Sconfitta pesante per il San Marco sul campo del Charly
Il San Marco Rovereto cade un po' inaspettatamente sul campo del Charly Merano nel corso della diciottesima giornata del campionato di serie D. Pesante non solo la sconfitta in quanto tale, ma anche il punteggio, 73 a 51 a favore degli altoatesini, che riaprono in qualche maniera il proprio campionato. Sulla carta poteva sembrare un match facile per gli uomini di coach Ferraglia, ma i padroni di casa hanno sfoderato armi sin qui tenute nascoste, che hanno permesso loro di offrire una prestazione strepitosa.
Merano subito avanti e Rovereto annichilita per tale inizio arrembante. Parziale a fine Q1 di 21 a 12. Tentativo di reazione nel secondo, ma i padroni di casa colpiscono bene ai fianchi il San Marco Rovereto. All’intervallo il divario si allarga, 36 a 24. Partita certamente aperta, ma i roveretani devono correre ben presto ai ripari. Merano accelera, questo successo gli servirebbe per agganciare i Piani in classifica, ma il vero obiettivo, anche se difficile da raggiungere, è agganciare proprio il Rovereto in quarta posizione, per poi giocarsi i playoff. Il divario si fa più ampio, Rovereto va in confusione e subisce un terzo parziale che mette fine alle possibilità di rimonta. Al suono della penultima sirena il punteggio è di 61 a 34. Le 27 lunghezze da recuperare sono troppe e Merano deve solo amministrare bene la difesa ed eventualmente far scorrere il tempo. Il San Marco recupera qualche cosa, ma è un inezia rispetto al gap accumulato. Finale di match sul 73 a 51.
Nei padroni di casa, prestazione eccezionale di Guidoboni con 18 punti e tre triple, un vero trascinatore ed unico degli uomini di coach Schluderbacher ad andare in doppia cifra. Nel Rovereto si salva soltanto la prestazione di Bumbli con 14 punti, tra questi 4 triple, specialità della casa di “Mister 3 punti”. Il compagno di squadra Mazzuccato con 10 punti è l’unico ad andare in doppia cifra oltre al citato Bumbli. Brutta sconfitta per il Rovereto di coach Ferraglia, a causa della quale perde terreno dalle due prime in classifica e vede accorciarsi il vantaggio nei confronti delle dirette inseguitrici, Piani Bolzano e il Merano stesso. Unica consolazione dei roveretani, la concomitante sconfitta del Gardolo.
