basket.sportrentino.it
SporTrentino.it
Legabasket A

Trento non ci siamo, lo Zenit detta legge

Parlare di crisi sarebbe forse prematuro, ma per la Dolomiti Energia Trentino questo avvio di stagione è forse il peggiore di sempre. Storicamente non avvezza a partire forte i propri campionati, la squadra di Maurizio Buscaglia in questo mese di ottobre sta faticando davvero troppo, con il 60-93 subito ieri contro lo Zenit che è la cartina di tornasole della condizione degli aquilotti.
Senza idee in attacco, lenti in difesa e in chiara difficoltà fisica, i trentini sono stati spazzati via da uno Zenit che, ad onor del vero, era arrivato a Trento senza alcuni dei suoi migliori giocatori. Aquilotti mai in partita, con uno scarto medio di 8 punti per ogni singolo quarto che racconta delle difficoltà di Forray e compagni.
Bissata nei rimbalzi offensivi (6-12) e più che raddoppiata alla voce assist (11-24) la Trento vista nel terzo turno di EuroCup è davvero poca roba, con l'assenza di Beto Gomes che non basta ovviamente a giustificare la controprestazione bianconera. Se questa volta Jovanovic (14 punti) è stato tra i meno peggio, deficitaria è stata la prova di Radicevic (2 punti e 5 assist). La palma del peggiore va però a Marble, che in difesa è un vero proprio telepass e che in attacco non si assume mai responsabilità. Se poi si aggiunge a tutto questo il pessimo 27% da 3 la frittata è praticamente fatta e il -33 è servito. MVP del match Mekel, in doppia doppia per punti e assist.

TOP JOVANOVIC Nel primo tempo, grazie alla sua stazza, riesce a trovare dei comodi pertugi per arrivare a canestro. Senza di lui in campo, Reynolds banchetta nell'area trentina.
FLOP MARBLE non migliora ed è sempre più impalpabile.
LA CHIAVA Lo Zenit è arrivato sempre prima e meglio sopra ogni pallone. Da lì il dominio in ogni voce statistica.

Autore
Sergio Zanella
© www.sportrentino.it - strumenti per i siti sportivi - pagina creata in 1,97 sec.

Classifica

Notizie

Foto e video