Dolomiti Energia ad Avellino per restare ai piani alti

Da oggi prende il via un autentico tour de force per la Dolomiti Energia Trentino. Wright e compagni saranno di scena oggi alle 18.15 al Pala del Mauro per la quinta giornata di serie A Beko e poi voleranno a Bonn, senza passare per Trento, per affrontare mercoledì sera il Telekom Baskets per uno scontro al vertice nel girone A di Eurocup. Ad Avellino, la Dolomiti Energia (seconda a quota 6 punti) giocherà per restare attaccata alla testa della classifica, (la capolista Pistoia sarà impegnata lunedì nel complesso posticipo del Forum contro l'EA7 Milano) ma dovrà vedersela contro una Sidigas (2 punti) arrabbiata e desiderosa di macinare punti. Gli irpini hanno avuto un inizio di stagione difficile, con una sola vittoria (ottenuta alla prima giornata contro Pesaro) e tre sconfitte, sicuramente condizionate da un calendario per nulla semplice che ha messo sul cammino di Avellino tre delle migliori squadre del torneo (Milano, Pistoia e Reggio Emilia). Nell’ultima giornata la Scandone ha perso sul filo di lana contro la Giorgio Tesi Group Pistoia (76-70), mentre l’Aquila è stata capace di espugnare il PalaPentassuglia di Brindisi, vincendo 81-71.

PERICOLI DAL PERIMETRO
Coach Sacripanti può contare su un roster di buonissimo livello, particolarmente temibile dal perimetro e sorretto dal talento di un regista di grande spessore, Taurean Green. Campione NCAA per due stagioni consecutive con la maglia dei Florida Gators assieme a due stelle NBA come Joakim Noah e Al Horford, il playmaker americano di passaporto georgiano è uno straordinario passatore (6.3 assist di media), capace pure di andare a referto con una certa continuità (11.0 di media). La punta di diamante dell’attacco è, però, James Nunnally (13.3 punti e 4 rimbalzi a sera), ala piccola pericolosa sia dietro che dentro l’arco (38.1% da tre). Potenzialmente mortifero da tre è pure l’ex EA7 Armani Jeans Milano Alex Acker, guardia da 11.3 punti a partita, le cui triple hanno trovato il fondo della retina nel 41,2% dei casi. Esce dalla panchina, ma spesso fa la differenza Janis Blums (10.8 punti e 2.3 assist a sera), veterano proveniente dal Panathinaikos. Il 33enne lettone, che può cambiare entrambi i ruoli del backcourt, porta sul parquet fosforo e tiro da tre (40,7%). Sotto le plance, la Sidigas si affida ai centimetri dell'azzurro Cervi, che viaggia in quest’inizio di stagione a 9,5 punti (51,7% da due), 5.5 rimbalzi e 3.0 stoppate a sera. Lo affiancano sotto canestro due autentici pretoriani di Sacripanti: Leunen e Buva, entrambe ali forti con trascorsi nella Cantù del coach brianzolo.

QUI DOLOMITI ENERGIA
Tre straordinarie prestazioni difensive hanno concesso al team di Buscaglia altrettante vittorie consecutive. L’ultima ha costretto i vincitori di Eurochallenge e Coppa di Francia della JSF Nanterre a registrare, con 55 punti, il punteggio più basso della passata giornata di EuroCup. Non è corretto parlare di individualità per descrivere l’inizio di stagione della Dolomiti Energia, frutto proprio del lavoro di squadra e dell’abilità del collettivo di svolgere con efficacia entrambe le fasi. Tuttavia, è chiaro come gli inizi di Wright (16.3 punti, 7.5 rimbalzi e 2.5 assist di media) e Pascolo (12.5 punti punti a sera col 61,1% dal campo) non possano passare inosservati.

I PRECEDENTI IN A
La Dolomiti Energia Trentino ha affrontato la Sidigas Avellino solo in due occasioni ufficiali, entrambe nel contesto della Serie A Beko 2014/2015. Ad Avellino, il 30 novembre dell’anno scorso furono gli irpini a trionfare per 84-72, mentre a Trento, lo scorso 22 marzo, Forray e compagni erano riusciti ad avere la meglio dei campani vincendo 92-85.

L’EX
Sarà indubbiamente una gara speciale per Lechthaler, che aveva già disputato i due precedenti della scorsa stagione da ex, seppure a maglie invertite. Il lungo di Mezzocorona è tornato quest’estate all’Aquila Basket dopo aver contribuito due stagioni fa alla storica promozione, e aver vestito la maglia della Sidigas nella passata stagione (1.1 punti, 1.8 rimbalzi a sera).

LA PALLA A DUE
La gara tra la Sidigas Avellino e la Dolomiti Energia Trentino avrà inizio domenica alle ore 18:15 e sarà arbitrata da Roberto Begnis di Crema, Mark Bartoli di Trieste e Nicola Ranaudo di Milano. La gara verrà trasmessa in telecronaca diretta per il solo Trentino Alto Adige da Trentino TV (canale 12 del digitale terrestre) nei primi due quarti, mentre poi la diretta si sposterà su TNN (canale 604 del digitale terrestre). La radiocronaca diretta del match sarà trasmessa da Radio NBC Rete Regione. Radio Dolomiti effettuerà collegamenti in diretta da Avellino negli intervalli dell'incontro.

Le dichiarazioni

MAURIZIO BUSCAGLIA (Coach DOLOMITI ENERGIA TRENTINO)
«Dopo aver vinto la gara di Eurocup contro Nanterre dovremo essere bravi a voltare immediatamente pagina. Ci aspetta una gara contro una squadra forte e creativa sul perimetro, sia con gli esterni puri che con giocatori come Nunnally o i lunghi. A dispetto delle tre sconfitte recenti che la Sidigas ha subìto, mi sembra un gruppo in continua crescita e quindi dovremo essere capaci di essere molto aggressivi, ma allo stesso tempo pronti a gestire il ritmo della partita come è necessario fare per provare a vincere in trasferta nel campionato italiano. Le cose su cui possiamo crescere? Dobbiamo essere capaci di ridurre le palle perse e dobbiamo acquisire una maggiore capacità di gestire il gioco, rimanendo aggressivi come siamo stati nelle ultime partite ma andando dove vogliamo attaccare, nonostante la forte pressione difensiva degli avversari».

LUCA LECHTHALER (Centro DOLOMITI ENERGIA TRENTINO)
«Rispetto all'anno scorso Avellino ha conservato ben poco. La rifondazione, a parte un paio di elementi dello staff, è stata pressoché totale, ed è ripartita dall'entusiasmo del pubblico e dal grande calore della piazza, che rendono il Pala Del Mauro un campo su cui comunque è sempre complicato passare. A quel che mi dicono il nuovo gruppo ha sempre molto talento come l'anno scorso, ma forse è più compatto e coeso di quello della stagione passata. Quindi dovremo presentarci concentrati e pronti a fare la partita, cercando di tenere alta l'attenzione sugli aspetti del gioco in cui vogliamo migliorare. Le sconfitte subite finora da Avellino infatti non devono trarre in inganno, la squadra campana ha iniziato a lavorare con diverse settimane di ritardo rispetto a noi e quindi questo può aver pesato tanto. Noi per contro dopo il ko con Pistoia abbiamo avuto una grande reazione di squadra: abbiamo pensato a cosa non aveva funzionato e poi abbiamo immediatamente resettato. Quando alle spalle hai una società solida, organizzata e attenta ad ogni dettaglio, farlo è più facile e i risultati ne sono la diretta conseguenza. Questa è una organizzazione che ha la mentalità e le persone giuste al posto giusto per poter provare a diventare una nuova Siena».