi come sarà importante ritrovare il ritmo partita e il giocare insieme in difesa e in attacco senza nessun tipo di pressione».