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D maschile

Verso i play-off: Fisiolab Bolzano - Virtus Alto Garda

Continua il nostro viaggio fra le quattro sfide degli imminenti playoff. Questa volta ci occupiamo della sfida fra la prima classificata nella regular season, la Fisiolab Europa Basket, e l’ottava, la Virtus Alto Garda, precipitata in questa posizione nell’ultima giornata di campionato, dopo aver occupato il settimo posto per quasi tutta la stagione.

La cavalcata della società bolzanina verso i playoff è stata davvero entusiasmante, specie a metà campionato, dove ha inanellato una serie di 13 vittorie consecutive. Cinque le sconfitte per la squadra allenata da coach Alex Capon, la prima in casa del Cus Trento nella sesta giornata del girone d’andata, un rovescio pesante (86 a 439. La seconda, davvero inaspettata, nel classico testacoda, contro il Pergine, che si trovava in ultima posizione ed era reduce dalla serie negativa peggiore di questo campionato. Poi sono arrivate le tre più recenti, in casa del Cus, che inaugurava il nuovo proprio impianto, in casa del redivivo Gardolo e nell’ultima giornata contro il Bressanone. Questa squadra è stata capace di battere tutte le altre grandi e di fare la voce grossa con le piccole, lasciando però per strada 4 punti contro le squadre meno quotate.
L’organico della Fisiolab è certamente importante, anche se a detta di molti è dipendente dalle condizioni di Angelo Milone, certamente il giocatore più rappresentativo di questa serie D e sempre in alto nella classifica marcatori. Altri elementi di forza sono Ibrahima Gaye e il lungo di origine ucraina Dimitri Klyuchnyk, vincitore della gara di schiacciate dell’All Star Game regionale. Assieme i tre formano quello che più di una volta abbiamo denominato “trio delle meraviglie”. Altri elementi fondamentali di questa squadra sono di certo il play Michele Ronconi, tantissimi i suoi punti personali, tanto da superare lo stesso Gaye, Federico Toniatti e il capitano Emanuele Ciriaci, che si sta avviando a fine carriera con una stagione importante alle spalle, da incorniciare se fosse accompagnata dalla promozione in serie C. I punti di forza sono vari per la squadra allenata da coach Alex Capon, in primis l’attacco e la forte esperienza e personalità del suo uomo di punta, Milone. La corrazzata bolzanina, però, presenta anche delle ombre e la più evidente è la media anagrafica abbastanza elevata della squadra. Altro problema è la dipendenza del team dalla presenza o meno in campo di Milone, la sua eventuale assenza di certo peserebbe fortemente sull’andamento della squadra. Fanno specie le due recenti sconfitte contro Pergine e Bressanone, ma al tempo stesso, la stessa squadra ha saputo stritolare la forte Rovereto, in un momento particolarmente favorevole per la squadra della città della quercia.

L’avversaria nei play off della capolista Fisiolab Europa Bolzano sarà la Virtus Alto Garda, giovane formazione che funge in parte da “parcheggio” per i giocatori che non trovano spazio nella formazione di serie C della “Busa”. La Virtus di coach Christian Sartori, ha giocato un campionato senza riuscire a mettere in seria difficoltà le squadre maggiori. Le sette vittorie ottenute che le hanno permesso di chiudere in ottava posizione, le ha conseguite soltanto contro le formazioni meno attrezzate, battendo tutte e tre le volte il Charly Merano e due volte sia Bressanone sia Pergine. In una sola occasione gli uomini di coach Sartori sono riusciti ad impensierire una grande, nel match contro il Cus nella prima giornata della terza fase, ma uscendo comunque dal campo sconfitta. La squadra della zona di Riva - Arco è stata per quasi tutto il campionato in settima posizione, perdendo proprio all’ultima giornata tale piazza a causa dell’inaspettata vittoria del Bressanone contro la capolista Europa Bolzano. A dire il vero, la Virtus ha dovuto anche faticare molto dal possibile rientro del Pergine, che, galvanizzato dalla vittoria contro la capolista Fisiolab, per un certo numero di giornate ha cullato il sogno di agguantare sia la squadra di coach Sartori sia il Bressanone. Fra gli elementi di maggiore spicco nella Virtus l’ala Sam Gaye (omonimo del giocatore della Fisiolab), costantemente nei quartieri alti della classifica marcatori. Altro ottimo elemento è Nicola Barbera, accompagnato dal lavoro fatto nelle retrovie dalle due guardie Andrea Danti e Lorenzo Santoni. Da menzionare anche il playmaker Matteo Zanoni, anche se non ha potuto giocare più di dieci partite. Probabilmente per come ha chiuso la stagione la capolista, la Virtus è stata l’opzione migliore, il Bressanone poteva anche riservare qualche rischio, specie se i suoi elementi più rappresentativi dovessero essere in giornata.

Nei tre incontri in regular season, i match fra le due sfidanti sono stati tutti dominati dalla squadra bolzanina. La prima partita, giocata a Bolzano, è finita 63 a 37. Il ritorno a Riva del Garda si è concluso sul 51 a 65, mentre la terza partita, anche questa dominata dalla capolista, per 90 a 62. Delle quattro sfide del primo turno playoff, Fisiolab Europa Bolzano contro Virtus Alto Garda, pare la meno equilibrata, con i bolzanini che almeno sulla carta partono nettamente favoriti.

La classifica della regular season - La classifica marcatori

Autore
Sandro Botto
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