I Piani cadono ad Oderzo: fatali gli ultimi tre minuti

Ancora una sconfitta (la quarta), dall’inizio della stagione. I Piani tornano da Oderzo a mani vuote, ma con la consapevolezza di aver tenuto testa a una “grande”, fino a tre minuti dalla sirena (60-48 il risultato finale). Reduci da un paio di settimane particolarmente turbolente e con un roster decimato da squalificati (Somvi) e infortunati (Torboli e Sipala), i bolzanini si presentano in casa di Basei e compagni con l’obiettivo di conquistare i due punti. L’impresa è ardua ma non impossibile. Il nuovo coach, Marco Guerriero, schiera Tiribello, capitan Vettori, D’Alessandro, Defant e Gotti. Le rotazioni, comunque, sono limitatissime: in panchina, oltre al più esperto Giarin, sono presenti quattro giovanissimi (Dolzan, Trenti, Stefano D’Alessandro e Braghin), ancora un po’ “acerbi” per una gara così importante. Partono meglio i padroni di casa, con Basei subito pericoloso al tiro (2-0 dopo appena sette secondi). Trascorrono circa venti secondi: Defant fallisce la tripla, mentre Bettin non perdona (5-0). L’avvio, indubbiamente difficile, non scoraggia gli ospiti, che recuperano con Gotti e i liberi di D’Alessandro (5-4 al 2’58”). Salgono in cattedra Raminelli e Bettin, ma Tiribello e Vettori riescono a contenere il passivo (7-6 e 9-8). E’ proprio Vettori, dalla lunetta, a realizzare il 9-9 al 4’47”. Sul finire del quarto, però, Oderzo si riorganizza e, grazie ai punti di Basei, Raminelli e Tridente, si porta sul +5. Il match si rivela comunque equilibrato. Ma il tallone d’Achille, per i Piani, è sempre l’attacco: la bassissima percentuale al tiro e la serata “no” degli arbitri non danno scampo ai biancoblu. Nei minuti decisivi Defant, Gotti e D'Alessandro vengono spediti sotto la doccia (5° fallo). Così coach Marco Guerriero, al termine dell’incontro: “A 3’50” dalla sirena eravamo 48-46. Abbiamo difeso egregiamente e, negli ultimi due quarti, ci siamo espressi piuttosto bene. Gli arbitri hanno fischiato a senso unico, ma ciò non deve essere una scusante: non possiamo pensare di vincere le partite realizzando soltanto quarantotto punti e mollando a tre minuti dalla fine. Sono fiducioso per il futuro, ma dobbiamo continuare a lavorare per “costruirci” la giusta mentalità”.

SERIE C-Girone C
Quinta giornata:
COE Oderzo-Piani Electrogroup Tec 60-48