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Coppe Europee

La Dolomiti Energia supera 76-72 il Pinar e vola sola in vetta

Una grandissima Dolomiti Energia, trascinata da una clamorosa prestazione difensiva e nonostante le precarie condizioni fisiche di Lockett (caviglia), Sanders (avambraccio) e Baldi Rossi (denti), batte ancora una volta i campioni di Turchia del Pinar Karsiyaka per 76-72 volando da sola in testa al girone K di Eurocup. Superbe, in casa bianconera, le performance di un clamoroso Toto Forray (16 punti, 6 rimbalzi e 5 assist), di un chirurgico Diego Flaccadori (14 con il 60% da tre punti), e della coppia Pascolo-Baldi Rossi, tanto atipica quanto efficace (17 a testa).

La cronaca della gara

Pronti via e la Dolomiti Energia, con difesa attenta e grandissimo movimento di palla in attacco, scappa sul 19-5, trascinata dai 5 punti Flaccadori (tripla e lay up da taglio back door), dai 7 di Pascolo (schiacciata, gancino e tripla dall'angolo), e dai 5 più 3 assist di un brillantissimo Forray. Dopo il time out turco un'altra bomba di Forray (8) lancia i bianconeri al massimo vantaggio (22-5), ma la difesa a zona ordinata da coach Sarica e due canestri da tre di Josh Carter e Bracey Wright cambiano bruscamente l'inerzia della partita (22-14). A mandare Trento avanti al primo riposo con un margine cospicuo (26-18) pensa Julian Wright, spazzolando i tabelloni (5 rimbalzi) e affondando un paio di schiacciate delle sue.
Nel secondo periodo si alza il livello fisico della contesa, e in mezzo a tante palle perse (7 da una parte, 6 dall'altra) emergono le qualità balistiche di Josh Carter (8) e FIlippo Baldi Rossi (9 con una bella bomba contro zona).
Sul 33-25 del 16', due clamorose stoppate di Wright e Pascolo, capitalizzate nell'altra metà campo da una scarica di triple di un incendiato Flaccadori (11) lanciano i bianconeri sul 42-25, prima che un canestro dall'angolo di Bracey Wright e un bell'uno contro uno di Sipahi chiudano la prima metà gara sul 44-32.
I campioni di Turchia rientrano dalla pausa lunga alzando il registro della propria difesa: mettendo le mani addosso ai giocatori bianconeri recuperano diversi palloni, trovando in attacco punti dall'esperto Kerem Gonlum e dal talentuoso Josh Carter (46-40). Un time out di coach Buscaglia chiarisce subito le idee ai padroni di casa, e un gioco da tre punti di Forray, seguito da tripla di Pascolo su assistenza di Flaccadori, riporta i trentini sul 52-40. Trento gioca una pallacanestro di grande condivisione (18 assist a 10 il confronto al 28'), riuscendo così con assist dal post basso di Forray per Pascolo a tornare sul +16 (60-44). La fisicità del team turco però, aggrappato ai chili di Colton Iverson (7 e 8 rimbalzi), tiene aperta la sfida: al 30' è 62-51.
L'ultimo periodo inizia come peggio non potrebbe per la Dolomiti Energia: gioco da quattro punti del neo-acquisto di Karsiyaka Lazeric Jones e rollata profonda di Iverson rimettono i ragazzi di Sarica in scia (62-57). Anche la Dolomiti Energia, alla bisogna, sa difendere fisicamente, e lo dimostra proponendo una match up molto compatta nel presidiare il pitturato. Per cinque minuti il Pinar non riesce nemmeno più a tirare, e i bianconeri, che si confermano ancora una volta come il team di Last 32 capace di far perdere più palloni di tutti agli avversari (sono 17 i turnovers turchi al 36'), volano sul 69-57.
Bracey Wright, però, è attaccante di razza, e con le sue soluzioni in avvicinamento carica di falli gli aquilotti, trovando punti su azione e convertendo con freddezza i liberi (71-66 al 38'). Il finale è palpitante: Bracey Wright converte un pazzesco gioco da tre punti (71-69 a 50" dal termine), Flaccadori risponde con un 2-2 ai liberi (73-69), e quando Wright sbaglia la bomba a 37" sembra fatta. Ma dopo che Flacca fa uno su due dalla lunetta (74-69), Sanders spende un mal consigliato fallo sul tiro da tre di Josh Carter, riconsegnando agli ospiti una chance di farcela (74-72). A 20" dal termine però Forray fa due su due dalla linea, consegnando la vittoria ai trentini.

Il tabellino

DOLOMITI ENERGIA TRENTINO – PINAR KARSIYAKA IZMIR 76-72 (26-18, 44-32, 62-51)
DOLOMITI ENERGIA TRENTINO: Poeta (0/2 da tre), Sanders 0 (0/2, 0/2), Pascolo 17 (5/9, 2/2), Baldi Rossi 17 (5/7, 1/5), Forray 16 (3/4, 2/4), Lofberg ne, Flaccadori 14 (1/3, 3/5), Sutton 4 (2/4, 0/2), lockett 0 (0/3, 0/3), Lechthaler ne, Wright 8 (4/8, 0/1). All. Buscaglia
PINAR KARSIYAKA IZMIR: Wright 23 (3/7, 3/6), Iverson 11 (4/10), Baygul 0 (0/1), Guven ne, Altintig 1 (0/0), Koc ne, Jones 6 (1/4, 1/2), Gonlum 6 (2/6), Gabriel 6 (2/4, 0/4), Carter 13 (2/3, 2/5), Sipahi 2 (1/2), Senturk 4 (2/4, 0/1). All. Sarica
NOTE: Spettatori: 1362. Tiri liberi: Trentino 12/15, Izmir 20/28. Tiri da due: Trentino 20/40, Izmir 17/41. Tiri da tre: Trentino 8/26, Izmir 6/20. Rimbalzi: Trentino 40 (8 Wright), Izmir 40 (10 Iverson). Assist: Trentino 20 (5 Forray), Izmir 13 (3 Senturk).
Arbitri: Carlos Cortes (Spagna), Clemens Fritz (Germania), Uros Obrknezevic (Serbia)

Le dichiarazioni

Maurizio BUSCAGLIA (Coach DOLOMITI ENERGIA TRENTINO)
«Un’importante e bella vittoria. Importante perché tiene vivo il sogno delle Top 16, ma anche bella perché giocata a viso aperto contro una squadra di caratura internazionale, che si batte solamente mantenendo un certo livello e superando i momenti difficili della partita. Stasera la Dolomiti Energia Trentino ha mosso bene la palla, è stata attenta in difesa, ha limitato bene alcuni uomini pericolosi. Abbiamo letto bene le situazioni, e c’è stato il coinvolgimento di tutta la squadra: i problemi di alcuni nostri giocatori sono stati ottimamente sopperiti dalle prestazioni degli altri. Il nostro è stato un buon primo tempo, anche se potevamo essere più bravi nella ricerca del post basso e limitarli di più nel rimbalzo in attacco: il Pinar Karsiyaka Izmir ha infatti preso molti secondi tiri. Siamo riusciti a migliorare bene, pur essendoci scoperti in alcuni frangenti, riuscendo per a fare qualcosa di fondamentale contro squadre di questo livello, ossia mantenere la continuità e la concentrazione. Sono soddisfatto di questa vittoria, che testimonia la nostra grande continuità di rendimento in Eurocup, interrotta solo nelle trasferte di Bilbao e Trebisonda. La squadra ha avuto diversi protagonisti all’interno della gara, eccellenti le prove di Baldi Rossi, Flaccadori e soprattutto del nostro straordinario capitano Forray. Il sogno delle Top 16 come detto resta vivo, ora dobbiamo pensare ad andare a Pistoia facendo tesoro degli insegnamenti tratti dalle gare contro Cremona e Izmir».

Ufuk SARICA (Coach PINAR KARSIYAKA IZMIR)
«Dopo un pessimo primo quarto, dove abbiamo commesso molti errori stupidi, la gara si è messa in un certo modo: la Dolomiti Energia Trentino è arrivata fino al +15 e questo ci ha complicato le cose. Poi siamo riusciti a rimontare tre o quattro volte, ma alla fine abbiamo commesso gli stessi errori dell’inizio. Complimenti alla Dolomiti Energia Trentino, che ha giocato con grande aggressività, sia difensivamente che offensivamente, imponendo un ritmo molto veloce alla gara».

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